...litigi tra ragazze

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NICK'S POV
Quella sera avevo voglia di stare con Jess, così appena tornato da scuola le scrissi:
- ehy, ci facciamo un giro nel pomeriggio?
Speravo mi rispondesse di sì, volevo dimenticare tutto l'accaduto la mattina a scuola, il telefono ha squillato
-ehy, purtroppo alle 18.00 devo andare da Avani, sai è una situazione un po' così... ti va se mi vieni a prendere per le 16.30 e poi mi accompagni tu? 🥺❤️
Meglio di niente, accetto subito... sono già le 15.00, così ho deciso di guardarmi una puntata di Riverdale per ammazzare il tempo.
Alle 15.45 sono andato a vestirmi, dopodiché ho preso la macchina e mi reco a casa di Jess.
Appena sono arrivato ho suonato il clacson e lei è scesa subito. Un'altra cosa che adoro di lei è che è sempre puntuale, le altre ragazze galline mi facevano sempre aspettare almeno mezz'ora prima di scendere, perché si dice che "il ritardo fa figo, bisogna farsi desiderare"... che cazzate.
Jess indossa dei semplici jeans skinny bianchi, sottolineo skinny e una felpa corta nera, sottolineo corta. È salita in macchina e mi ha salutato con un bacio a stampo, non so perché ma non mi basta... la trattengo ancora un po'. Sembra piuttosto sorpresa...
N: allora di cosa hai voglia? Un gelato...
J: credimi Nick, ho voglia di troppe cose in questo periodo...
Dice accarezzandomi i capelli, faccio di tutto per non pensare male, credo che abbia capito...
J: oddio non in quel senso...
Entrambi scoppiamo a ridere a crepapelle, adoro quando succede, mi fa capire che c'è una connessione fortissima tra noi.
N: vabbè, andiamo in gelateria?
J: ci sta dai...
Nei successivi 10 minuti di viaggio abbiamo parlato di tutto l'accaduto a scuola quella mattina:
J: Avani è una mia grande amica e le voglio molto bene, ma non doveva illudere Josh così...
N: in effetti...
Abbiamo continuato a parlare di questo argomento finché non siamo arrivati alla gelateria... me ne è venuta in mente una con la vista sulla Hollywood Sign, è un posto fighissimo.
Ci siamo seduti , io ho preso un gelato con pistacchio e crema mentre lei ha ordinato una torta al cioccolato
J: sentiamo, quante ragazze hai portato qui?
N: sei la prima e l'ultima che porterò
È diventata rossa come un peperone... adoro quando succede...
Il tempo con lei vola, senza dare troppa attenzione ha guardato l'orologio, ed è sbiancata:
J: cazzo Nick sono le 17.50!
N: oh cavolo!
Ho pagato io, ovviamente, e siamo scappati verso casa di Avani... arrivati Jess sembra non voler scendere, probabilmente si sente in colpa a lasciarmi da solo.
N: stai tranquilla, vai!
J: come fai a leggere nel pensiero?
N: è un segreto...
Lei mi da un bacio sull'angolo della bocca e fa per scendere, ma la blocco. Alza gli occhi al cielo, sa che non mi basterà mai lo scarso bacio che mi ha dato, così si avvicina alle mie labbra ma io mi allontano un po', mi piace farla impazzire
J: sei proprio strano...
N: così impari a non farmelo subito in bocca ma sulla guancia...
J: era sull'angolo della bocca! Sii più preciso..
Così mi avvicino e la bacio una volta per tutte, ci sono momenti in cui facciamo troppe funzioni. Sento le sue labbra schiudersi, non so per quanto tempo rimaniamo così, ma so che quando scende dalla macchina sono le 18.15. Aspetto che entri prima di partire di nuovo, sembro proprio un padre iperprotettivo cazzo...
JESSICA'S POV
ho passato un bellissimo pomeriggio con il mio Nick, il mio Nick, da dove mi viene di chiamarlo così? Vabbè, comunque ero davanti a casa di Avani, ho suonato il campanello e ho salutato il mio ragazzo che era in macchina con la mano prima di entrare. Sono in ritardo di 15 minuti, per colpa di Nick e del bellissimo bacio che voleva darmi, non che io non fossi d'accordo, anzi. Ho salutato la madre di Avani, è una donna minuta e di carnagione olivastra come la figlia, si assomigliano tantissimo!
M: Avani e le altre sono di sopra... vai pure cara!
J: grazie mille signora...
Ho salito le scale e sono entrata in camera di Avani, è seduta sul letto a gambe incrociate con tutte intorno, sembra aver pianto...
J: scusate il ritardo ragazze, ehy... che succede?
Mi sono tolta le scarpe e mi sono seduta anche io sul letto.
Avani: sono un disastro, una merda! Non volevo ferire Josh per questo non li ho mai confessato che mi piacesse Anthony...
