Colpito e affondato

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JESSICA'S POV
la festa è iniziata, va tutto bene, è tranquillo, l'alcool ovviamente non manca... che palle. Di regola non potremmo bere, ma chi se ne frega?
All'inizio tutti mangiamo qualcosa, poi passiamo a fare il gioco della bottiglia ma ci scocciamo subito perché nessuno vuole baciarsi, così mettiamo della musica dalle casse di Anthony e iniziamo a ballare.
N: Jess!
Oddio
J: dimmi...
N: Che bel vestito... ahah
Nick è di nuovo ubriaco, e la festa è appena iniziata!
Amy: Jess devi venire subito!
J: cosa c'è?
Andiamo in cucina, Amanda mi sembra pensierosa...
J: Amanda! Ma che hai?
A: Jess, stamattina Nick è venuto a casa di Jaden, ci ha raccontato tutto ciò che è successo e che io già sapevo. Cazzo Jess, è proprio cotto.
Amanda va avanti circa 10 minuti a raccontarmi per filo e per segno tutto ciò che ha detto Nick, wow, nessuno mi aveva mai detto cose del genere...
J: Amy lui mi piace tantissimo ma è proprio quello il motivo per cui voglio conoscerlo meglio... non potrò mai sapere quanto è stronzo... la festa è appena iniziata e lui già è ubriaco!
Amanda sembra diventare di pietra, ha gli occhi sbarrati...
A: oddio, ti prego non girarti...
Mi giro eccome, perché sono una scema! Non avrei mai voluto vedere una cosa del genere; Nick, si quel Nick, che mi ha baciata, che mi ha detto tutte quelle belle parole, che ha detto che sarebbe stato sempre lì ad aspettarmi... ora ballava con un'altra, ci parlava, ci rideva, la prendeva per i fianchi e ci provava pure! E chi poteva essere? Dixie... e no, lei non era ubriaca perché è astemia. Non so cosa ho sentito, cosa ho provato, so solo che Nick mi ha vista e si è staccato da quella ragazza, ma io sono corsa sopra, ho aperto una porta a caso e mi sono chiusa dentro. Da dentro quella camera, che poi ho scoperto essere la camera di Anthony, ho sentito le voci di Jaden, Amy e Nick
J: ma Che cazzo fai?
N: eh?
A: perchè ci provavi con Dixie?
N: perchè non posso?
J: a Jess non ha fatto piacere!
N: ma io e Jess non stiamo insieme!
A quelle parole sono crollata. Che cazzo vuol dire che non stiamo insieme? Io ti chiedo un po' di tempo e tu per colmarti usi un'altra ragazza? Mi spiace Nick, ma nel mio paese non funziona così!
J: ora tu le chiedi scusa!
N: ragazzi, sono ubriaco...
A: non è una giustificazione!!!
Amanda è furiosa. La adoro
Sento bussare forte alla porta, toc toc , non dico niente
Toc toc toc
N: J-Jess, lo so ch-che sei qua d-den-dentro
Non rispondo, forse perché sono troppo impegnata a piangere. Altro che stronzo, trovatemi una parola superiore per questo ragazzo...
N: cazzo Jessica, apri sta fottuta porta!
Giro la chiave nella serratura, mi asciugo le lacrime velocemente e apro, Nick è sudato e tutto rosso...
J: Che vuoi? Vai a ballare con Dixie...
N: sono ubriaco
J: non ti giustifica!
Entra nella camera e chiude la porta, a chiave.
N: adesso rimaniamo qui fin quando non chiariamo...
J: e se io non volessi chiarire?
N: lo farai
J: perchè stamattina sei andato da Jaden e gli hai detto tutte quelle cose, e ora ballavi con Dixie e ci provavi spudoratamente?
N: te l'hanno detto? Ah e se te lo dico mi manderai a cagare... oltre che per il fatto che sono brillo
Nick non avrebbe mai voluto sapere che sono venuta al corrente di tutto ciò che ha detto, ora è ancora più rosso di quanto già non fosse. Ho toccato un tasto dolente...
J: c'è differenza tra brillo e ubriaco, stai dicendo che essendo brillo sei cosciente di ciò che fai! E comunque mi hanno detto tutto ciò che hai confessato a jaden, Amanda e Anthony! So che sei cotto come una pera per me e che vorresti tanto a stare con me ma hai anche paura della reazione dei miei fratelli... e bla bla bla, immagino siano state tutte frasi fatte...
N: non erano frasi fatte! L'ho fatto apposta a flirtare con Dixie perché...
J: bene...
sono ancora più distrutta di prima, faccio per uscire dalla porta ma Nick mi blocca al muro...siamo troppo vicini per i miei gusti, riesco a sentire il suo respiro e il fatto che sia brillo non mi tranquillizza...
N: ti ho detto che non esci di qui fin quando non chiariamo...
J: non dobbiamo chiarire proprio niente, sei un bastardo!
N: ma ci vuole tanto a capirlo?
J: Cisa Nick? Cosa! Che sei uno stron...
N: che l'ho fatto per farti ingelosire!!! Piccola...
J: non chiamarmi così o giuro che urlo e ti do un calcio di quelli che te li ricordi fino alla morte!
Ti prego chiamami di nuovo così!
Provo a liberarmi pestandogli un piede, e in parte ci riesco.
N: oh scusami, piccola! Haha
Non c'è nulla da ridere... ma mi piace che mi chiami così. Uffaaa! Non deve piacermi!
J: perchè dovevi farmi ingelosire?
N: perchè , carissima Jess, volevo vedere se io ti piacessi almeno un po'. E adesso ne ho la conferma. Puoi prenderti tutto il tempo che vuoi per conoscermi o non so che altro. Tanto lo so che alla fine ci metteremo insieme.
Ha un sorriso malizioso stampato in faccia, vuole essere schiaffeggiato?
Il fatto che lui ne sia così sicuro mi da fastidio ma ha ragione, non resisterò ancora a lungo.
J: come fai ad essere così stronzo?
N: c'est la vie...
J: sei troppo sicuro di te, chi ti dice che ci metteremo insieme?
N: perchè, carissima...
si avvicina ancora di più... non mi piace, o forse sì. Forse spero che mi baci? O forse no.
N: non sei come le altre, quelle galline mi cadevano tutte ai piedi, non dovevano pensarci un attimo se mettersi o no con me. Tu invece ci stai pensando anche troppo... e questo mi attira.
Tutto ciò me lo sussurra all'orecchio. Sento dei brividi dietro la schiena. Jessica svegliati! Piantalo in asso e fallo stare un po' in pensiero!
J: va bene, ma ora voglio godermi la festa.
Giro la chiave e me ne vado, lasciandolo con una faccia perplessa.
.Colpito e affondato.

🌧even in the rain~ 𝐍𝐢𝐜𝐤 𝐀𝐮𝐬𝐭𝐢𝐧Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora