Fillie❦

TEN

Millie

A pochi passi da me, l'unica persona che è riuscita a prendermi in giro ogni momento, ogni istante vissuto assieme.
Non riesco a regolare il respiro e non riesco neanche a fissare i suoi occhi: me li sento addosso, come se fossero due grandi Soli incandescenti che bruciano la mia pelle, ormai troppo stanca di quella giornata.

Mi sento come se non potessi far più nulla: le mie gambe non ce la fanno più, ma le supplico, affinché non mi lascino cadere a terra, perché potrei finire in mille pezzi. Poi sentimenti come rabbia e tristezza che si impadroniscono del mio corpo. E infine io, che cerco di trovare in tutte quelle sensazioni di disgusto, un pizzico di coraggio, per affrontare la situazione.

<Cosa ci fai qui?> gli chiedo con gli occhi bassi.

<Dobbiamo parlare...> dice, quasi in un sussurro.

<Io non ho niente da dirti, fattene una ragione.> sempre occhi fissi verso il pavimento.

<Allora parlerò io, e tu mi ascolterai. Ne discuteremo da soli se non ti dispiace, Wolfhard!>

Non ho visto quella scena, ma sono quasi sicura che Jacob abbia guardato Finn in cagnesco e che quest'ultimo abbia ricambiato il favore.

<Mi dispiace intromettermi, ma non penso che Millie abbia notato quanto tu sia ubriaco. Non ho intenzione di lasciarla con un pervertito come te. Se hai qualcosa da dirle... beh, è meglio che inizi adesso il monologo, perché non ho tutta la notte.> dice Finn avvicinandosi sempre di più alle mie spalle.

Alzo lo sguardo.

È ubriaco.
Sì, è ubriaco fradicio.
Finn ha ragione.
I suoi occhi iniettati di sangue ne danno la conferma.

<Non ci credo... non ci credo!> sussurra Jacob ironicamente.

<A quanto vedo hai il fidanzatino che ti difende. E... con lui fai ciò che non hai mai fatto con me, vero Millie? Adesso capisco il motivo per cui tu non mi volevi: stavi già con lui, gliela davi già da prima... Non è vero, Mills? Sai, La gente pensa che sia io il traditore! "il coglione di turno che tradisce la bellissima e dolcissima Millie Bobby Brown."
Non sei chi dici di essere, Millie. Non lo sei affatto. Te lo dico io invece cosa sei. Sei una troia, Millie. Una troia che vuole prendere per il culo me e il mondo intero, facendo credere alla gente che sia io il lurido bastardo, mentre tu la principessa cornuta. Ma la verità è che tu scopavi già con il tuo Fi...>

Un colpo netto. Un solo colpo che Dio solo sa quanto ho voluto darglielo.
Tutta la mia rabbia, tutto il mio rancore, tutta la falsità delle sue parole e tutto il mio odio verso di lui, concentrati in un unico schiaffo nella sua guancia sinistra.
Non avrei potuto fare di meglio.

Ma adesso... adesso mi sento come se l'avessi dato a me stessa, ma con maggiore forza e in pieno viso.
Non è uno schiaffo, no. È un pugno. Un pugno in pieno viso, che mi ha appena scaraventata nell'immenso tavolo in vetro alle mie spalle, divenuto adesso migliaia di schegge di varie dimensioni che mi trafiggono il corpo.

Un dolore lancinante al viso.

Il vetro dentro la pelle.

In un attimo i sussurri e le lacrime di Finn che riesco a sentire a stento, si trasformano in pugni pieni di rabbia e, subito dopo, in una rissa che non riesco più seguire.

Poi, buio.

Come ogni sabato eccomi qui, con un nuovo capitolo e con la speranza che possa piacervi.
Forse non immaginavate che sarebbe andata in questo modo, ma tutto può succedere.
Mi farebbe piacere se mi daste dei consigli per rendere migliore la mia storia!
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I ❤ U