🌧even in the rain~ 𝐍𝐢𝐜𝐤 𝐀𝐮𝐬𝐭𝐢𝐧

Una nuova vita

NICK'S POV
vederla mentre limonava con Josh mi ha fatto male, poi sono saliti di sopra. Sapevo che non avrebbero mai fatto nulla, ma ero preoccupato comunque. Sapevo che aveva baciato Josh apposta davanti a me, è davvero un stronza. Sono uscito fuori in giardino con una bottiglia di non ricordo cosa in mano... me la sono scolata tutta, non riuscivo a reggermi in piedi e per questo ero appoggiato ad un lampione, vedevo tutto sfocato e confuso. Poi ho sentito dei passi e dei sospiri, l'ho riconosciuta senza nemmeno girarmi. Però mi sono girato, dovevo vederla, con quel vestito era così bella cazzo. Mi sono avvicinata a lei, mi ha dato delle spiegazioni. Non ho saputo evitare di essere bastardo, le ho detto che non stavamo insieme e non doveva darmele, poi le ho detto che l'avrei aspettata sempre a meno che non fossi tornato io. Non sono una persona orgogliosa ma non so perché le ho detto quella frase.
Ero ubriaco, eppure quelle parole sono state dette con il mio cuore, non con la mia bocca. Così l'ho lasciata da sola in quel giardino, avrei voluto baciarla, abbracciarla, farla rimanere con me per sempre, ma sapevo che mi avrebbe mandato a fanculo.
Cynthia è scomparsa, non è neanche venuta a scuola dopo lunedì, ci avrei scommesso che era tornata solo per rovinarmi la vita ancora una volta come se non bastasse.Ci è riuscita.
JESSICA'S POV
quella notte siamo andate a dormire alle 6 del mattino, la festa è terminata alle 2 ma siamo state ore a rimettere la casa in ordine.
J: ragazze mi mancherete tanto...
Tutte: anche tu
J: prometto che tornerò molto presto, più forte di prima! Buonanotte, vi amo di bene.
Tutte: notte, anche io.
Come potrete immaginare, ci siamo svegliate alle 2 del pomeriggio ahahah.
Abbiamo passato tutta la domenica insieme, da casa di Avani ci siamo spostate a casa mia dove mi hanno aiutata a fare i bagagli: ne sono venute fuori due grosse valigie e un borsone enorme... insomma dovevano contenere tutta la mia roba! Spero davvero che questo viaggio mi serva a dimenticare, o almeno ad annullare i miei sentimenti. Devi cambiare vita Jessica.
Lunedì...
Mamma: Jess sveglia, sono le 7.00
Il volo è all'una... mi sveglio, mi vesto comoda con dei leggings neri ed una felpa bianca... mi ricorda tanto la felpa Balenciaga di Nick... basta Jess, dimenticatelo! Indosso le mie Nike Air 270 nere e carico la macchina con i bagagli. Faccio colazione, tra diversi pianti saluto i miei cari fratelli, per quanto io dica di detestarli li amo tantissimo. E le mie amiche, le avevo invitate a fare colazione da me. Non posso credere di aver preso davvero questa decisione. Ma sento che è la scelta giusta. Spero vivamente con tutta me stessa che lo sia...
Mia madre e io saliamo in macchina, per raggiungere l'aereoporto ci vuole un'ora e mezza, così ne approfitto per fare un pisolino.
Arrivati sono le 10.00 del mattino, porto mia madre a fare colazione al bar e rimaniamo a parlare del più e del meno... finché non arriva il momento tanto temuto
" per il volo 0932AN, Capri, il Gate 17 è appena aperto"
Annuncia una voce metallica che rimbomba per tutto l'aereoporto...
Io e la mia adorata mamma ci alziamo dalle sedie scomode e ci incamminiamo verso il Gate, prima di entrare entrambe abbiamo le lacrime agli occhi. Ci abbracciamo forte forte, per un momento torno bambina, ricordo quando eravamo tutti felici insieme anche a papà
J: ti amo mamma...
M: abbi cura di te, papà ti guiderà!
Le mando un bacio volante prima di girarmi, non rivedrò il suo viso per molto tempo...
