- Quali sono le possibili cause di attacco cardiaco? - Mi ritrovo a chiedere a Madison mentre il mio sguardo cade sul fisico dei due ragazzi.
- Direi che per te potrebbe pure essere fissare troppo Liam - Mi risponde lei mettendomi una mano sulla spalla.
- Stronza - Le dico ridendo mentre mi giro per entrare in quegli specie di camerini.
Prima di partire per il mare, che si trova a quaranta minuti di macchina dal nostro paese, grazie all'aiuto di Cassandra, i miei capelli adesso sono legati in un spettacolare chignon alto.
E non so per quale intervento divino, ma questa pettinatura non si è rovinata durante il viaggio in pullman.
Osservo con attenzione il costume verde chiaro che gli stilisti mi hanno rifilato.
Un costume a due pezzi, con dei bellissima ricami floreali nella parte inferiore, accompagnato da un copricostume che potrebbe essere benissimo scambiato per una camicia bianca.
- Che ne pensi? - A distrarmi è la voce di Madison che, senza accorgermene, ritrovo dietro di me .
Come fa ad essere sempre più veloce di chiunque?
Ma in tutto eh.Appena mi giro verso di lei noto il suo bellissimo costume azzurro, a due pezzi come il mio, che fa un bellissimo contrasto con i suoi capelli chiari che adesso ricadono lisci lungo le spalle magre.
- Stai benissimo! - Le rispondo sorridendo.
- Muoviti - Dice ricambiando il sorriso - Ti aspetto fuori -
Annuisco mentre la vedo allontanarsi per uscire dai camerini.
Do un ultima occhiata al costume mentre mi chiedo come mi potrebbe stare.
Di solito non mi importa più di tanto se un costume mi sta bene o male, mi risalta o no le forme, ma siccome è molto probabile che queste foto la vedranno più persone di quante mi vedessero prima al mare, preferisco che mi stia bene.
Quindi sarà meglio per lui che si adatti al mio fisico.
Indossato il fatidico costume decido di avviarmi subito verso la porta d'ingresso, se avessi visto come mi stava il costume, e avrei pensato che mi stesse male, di sicuro sarebbero passate ore prima di uscire, dunque preferisco non rischiare.
- Wow - Esclama Madison appena mi vede uscire.
- Devi essere sincera - Le dico assumendo una faccia seria - Come ci sto? -
- Tanto non è quello l'importante - Mi risponde Liam impedendo a Madison di parlare.
In quegli ultimi giori avevo capito che esistono due personalità di Liam.
Esiste il Liam stronzo che non mi parla, che avevo gentilmente nominato "Il Liam che non mi presta il telefono"
E poi esiste la versione di lui più gentile, in cui si ci può fare una conversazione normale senza che ti salga l'irrifrenabile voglia di prenderlo a pugni.
E quella l'ho nominata "Il Liam che mi aiuta a mandare Jacob lontanto da me"E si.
Non sono brava a dare nomi corti.- Tanto agli stilisti non importa niente se ci stai bene o male, importa soltanto che sei mora e quindi stai bene con costumi verdi - Continua lui in modo superficiale - E non importa neanche a noi, sinceramente -
Per un secondo avevo creduto, anzi sperato, che dicesse una frase da "Liam che mi aiuta a mandare Jacob lontanto da me" invece se ne era uscito con un risposta da "Liam che non ti presta il telefono".
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La Bellezza Inganna
RomanceSpesso l'aggettivo perfezione viene affiancato dalla parola modello. E viceversa la parola modello viene spesso affiancata dall'aggettivo perfezione. Ma se fuori i modelli possono sembrare così dannatamente perfetti da essere irraggiungibili, dentro...