Aprii gli occhi e si ritrovo sdragliato su un cuscino soffice come una nuvola, in una camera dalle pareti color avorio si guardò un po intorno e vide il dottore che lo osservava preoccupato,
Dottore:«Come ti senti?»
Strecatto:«Un po' disorientato...ma perchè mi trovo qui?»
Dottore:«Beh,questo pomeriggio sei svenuto a causa di un calo immediato di pressione»
Ora ricordo...ero entrato nel negozio e poi caddi a in ginocchio accanto a mia madre,dopo che la guardai in viso e controllai il suo battito tutto intorno a me si tinse di un nero corvino
Strecatto:«Ora devo tornare a casa,la ringrazio Dottore»
Disse con un'espressione ferrea e degli occhi privi di vita che facevano sembrare i cimiteri centri benessere.
Sulla strada verso casa un ricordo gli passò per la mente facendogli tornare la vitalitàTERESA
Si ricordò immediatamente della sorellina lasciata incustodita nel giardino sul retro,
ed inizziò a correre verso casa con il cuore sommerso di paure e rimpianti.
Quando arrivò al cancello la vicina lo fermò,Arianna:«Hey!Aspetta!»
Stre allora si girò verso la donna,
Arianna:«Ho visto tua sorella aggirarsi per il vialetto perciò ho deciso di prendermene cura fino a quando non tornavi»
Stre allora si riempì di letizia quando vide che la sorellina stava bene e corse immediatamente ad abbracciarla e scoppiò a piangere;
Ringrazzio Arianna con gli occhi ancora lucidi mentre si incamminava verso casa con Teresa.~ 2 giorni dopo ~
Stre iniziò a notare che il cibo scarseggiava e che presto sarebbero arrivate le fatture da pagare,
Perciò nei giorni prima decise che oggi sarebbe andato a lavorare al negozio della madre iniziando da questa mattina;
Ovviamente avrebbe chiesto per un po di tempo di badare a sua sorella alla vicina in modo da evitare che si senta sola o si annoii,Teresa:«Hoy,come mai oggi sei così ben vestito fratellone?»
Teresa è sempre stata intelligente,
e riusciva immediatamente a capire quando qualcosa era strano;Stre:«Hm...niente di che,oggi volevo iniziare a lavorare al negozio di mamma»
Teresa:«E io che farò mentre aspetto???»
Strecatto:«Non ti preoccupare,starai con Arianna e lei si prenderà cura di te»
Teresa:«Ma potrò portare con me Silver????»
Strecatto:«Certo che si,ma stai attenta a non fargli fare i bisogni in casa!»
Teresa:«Yeeeeey!»
Disse con un sorriso splendente come il sole dipinto sul volto vellutato,
Strecatto:«Ora pensa a mangiare così posso pulire i piatti e sparecchiare»
disse in tono affettuoso;
Però Strecatto si accorse di una cosa in quei giorni, nonostante lei abbia un occhio da detective per scovare ciò che non va, la piccola Teresa non si era ancora data briga di fare domande sulla madre.
Mentre Strecatto pensava a questo fatto fece i piatti, prese Miele e portò la sorellina da Arianna, per poi proseguire insieme il traggitto che li conduce al negozietto.
Arrivati a destinazzione Strecatto alzò la verranda di ferro e aprì la porta del negozio, si guardò attorno, ma notò che il negozio era immacolato.
Questo lo fece insospettire, ma cercò di non farci troppo caso e di mettersi a lavorare, Miele salì agilmente su uno dei ripiani e si accovacciò mentre osservava con uno sguardo da giudice qualificata il padroncino che lavorava.~quando iniziò a farsi buio~
Ok,questo giorno è andato,non è stato tanto male,ora devi passare per il supermercato a prendere ciò che manca
Strecatto:«Vieni Miele!»
Quando la chiamò la gattina inizziò a stiracchiarsi per poi balzare giù e strofinarsi sulle gambe del padrone in cerca di coccole
Strecatto:«Heh,dai dobbiamo andare a fare la spesa!»
Da una carezza a Miele e poi si dirigono verso il supermercato.
~Tornati a casa~Strecatto:«Ok,ora che ho finito di mettere tutto apposto tu piccola rimani qua e fai la brava mentre io vado a prendere Teresa»
Miele:«Meow!»
Uscendo di casa sentì una brezza di vento accarezzargli i capelli e l'aria fresca lo faceva rilassare;
Dopo aver accompagnato a casa la sorella inizziò a preparare la cena,
E questa inizziò ad essere la sua routine per un po di tempo...~ 3 settimane dopo ~
Strecatto si svegliò come ogni mattina e iniziò a prepararsi per andare a lavoro, fece colazione e poi si dirisse alla porta, ma quando la aprì sentì qualcosa che la bloccava da fuori rendendola un po difficile da aprire.
Strecatto uscì e vide che era un pacco anonimo, lo prese e si chiuse in camera sua con esso per esaminarlo;
Quando lo aprì vide una lettera:Strecatto:<<...>>
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Quell'incontro proibito (Strecico)
FanfictionUn giovane ragazzo dovrà trasferirsi in paese dopo la morte della madre per prendere il suo posto di lavoro e mantenere la sua sorellina con i pochi spicci ricavati da esso. Un giorno entra in contatto con uno strano pacco anonimo, che lo mette a co...