𝗧𝗵𝗲 𝗦𝗲𝗰𝗿𝗲𝘁 𝗢𝗳 𝗟𝗼𝘃𝗲 ~𝗖𝗵𝗼𝗻𝗶

Capitolo 8

Avete presente quando la vostra casa, è l'unico posto in cui vi sentite al sicuro e protetti da tutto e tutti? L'unico posto in cui riuscite ad essere voi stessi, senza paura di essere giudicati?

Cheryl non aveva mai provato qualcosa del genere, o almeno, no quando si trovava sotto lo stesso tetto con la donna che le aveva rovinato la vita.

La rossa uscì di casa senza nemmeno fare colazione, salutó solo Nana Rose, non lanciando nemmeno un piccolo sguardo a sua madre. Non voleva che la giornata venisse rovinata.

Arrivó a scuola, e appena Betty e Veronica la videro, la riempirono di domande. Non le aveva sentite per tutto il weekend. Raccontó tutto, dall'inizio dell'appuntamento fino a quando Toni non la riportó a casa, e raccontó pure di sua madre.

"Cheryl tranquilla, sai che puoi contare anche su di noi. Finalmente hai trovato la tua felicità, non permetteremo a nessuno di rovinarti così" Veronica le prese la mano, rassicurandola con un caloroso sorriso. "Grazie ragazze, non saprei come fare senza di voi" la rossa era grata di avere delle amiche come loro.

"Bene bene, guarda chi arriva" Cheryl e Veronica si girarono verso Betty, per poi puntare gli occhi verso il lato in cui la bionda stava fissando. I Serpents arrivarono tutti insieme con le loro rumorose moto. Lo sguardo della rossa si posizionó subito sulla ragazza dai capelli rosa, ma perse subito il sorriso quando vide che dietro di lei, con le mani intorno alla sua vita, si trovava la ragazza del giorno prima, Alison.

Senza nemmeno aspettare un secondo di più, prese per il braccio Betty e Veronica e le trascinó vicino ai Serpents.

"Ciao amore" Cheryl salutó Toni, avvicinandola a sè per lasciarle un lungo bacio sulle labbra. Mentre faceva questo gesto, fissó Alison con un ghigno, e la soddisfazione che provó in quel momento era indescrivibile.

"Hei piccola, tutto bene?" Toni prese una ciocca dei suoi capelli portandola dietro l'orecchio. "Certo, entriamo?" la più piccola annuì, prese la mano della rossa ed entrarono dentro.
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La giornata scolastica per fortuna passó in fretta, e i ragazzi decisero di andare da Pop's insieme per prendere un frullato: Cheryl, Toni, Veronica, Betty, Jughead e Archie si trovavano davanti all'entrata del locale, pronti per entrare. Ma prima di farlo, arrivarono Sweet Pea e Fangs insieme ad Alison. Cheryl inizialmente non la vide, ma solo quando la bionda si avvicinó per salutare Toni, i suoi occhi incontrarono quelli azzurri freddi della ragazza.

"Tu che ci fai qui?" la voce di Cheryl emanava rabbia e fastidio. La bionda mise su il suo solito ghigno, "mi ha invitata Toni" Cheryl cercó lo sguardo di Toni, fallendo miseramente visto che lo sguardo della più piccola era concentrato a terra. "Perfetto" fu l'unica cosa che la rossa disse, prima di prendere Betty e Veronica sotto braccio e portarle dentro al locale.

Per tutto il tempo, Cheryl ignoró la sua fidanzata, cercando di non ricambiare gli sguardi che ogni tanto Toni le dava. Gli unici sguardi che la rossa le diede quella giornata, erano quando Toni rideva e scherzava con Alison.

Forse era esagerato essere così gelosa, sapeva che Toni la considerava solo un'amica, ma sapeva anche, anzi, ne era sicura, che quello che provava Alison per Toni, non era semplice amicizia. Lo capiva da come la guardava, da come le sorrideva, da come le parlava. Ma la cosa che più fece arrabbiare la rossa, era il fatto che Alison ci provava spudoratamente con Toni, senza preoccuparsi della presenza di Cheryl. Anzi, ogni tanto le lanciava qualche ghigno, come se fosse convinta del fatto che Toni potesse lasciarla per lei.

Cheryl sapeva che una cosa del genere potesse accadere così facilmente. Sapeva di non essere una fidanzata perfetta. Non ne era capace. Toni era la sua prima vera relazione, non sapeva come comportarsi. Non era sicura di poterle dare la felicità che Toni si meritava. Ma era troppo egoista per poterla lasciare andare, perchè quella ragazza, in così poco tempo, l'aveva resa la ragazza più felice di sto mondo. Anche con piccoli gesti, anche solamente dandole il buongiorno o la buonanotte. Forse perchè, dalla morte di Jason, nessuno si era mai preoccupata di mandarle un buongiorno. Magari poteva essere banale come cosa, ma Cheryl ci teneva un sacco a quest piccoli gesti insignificanti.

