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Dopo una notte completamente insonne sono arrivata alla conclusione che non risolverò un bel niente stando qui a non fare niente, ad aspettare ogni volta che sia lui a scrivermi e a farmi mille complessi mentali anche se quelli c'erano anche prima che venisse fuori lo psicopatico.
Prendo in mano il telefono e, proprio come se osservasse ogni mia mossa, mi arriva un suo messaggio

-Ricordati, se non fai come ti dico, ti faccio soffrire talmente tanto che mi pregherei di ucciderti ma non sarai tu la prima, sarà qualcuno a cui tieni particolarmente

E mi invia la foto di una mano piena di sangue, probabilmente la sua, non solo è uno stalker ma anche un assassino probabilmente.
Sento un brivido di terrore lungo la schiena.
Prendo il telefono per chiamare Suzy

MiSun, dimmi

Possiamo vederci? Ho una cosa importante da dirti

Adesso proprio non posso uscire, puoi dirmela per telefono, ti ascolto

Assicurati che non ci sia nessuno nei dintorni e non urlare qualunque cosa ti dica

Urlare? Perché dovrei

...
COSA?!

Suzy! Non urlare, qualcuno potrebbe sentirti

Okay allora, hai uno stalker che ti minaccia di morte, il tuo quasi patrigno è un ex carcerato e ti piace Jackson ma lo vuoi allontanare perché non lo vuoi mettere in pericolo essendo il primo a cui lo psicopatico, come lo chiami tu, farebbe del male

Si, esatto

E fammi capire, perché non lo dici a tuo padre?

Non posso Suzy, più persone lo sanno, più sono quelli in pericolo e non posso permetterlo

È una cosa davvero seria, MiSun

Lo so, non riuscivo più a tenerlo per me, mi dispiace

Non dispiacerti, non è colpa tua. Lo dico anche a Yoona e appena possiamo veniamo da te. Ci pensiamo insieme, non preoccuparti.

Grazie Suzy

Siamo sempre qui per te, ci vediamo dopo.

Riattacca il telefono e subito qualcuno bussa alla porta. Che sia...

"MiSun, apri! Sono io" È solo Jackson, per fortuna

"Che c'è? Hai bisogno di qualcosa?"

"Posso farti visita quando voglio, me l'ha detto tua madre" dice entrando in casa

-Accidenti a mia madre-

"Jackson non puoi restare"

"Perché? Non aspetti nessuno giusto?"

"No, non aspetto nessuno ma devi andartene"

"Allora non c'è bisogno che me ne vada"

"Jackson per favore, non sono dell'umore per scherzare, esci"

"Che mi nascondi?" si alza dal divano e viene verso di me

"Non nascondo niente, per favore vattene"

"Sei troppo strana ultimamente, dimmi che succede"

"Te l'ho detto, non c'è niente"

Mi guarda alzando un sopracciglio.

"Sei così insistente... Okay vuoi sapere qual è la verità? È che non ti sopporto più, sei invadente, parli troppo e, e, e non mi piace stare con te. Basta, basta venire qui come se fosse casa tua e voler stare con me tutto il giorno, io non voglio e poi dici di volermi capire ma non saresti mai capace" dico tutto d'un fiato guardando ovunque tranne i suoi occhi, non voglio vedere la reazione.
-Hai esagerato-
-Ho esagerato-

Dancing with a stranger // Jackson WangDove le storie prendono vita. Scoprilo ora