Questa storia è stata scritta per il Contest Parlare d'amore senza parlare d'amore, indetto da ManaVeer.
La peculiarità di questo concorso risiedeva proprio nello scrivere una storia d'amore che fosse priva di tutte quelle parole chiave (amore, amare, innamorare, innamoramento, ti amo, ecc...) tipiche di questo genere di narrazioni. Per tale motivo, nella speranza che non me ne sia scappata qualcuna accaparrandomi una squalifica dal contest, non troverete nulla del genere all'interno di questa storia.
In caso contrario... e va beh 🤣
Spero che, nel suo insieme, questo racconto possa incontrare il vostro favore, nonostante l'abbia scritto durante una full immertion di follia durata tre giorni 🙈
L'ho riletta così tante volte da averla imparata a memoria, perciò vi chiedo scusa se troverete errori/orrori di vario tipo: spero non disturberanno eccessivamente la vostra lettura e prometto di tornare a revisionarla quando la mia mente ne avrà perso memoria 🤣
A chi è giunto sino a qui: grazie! ♥️ E spero di essere riuscito, nel mio piccolo, a regalarvi almeno una piccola distrazione, un paio d'ore di tranquillità, lontani da questo brutto periodo che stiamo vivendo.
D.
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CHOCOLAT
RomantikaAdam ha due grandi passioni: i dolci e James Grover. La sua vita è complicata, piena di rinunce, ma non è una persona triste: ha accettato il suo destino cercando di trarre forza da i suoi stessi sogni - quasi tutti decisamente poco casti. Eppure...