"Cheryl, ci sei?" Betty agitava una mano davanti al viso di Cheryl. "Sisi, scusami, dicevi?" la rossa si affrettó a rispondere. "Ti volevo chiedere se volessi venire pure tu" la rossa aggrottó le sopracciglia, non capendo a cosa si riferisse la sua amica. "Dove?" chiese, sorseggiando un pó del suo frappè alla fragola. Sentiva lo sguardo di Toni addosso, era tentata a ricambiare, ma non voleva. "A dormire a casa mia stanotte, vengono anche Veronica e Toni" Cheryl, sentendo il nome di Toni, accettó subito. Voleva risolvere quella situazione. "Oh si, per me va bene, non riuscirei a stare un'altra notte chiusa nella stessa casa con mia madre" la rossa roteó gli occhi, sbuffando, "ma devo passare a prendere la mia roba per domani" Betty annuì.

"Posso accompagnarti io" disse Toni in fretta, con una scintilla di sperenza negli occhi. "Forse è meglio se mi accompagna Veronica" Cheryl non voleva rifiutare la sua proposta, ma Penelope le avrebbe viste, e non poteva.

Cheryl e Ronnie si alzarono e salutarono tutti. Uscirono e si avviarono verso la macchina di Veronica, visto che la macchina di Cheryl era rimasta a scuola.

"Cher, è successo qualcosa con Toni? Vi siete ignorate per tutto il tempo, ma stamattina sembrava andasse tutto bene." domandó Veronica, appena entrarono in macchina. Cheryl sospiró, guardando fuori dal finestrino, "È quella Alison il problema, si vede da lontano che ci prova con Toni, e il fatto che Toni l'abbia invitata mi ha fatto innervosire" Veronica le prese la mano, facendola girare verso di lei, "Cher, sai che Toni vuole solo te. Se ne accorgerebbe chiunque che è pazza di te" Cheryl si morse un labbro, fissando la strada davanti a lei. Non rispose. Veronica aveva ragione, ma la preoccupazione non se ne andó.

Arrivarono fuori casa di Cheryl. La ragazza scese ed entró in casa, avviandosi subito in camera sua per prendere l'occorrente per il giorno dopo. Mise tutto in una borsa che si appoggió sulla spalla. Stava per uscire di casa quando una mano la bloccó, "Dove vai?" la voce irritante di Penelope fece alzare gli occhi al cielo a Cheryl. "Vado a dormire da Betty" e non le diede nemmeno il tempo di rispondere che uscì di casa.
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Era notte ormai. La rossa non riusciva a chiudere occhio. I suoi pensieri erano fermi alla ragazza dai capelli rosa che si trovava di fianco a lei in quel momento.

Cheryl si alzó e uscì fuori sedendosi sui gradini davanti alla porta di casa. Dopo vari minuti a guardare il cielo, sentì una presenza che si sedeva vicino a lei. Si giró, e i suoi occhi incontrarono quelli scuri di Toni.

"Come mai qui?" Toni inizió a parlare, girandosi a guardare dritto davanti a lei. "Avevo bisogno di un pó d'aria" Cheryl continuava a guardare la ragazza vicino a lei, mordendosi il labbro. Stettero in silenzio solo per poco tempo, ma alla rossa sembrava essere passata un'eternità.

"Senti Cher, mi spieghi cosa ti è preso oggi? Mi hai ignorato per tutto il tempo" i loro occhi si incontrarono di nuovo. "Toni sai quanto mi dia fastidio quella Alison, e tu l'hai invitata lo stesso. Ci prova con te spudoratamente" Toni sospiró, prendendo la mano della rossa. Cheryl rabbrividì, e non riusciva a capire se fosse per il freddo o per il tocco leggero di Toni. "Cheryl, se vuoi che le cose funzionino tra noi, ci deve essere fiducia" Toni accarezzó con una mano la guancia di Cheryl, e la rossa si rilassó immediatamente. "TT io mi fido di te, ma ho paura. Non è difficile stufarsi di me." Cheryl abbassó lo sguardo.

Toni, non riuscendo più a trattenersi, appoggió le sue labbra su quella della rossa. Era un bacio dolce. Toni cercava di esprimere tutti i suoi sentimenti che provava verso di lei. E si sorprese di quanto le fossero mancate le labbra della rossa. Un solo giorno senza baciarla è riusciuto a farla impazzire.

Si staccarono, e Toni appoggió la sua fronte a quella della rossa, ancora affanate per il lungo bacio.

"Cher, io voglio solo te okay? Non mi interessa Alison, e non pensare più una cosa del genere. Non potrei mai stufarmi di te" Toni non era molto brava a esprimersi con le parole, ma Cheryl capì tutto grazie a quel bacio. La preoccupazione non era ancora passata del tutto, ma si alleggerì.

"Scusami per oggi, ho dovuto mettere tutta me stessa per ignorarti" Cheryl sorrise, felice per aver chiarito con la più piccola. Toni inclinó leggermente la testa "Tranquilla, ma non farlo mai più. E comunque lo so Blossom, nessuno riuscirebbe a stare senza di me" Cheryl scoppió in una grossa risata, "Va bene Topaz, ma non alterarti troppo" si scambiarono un altro lungo bacio, per poi tornare dentro.

Salvee.
Provo a fare capitoli sempre più lunghi, o almeno ci provo, quindi vi chiedo scusa se sono corti.
Comunque fatemi sapere se la storia vi sta piacendo. ❤️