-Sono tornata bitches!- urlo entrando in stanza
Chloe corre ad abbracciarmi e per poco non ci ritroviamo per terra a causa della mia poca stabilità.
-staccati che soffoco- mi allontano ridendo
-Dio quando mi sei mancata-
-Anche tu!- riprendo fiato
-Ma non ti perdono per non avermi detto che veniva Aaron a prendermi- metto il broncio
-Quindi se te lo avessi detto saresti comunque andata con lui e non avresti chiamato un taxi. Giusto?- chiede lei
Ci penso un po' su, ma poi scuoto la testa ridendo.
-Abbiamo chiarito, quindi grazie- dico sorridente
-Sono così contenta! Non ce la facevo più a vederlo così. Si svegliava tardi, mangiava poco, si allenava e andava a dormire. Sembrava uno zombie!-
È afflitta e, anche se non intenzionalmente, mi fa sentire in colpa
-Sono stata così stupida a non lasciarlo parlare-
-Doveva andare così- alza le spalle e apre la mia valigia.
-Forza! Sistema, che da qui non te ne vai per almeno altri 6 mesi- dice iniziandola a svuotare.
Scuoto la testa e le do una mano.
Nel pomeriggio raggiungo la palestra poiché c'è un allenamento "speciale". Quest'ultimo consiste nel ripetere una coreografia che porteremo alla prossima partita, la quale inizierà con l'esibizione di noi cheerleader e si concluderà con quelle rivali. Ci saranno alcuni giudici che ci daranno dei voti in base a vari criteri e alla fine sarà premiata una delle due squadre. Devo indossare anche il "completino", una gonna nera con alcuni strass argento e delle strisce verde acqua oblique nei lati e con su un top a maniche lunghe che lascia la spalla destra scoperta, per i colori è identico alla gonna ma con più strisce. Infine, come pettinatura abbiamo una mezza coda alta raccolta da un fiocco verde acqua.
Quando arrivo trovo tutti intenti a scambiarsi baci e abbracci poiché non si vedevano da qualche settimana. Faccio una smorfia e vado nello spogliatoio per posare la borsa. Una volta ritornata iniziamo a provare. Il mio ruolo principalmente è di flyer, o in parole semplici, quella che vola...
Non ho paura dell'altezza e grazie alla mia elasticità mi riesce abbastanza facile. Quando finiamo di provare non ho la forza di cambiarmi, così recupero la borsa e esco.
Fa parecchio freschetto fuori e mi pento subito di non essermi messa almeno la felpa. Sento un braccio cingermi la vita e sussulto
-Ehi, sono io- dice mortificato Aaron
-Devi smetterla di fare così. Mi farai venire un infarto- dico colpendogli il petto col braccio
Mi stringe più forte a se emanando calore.
-Hai appena finito allenamento?-
-No, sono andata a prendere un frullato con Chloe- dico sarcastica facendolo ridere
-Sai, ti sta molto bene questo completo- costata mordendosi il labbro.
-Mi sarei cambiata se avessi saputo che ti avrei incontrato- sbuffo
Ride ancora e si sfila la felpa rimando a mezze maniche. L'appoggia sulle mie spalle e torna a cingermi la vita.
-Ma così avrai freddo- dico notando subito i brividi sulle sue braccia
-Serve più a te che a me- sorride
-E poi, se mi verrà la febbre dovrai farmi da infermiera- ammicca rivendo un altro colpo da me
-Dopo ciò, te l'avrei ridata se non fosse che mi sto congelando-
Si ferma, porta la mano sotto il mento accarezzandolo e finge di pensare. In pochi secondi sono in braccio a lui. Comincia a correre in direzione del dormitorio femminile ed io inizio ad urlare
-AROON! Cavolo mettimi giù!-
La gente si gira a guardarci, alcuni sembrano divertiti mentre altri parecchio infastiditi. Provo a dargli qualche colpo con le gambe sperando di farlo leggermente male, ma sembrano non toccarlo minimamente.
Quando arriva davanti camera mia, guarda la mia testa. Batte leggermente quest'ultima contro la porta e Chloe ci apre.
-Se ti metto giù, prometti di non farmi male?- chiede speranzoso.
-Prometto!- sorrido furba io
Mi mette giù e appena tocco terra inizio a dargli pugni sul petto.
-Che- pugno -Diamine- pugno -Ti- pugno -Salta in mente- ultimo pugno e mi getto sul letto esausta.
I due fratelli scoppiano a ridere e mi raggiungono
-Cavolo...per essere così magri, pesate tanto- dico ridendo
-Non lamentarti! Ti ricordo di averti portata in braccio per molti metri- dice avvicinandosi al mio viso e nel frattempo Chloe si alza
-Stammi lontano Evans- lo spingo lontano e visto che il letto è ormai concluso, finisce a terra.
Silenzio più totale. Nessuno parla, si sentono solo i rumori esterni. Prendo coraggio e mi sporgo fuori dal letto.
Aaron è steso sorridente con le mani dietro la testa
-Mossa sbagliata Nicole, mossa sbagliata-
Lo guardo confusa e in tutta risposta mi trascina accanto a lui.
Scoppio a ridere e giro lo sguardo. Ci fissiamo per alcuni secondi e il tempo sembra essersi fermato.
A riportarci alla realtà è un 'clik'...Chloe ha appena scattato una foto.
-Ohhh che carini- ci canzona
Ci rialziamo velocemente e sento le guance andare a fuoco. Aaron sposta il peso da un piede all'altro guardando in giro
-Devo andare. Ci sentiamo dopo-
Fa una corsa verso la porta ed esce. Volgo il mio sguardo a Chloe che sorride
-Questa me la paghi!- dico toccandomi le guance calde
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Suddenly
ChickLitGuardo per l'ultima volta la mia stanza:le pareti bianche ritinteggiate da qualche anno,i poster di cantanti e calciatori di cui andavo matta da ragazzina,un letto ormai troppo bambinesco per la mia età e le mensole su cui sono poggiati tutti i libr...