NICK'S POV
N:state scherzando vero?!
Jaden e Kio mi hanno appena detto che Jess è partita per uno stage in Pennsylvania per non so quanto tempo... non la rivedrò!
Jaden: amico tutti lo sapevano... oh certo...
Kio: sta' tranquillo Nick, tornerà ne sono sicuro!
N: Jess non è quel tipo di persona,  se prende una decisione non torna indietro!
Parlo come se la conoscessi da una vita anche se non è così... però so che Jessica Hall non torna mai indietro.
Mi siedo sul letto e mi prendo la testa tra le mani, inizio a singhiozzare sotto gli sguardi sorpresi dei miei amici
Jaden: cazzo Nick, sei proprio innamorato
Kio: già amico... sei fottuto
Jaden e Kio mi abbracciano, vorrei tanto che fosse lei a farlo e invece è andata via... nel mio profondo so benissimo perché l'ha fatto. Doveva dimenticarmi, e per farlo non doveva più vedermi... ma ora ho paura che io non vedendola più mi dimenticherò di lei. E non voglio. Dimenticare una persona è la cosa peggiore che le si possa fare... e in questo caso lei lo sta facendo a me. Mi sta distruggendo, ma io continuo ad amarla. Sì, la amo, nel momento in cui sabato le ho detto quelle parole ho capito di amarla, dovevo dirle ti amo ma sono stato troppo stupido. Sono sempre così stupido...
JESSICA'S POV
L'Italia mi ha sempre ispirata, speravo di venirci con Nick una volta... basta pensare a lui Jess cazzo!
Stai andando lì per ricominciare! Le ore di volo sono moltissime, ho perso il conto. Vicino a me è seduta una ragazza tedesca mi pare, la quale sta bestemmiando perché non trova le sue cuffie dello schermo sul sedile. Prima mi ha anche incolpata di avergliele rubate! Che maleducata... le avevo pure offerto di prestarle le mie!
Dormo, mangio, guardo un film e ripeto la routine fino a quando finalmente atterriamo. In Italia sono le 19.00 di sera, arrivo dalla mia lontana zia che sono le 22.00, la fila per il check out era infinita, in più l'aereoporto distava circa un'ora da casa della mia carissima zia Carmela. Casa sua è proprio accanto all'hotel, questo si chiama "hotel Perle di mare" ed è uno degli alberghi più prestigiosi di Capri; la mia zietta non se la passa affatto male eh. È single e senza figli, così può dedicarsi totalmente a sè stessa. Ha una casa enorme che sembra una villa: tre piani, tre bagni, quattro camere da letto, una veranda enorme, due salotti e la cucina. Appena arrivata mi sono resa conto di quanto Bella sia l'Italia: il mare cristallino, il cibo ottimo (mia zia per cena mi ha fatto assaggiare la pizza, è fantastica!), la positività degli abitanti, l'immenso patrimonio storico e culturale, la lingua e i dialetti meravigliosi... questa nazione non ti stanca mai.
Zia: domani ti lascio libera per vedere un po' l'isola, da mercoledì inizi a lavorare in hotel.
J: d'accordo zia, grazie mille per l'ospitalità!
Zia: di nulla cara, ora vai a dormire sarai sfinita, te l'ho preparato...
Vado a letto e crollo subito.
Tutto il martedì lo dedico ad esplorare questa isola famosissima... non è grandissima ma è assolutamente fantastica e genuina! Le spiagge sono moltissime e bellissime, i borghi così carini, le bancarelle, i negozi, i ristoranti... riesco a girarla tutta in una mattinata, così il pomeriggio vado all'hotel e mia zia mi spiega in cosa consisterà il mio lavoro per i prossimi... non lo so. Fare la receptionist è più semplice di quanto pensassi! In più sono giovane ed imparo in fretta... pensate un po', per qualche momento mi sono anche dimenticata di Nick, peccato che è sempre il protagonista dei miei pensieri...

TRE MESI DOPO...