Addy: Avani degli errori vengono sempre commessi, devi stare con chi ti fa sentire bene, dovresti parlare con Josh e cercare di chiarire, chiedergli scusa...
Amy: perchè non gli scrivi e non gli chiedi di incontrarvi per parlare?
Avani: si ma cosa gli dico?!
J: beh innanzitutto che vorresti rimanere sua amica, gli chiedi scusa e magari gli chiedi anche di rimanere in buoni rapporti con Anthony... quando inizierai a parlargli le cose verranno da sole...
Avani mi guarda un po' storto, c'è qualcosa che non va...
Avani: già, perché sei arrivata in ritardo?
J: sono andata a fare un giro con Nick alle 16.30, siamo andati in gelateria e ho perso la concezione del tempo...
Avani: già, Nick Nick, è più importante di aiutare la tua amica con il casino che ha combinato?
Ma che cazzo le prende?
Addy: Avani, è il suo ragazzo...
J: no Addison, Avani hai qualcosa che non va con me? Dimmelo...
Avani: non ho nulla contro di te, solo che potevi non stare con Nick per una volta ed evitare di arrivare in ritardo! Per poi darmi anche consigli superficiali!
J: superficiali? Tutte ti abbiamo consigliato le stesse cose! Perché te la prendi tanto?
Amy: ragazze, smettetela!
Avani: l'amore a volte da proprio alla testa... fino a diventare più importante degli amici...
J: eppure io non ho illuso nessuno!
Cazzo, non dovevo dirlo questo!
Amanda e Addison sono ammutolite...
Avani: gli errori si commettono!
J: lo so meglio di te!
Avani: lo sai perché magari ne stai commettendo uno anche ora! Nick non è mai stato serio con nessuno, l'unica ragazza che abbia mai amato l'ha tradito!
J: cosa intendi scusa? Dici che gli spezzerò il cuore?
Addison: basta! Calmatevi!
Amy: smettetela!
Avani: no! Tu credi che Jaden sia mai stato serio con qualcuno?
Amy: non mettere in mezzo me e Jaden! Stiamo insieme da due mesi ormai!
Avani: non sempre il tempo conta cara Amanda!
Addy: Avani, non mi sembra il caso di insultarle perché loro hanno una relazione felice e tu hai fatto un casino invece...
Avani: non insinuerai che sono gelosa!
Addy: no però...
Amy: possiamo smetterla di litigare?
J: scusa Avani se sono arrivata in ritardo, ma gli errori si commettono! Come hai detto tu!
Avani: vuoi stare zitta?
Come cazzo si permette...?!
J: fanculo... ciao ragazze ci vediamo domani...
Amy: Jess...
J: qui c'è qualcuno che non gradisce la mia presenza... non preoccupatevi, a domani...
Addy e Amy: a domani Jess.
Ho sceso le scale e nel mentre ho chiamato Nick al cellulare... la madre di Avani fortunatamente non mi ha vista ed esco facilmente da quella casa maledetta.
-ehy tutto ok?
Che bello sentire la sua voce...
- scusa Nick, puoi venirmi a prendere? Sono sempre a casa di Avani...
- certo, arrivo, è successo qualcosa?
- ti spiego quando arrivi.
Avani è stata una vera bastarda... solo perché io ho una relazione sana e lei combina casini, non ha il diritto di rivolgersi così a me!
Dopo circa 10 minuti vedo avvicinarsi una Range Rover bianca... inconfondibile. Mi fiondo dentro e chiudo la portiera con tutta la forza che ho in corpo dovuta alla rabbia, provocando un tonfo assordante. Nick mi guarda perplesso, nessuno, neanche i miei fratelli mi hanno mai vista così incazzata. Ha abbassato il volume della radio e mi ha guardata, stava aspettando che dicessi qualcosa... quando ha compreso che non avevo intenzione di spiccicare una parola allora si è deciso:
N: si può sapere cosa è succe...
J: taci cazzo...
non so cosa mi sia preso ma non mi va di parlare, voglio solo archiviare questa giornata di merda e l'unico modo per farlo e stare con lui, perché quando sto con Nick mi scordo di tutto e di tutti. Non importa più niente.
Mentre questi pensieri mi frullavano per la mente, sono avvinghiata a lui e lo bacio appassionatamente, credimi Nick, sono più sorpresa io di te... di solito non sono così... aggressiva?
Quando ci siamo staccati mi ha guardata sorpreso... andiamo, dì qualcosa
N: okay... emh... wow.
J: santo cielo...
Ho appoggiato la testa al sedile e ho guardato in alto, ho fatto un lungo sospiro ma non mi ha aiutata. Quando sono tornata a guardare Nick ho capito subito cosa aveva in mente, l'ho letto dai suoi occhi; stava per propormi di fare qualcosa di folle...

🌧even in the rain~ 𝐍𝐢𝐜𝐤 𝐀𝐮𝐬𝐭𝐢𝐧Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora