Strecatto:<<Vieni! Ti porto a conoscere mia sorella!>>
prese Momiji per mano inizziando a camminare a passi svelti verso la camera di Teresa,
Appena arrivarono di fronte alla camera Stre spalancò la porta,
All'improviso Stre venne urtato da qualcosa e si spaventò,Teresa:<<Hooooooy!>>
Disse sorridendo ancora con le braccia avvinghiate al fratello,
Strecatto:<<Mi hai messo paura!>>
Disse mentre la accarezava,
Strecatto:<<Ho una piccola notizia per te>>
Momiji fece un passo avanti e salutò timidamente Teresa con la mano,
Teresa:<<Hai già fatto un figlio con quel tipo con i capelli rossici-?>>
Disse incuriosita,
Strecatto:<<No ma che dici! E poi sai che sarebbe impossibile>>
Teresa:<<Uffi, che guastafeste.>>
Rivolse lo sguardo a Momiji e gli strinse la mano per salutarlo,
Teresa:<<Oh mio dio! Sei così carinooo! Sembri una bambola di porcellana!>>
Disse mentre esaminava i tratti fisici e facciali del bambino,
Momiji:<<Lo pensi davvero...?>>
Disse sgranando gli occhi dallo stupore,
Teresa:<<Ovvio! Io mento solo a mio fratello!>>
La piccola iniziò a ridacchiare,
Strecatto:<<Beh meglio di te lo sono di sicuro! Hmph.>>
Teresa:<<Aspetta e spera fratellone!>>
Si sentì un singhiozzo che fermò i due dal busticciare,
Il viso di Momiji si era riempito di lacrime,
E di colpo abbraciò Teresa,Momiji:<<N-Nessuno oltre a mio fratello mi aveva fatto un complimento...Grazie...>>
La piccola iniziò ad asciugargli le lacrime con dei fazzoletini che si tirò fuori dalla tasca,
Teresa:<<Huuuuh!? Mi stai dicendo vhe gli umani sono diventati così inutili e ciechi!?>>
Momiji ridacchio alla reazione inaspettata di Teresa,
Poi Stre si mise in ginocchio e accarezzò entrambi sulla testa,Strecatto:<<Che ne dite se ora usciamo un po fuori?>>
Teresa annuì con la testa e prendendo per mano Momiji iniziò a correre verso il giardino,
Stre li seguí con passo calmo,
Anche se aveva l'impressione che ci fosse qualcuno che li stava guardando,
Anche se non capiva da dove,~Dopo essere giunti al giardino~
Tutti e tre rimasero stupiti dalla richezza floreale del giardino che stava sul retro della dimora,
I bambini iniziarono a correre in giro e ad annusare fiori,
E Stre si sdragliò su una panchina per fare un pisolino,~Qualche ora dopo~
Era tutto tranquillo,
Fino a quando ad un certo punto iniziò a tremare tutto,
E la terra tutt'intorno a lui stava crollando,
Vide in lontananza Momiji e Teresa,
E riusciva a sentirli urlare il suo nome,
Cosa stava succedendo?
Come è accaduto?
Cosa poteva fare?
Si riempì la testa di queste domande,
Poi scattò in piedi,
Ed il sogno finì,
Teresa continuò a scuoterlo,Teresa:<<STREEEEEEEEEEE!>>
Quell'urlo acuto lo svegliò completamente e gli stese anche entrambi i timpani,
Teresa prese dalla borsetta delle scatoline,Teresa:<<Siccome abbiamo saltato la colazione ed il pranzo, Momiji ci ha offerto del cibo! Ha detto che si chiama "Bentō">>
Poi si sedette sull'erba e si mise la scatolina sulle gambe,
Momiji fece lo stesso,
Stre si alzò dalla panca e si mise anche lui sull'erba,
Aprirono la scatola e un'ondata d'odori li travolse,
Però stre notò una cosa,Strecatto:<<Ma le forchette e i cucchiai-?>>
Teresa:<<Idiota, loro mangiano con le bacchette!>>
Disse indicando quelle che Stre credeva fossero per spiedini,
Allora Momiji prese una forchetta dallo zaino di Teresa e la porse a Stre,Stre:<<Grazie>>
Sorrise ed iniziò a mangiare,
Dopo pochi minuti i bambini finirono di mangiare e si rialzarono per continuare ad esplorare il giardino,
Stre non riuscì a finire il bento,
Allora lo mise sulla panca e li seguì,Strecatto:<<Momiji>>
Momiji:<<Hm?>>
Strecatto:<<Tu da quanto risiedi in questa villa?>>
Momiji:<<Credo da... Uuuh- da 4 anni circa-?>>
Strecatto:<<Allora come mai sembra che non conosci la zona?>>
Il bambino rimasero per un po in silenzio,
Ma poi decise di parlare,Momiji:<<Un giorno Cico...>>
-Nel frattempo-
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Quell'incontro proibito (Strecico)
FanfikceUn giovane ragazzo dovrà trasferirsi in paese dopo la morte della madre per prendere il suo posto di lavoro e mantenere la sua sorellina con i pochi spicci ricavati da esso. Un giorno entra in contatto con uno strano pacco anonimo, che lo mette a co...