Capitolo 18

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Devo cambiare, devo andare avanti per noi...È ovvio che non conosca molto bene Federico, ma il tempo mi darà l'occasione di cambiare e andare avanti...forse...

V: allora, ho io il pomeriggio libero! Ti va d...
F: mi accompagneresti a casa mia? Devo prendere una cosa...
V: sì, certo!
F: perfetto! Allora andiamo sù...

Così andammo a casa di Federico, ma noto sempliciotta, come la mai dal tronde. In tanto che Federico prendeva la cosa che gli serviva, notai delle foto vicino alla porta. Le presi e le osservai, vidi il mio Danilo con Federico sorridere contenti, in un parco abbastanza verde, sarà stata scattata di primavera. Che felicità in una semplice foto... immagino come si sentirà Federico ogni volta a vedere che la persona qui accanto a lui, non c'è più... forse ha bisogno di me, come né ho io bisogno, ci dovremmo curare l'una dell'altro. Eccolo che si avvicina, posai la foto e mi voltai verso lui, sorridendogli. La sua faccio era per dire, che le prende...

F: fai paura, ma che ti prende?
V: nulla, piuttosto tu hai fatto?
F: Yes! Andiamo o hai qualche idea?
V: parli con la persona sbagliata! A te qualche idea...

Suonò il telefono di Federico, si allontanò ma notai che la sua faccia era sconvolta...

V: va...va tutto bene?
F: ...no! Peggio di così non poteva andare...
V: che succede? Puoi sfogarti se ti va...
F: mia madre sta male! Devo raggiungerla per forza! Mio padre è disperato e ha bisogno di me! Prendo il primo aereo...

Sta per ritornare a Napoli,in quella città piena di dolore! Io vorrei andare con lui, ma non so se sono pronta per andare a rivedere tanto dolore...mi sentirei soffocare...ma non posso abbandonarlo, non anche lui! Quindi devo prendere coraggio e andare...

V: Federico, vengo con te!
F: ma cosa dici! Non voglio che anche tu ti senta male, per colpa mia! Tranquilla vado da solo.
V: non se ne parla! Ho perso già una parte importante, non voglio perdere anche te!
F: grazie, significa molto per me!

Così io e Federico cercammo il primo aereo, ci sistemammo e verso sera partimmo. Il viaggio fu lungo e dormimmo, anzi ho dormito io, Federico è rimasto sveglio tutta la notte. Arrivammo a Napoli verso le prime ore del mattino. Scesimo e presimo un appartamento. Dopo Federico si dirigge a casa dei suoi, dicendomi che se me la sentivo dopo lo raggiungevo e gli risposi che ci lo avrei fatto... eccomi di nuovo qui... eppure mi sembra tutto uguale, come se il tempo non fosse mai passato, come se aspettava me per andare avanti. Non vedevo le vie da molto tempo, eppure se uscivo non mi sarei persa. È meglio che vada da Federico...
Così presi le mie cose, chiusi e usci...aria come quella di quel tempo! Improvvisamente una mano si posò sulla mia spalla...

V: chi sei?
Pt: Valeria!
V: Pietro!
Pt: ma cosa ci fai qui? E perché sei sparita così da tutti senza dire nulla?
V: io non ti devo delle spiegazioni!
Pt: forse hai ragione, ma a mia sorella credo proprio di sì! Non sai com'è rimasta della tua scomparsa improvvisa!
V: mi dispiace molto, ma dovevo!
Pt: come ti senti?
V: meglio! Certo Danilo è sempre presente, ma sto meglio!
Pt: ne sono contento! Ma come mai qui?
V: sono con il fratello di Danilo, i suoi stanno male e gli sto rimanendo accanto!
Pt: ma Danilo, non ha fratelli! È figlio unico, io so così!
V: e allora chi è Federico?
Pt: ah Federico! Lui è un suo amico stretto di infanzia! Ricordo che stavano sempre insieme, per questo si consideravano fratelli!
V: wow! Deve essere davvero forte questa loro amicizia!
Pt: già! Allora io vado, mi ha fatto piacere rivederti, starai molto qui?
V: non credo! Anche a me ha fatto piacere! Ciao Pietro.
Pt: ciao Vale!

Si avvicinò a me, mi diede un bacio nella guancia e mi abbracciò. Forse per la prima volta, sentivo che quel abbraccio lo desideravo molto! Credo che le persone rimarranno sempre come i tatuaggi nella pelle... raggiunsi Federico e lo vidi seduto con la testa fra le mani. Mi avvicinai...

V: eccomi Fede! Come sta?
F: male, molto male!
Pad: oh è arrivata la tua ragazza! Grazie per restare accanto a nostro figlio!

Ritornare nella città che fece parte del suo passato, farà bene a Vale?

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