Dimmi che ci credi anche tu

16.

Vuole seriamente una risposta?
"Assolutamente niente, non farti strane idee stavamo solo parlando"
"Ah sì? E di cosa?"
"Niente di importante" dico mentre mi asciugo la faccia con l'asciugamano, lei me lo strappa di mano e lo sbatte a terra
"Di che cazzo parlavi con Jacopo?!" la guardo scioccata e lei continua
"Che cazzo vuoi fare? Vuoi rubarmelo?!""

Mi metto a ridere e la guardo male
"Ahaha povera illusa, pensi davvero che ad Aveta importi qualcosa di te? Ti usa come fa con tutti quanti! Apri gli occhi ragazzina!"
A queste parole lei mi prende per le spalle e mi costringe a guardarla, è più bassa di me ma è molto più forte e la sua presa mi fa male, e non sta nemmeno stringendo

"Tu non sai quello che c'è sotto, quindi occhio!"

A che si riferisce?
Mentre mi parla ricordo le parole di Dennis "dietro a Francesca e Aveta c'è una storia..."

La guardo calma e mi stacco da lei
"E io che c'entro con questo scusa?"
Lei per tutta risposta si mette a ridere.
"Ascolta sono stufa di questa storia lasciatemi in pace, e se vuoi un consiglio col cuore molla del tutto Aveta, trova un ragazzo che ti ami davvero e che non ti usi come fa lui"
Sospiro e lei inarca un sopracciglio
"Grippa sei seria? Io uno come Aveta lo sostituisco come e quando mi va, dopotutto i ragazzi fanno la fila per me" dice con aria fiera.
Alzo lo sguardo e incrocio le braccia

"Beh in effetti non posso darti torto, all'autogrill la fila per il cesso la fanno tutti"
Appena finisco di dirlo corro via dal bagno senza aspettare una sua reazione, e lei stranamente non mi segue.

*la sera*

"Ragazze come sto?" dice Daria guardandosi allo specchio.
Ebbene sì, Daria ha convinto me e Margherita ad andare alla festa organizzata dagli studenti, niente discoteca ma staremo tutti quanti in un'enorme stanza dell hotel.
Daria è molto gasata, mentre io e Marghe non ne abbiamo la minima voglia. Lei è molto diversa da noi: è una ragazza con uno status sociale molto alto, in pochi giorni è già tra le ragazze più in vista della scuola, adora le feste e stare sempre in compagnia; praticamente è un alieno.
"Daria sei veramente una bomba sexy con questo vestito, ma non credi sia eccessivo?" dice Margherita squadrandola ad occhi spalancati.
Daria è una bellissima ragazza, ma il suo modo di vestire è eccessivo e molto spesso ricade nel volgare. Indossa un vestito a maniche lunghe nero strettissimo che non le copre nemmeno il sedere e uno scollo profondissimo con uno spacco enorme sulla pancia in pizzo.
"Daria, Marghe ha ragione. Ti sta benissimo ma è troppo! Mettiti almeno le calze!"
"No, a me piace. Dai ragazze, stiamo andando a una festa serale con ragazzi più grandi non alla messa della domenica!" dice sbattendo i piedi a terra scocciata.

"Sai cosa mi dà fastidio? Il fatto che tu ti vesta come una pin-up ma non ti trucchi nemmeno!" esclama Margherita urlando dal bagno.
Già, Daria non si trucca ma è comunque perfetta.
Margherita invece è tutta un'altra storia: si veste in modo normalissimo sempre con vestiti larghi ma adora il make-up.
A me piace truccarmi, ma solitamente faccio poco o niente perché non sono per niente brava.

"A proposito Marti..." dice Daria avvicinandosi in modo malizioso
"Tu vestita così alla festa non ci vai! Almeno un vestito pretendo che te lo metti!" dice squadrandomi.
"Ma che cos'ho che non va?!"dico guardandomi allo specchio, a me piace.
Indosso una camicetta corta blu a maniche corte e dei jeans aderenti neri, ma a quanto pare Daria sembra non approvare.

"Sembri vestita per un colloquio di lavoro e non per una festa, vieni ti presto un mio vestito!" esclama trascinandomi per un braccio in bagno, ma la fermo subito
"Eh no! Te lo scordi! Se proprio insisti mi metto un vestito ma non tuo! Sembrano appena usciti da una rivista porno!" esclamo decisa, non lo farò.
"Beh non mi interessa, tu prenderai  un mio vestito!" esclama e prende le sue 5 enormi valige e le spalanca
"Tutto tuo! Scegli quello che ti piace" dice lei guardandomi maliziosa.
Sbuffo e mi siedo sul letto a guardare gli abiti.
Sono tutti uni peggio dell'altro, per carità sono bellissimi ma sono veramente troppo esagerati.
Dopo un quarto d'ora buono ne trovo uno non troppo volgare: è aderente rosso con un enorme spacco sulla schiena e sulle spalle, è molto corto ma almeno copre quello che deve coprire.
Vado in bagno a piastrarmi i capelli e truccarmi, mi guardo allo specchio e sono completamente un altra persona.
Esco dal bagno e appena Daria mi vede fischia e mi viene incontro
"Ulala! Visto che avevo ragione? Sei sempre tu ma solo un po' più...sexy!" dice prendendomi per le spalle e abbracciandomi da dietro.
Margherita invece è truccata di tutto punto, ma indossa dei pantaloni da tuta grigia e una maglietta larga nera. Dopo qualche insulto da parte di Daria,  ci arrendiamo al suo modo di vestire e al suo odio verso le feste.
Usciamo dalla camera dopo tutte le nostre compagne e raggiungiamo la stanza.
Appena entriamo restiamo tutti quanti a bocca aperta, sapevamo che questo hotel era una reggia ma non fino a questo punto!
La stanza è senza dubbio la più grande di tutto l'hotel, la musica è assordante e agli angoli c'erano casse enormi, le luci a strobbo illuminavano l'ambiente e si vedeva fin oltre l'hotel, c'è un lato relax enorme con dei tappeti su cui sederci e un buffet con bar libero.
Inizio a sentirmi a disagio vestita così, questo vestito è troppo corto e a ogni passo che faccio si alza sempre di più, e inoltre il tessuto rosso inizia a tirare e la scollatura è eccessiva.