Non Si Può Spiegare ~ Tancredi Galli

21

Arrivati a Londra attraverso un taxi andammo in hotel.
Presa la stanza ci sistemammo e andammo in giro

-Andiamo a cena?
-Si, Tanc quando mi porti alla ruota?
-Presto non so quando vuoi tu
-Domani?
-Va bene

-Andiamo a cenare?
-Si Amore.

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-Com'é stata la cena?
-Buona a te é piaciuta?
-Si molto
-Andiamo in hotel?

-Facciamo una passeggiata Tanc
-Ok

-Non pensi sia bellissima Londra?
-Meglio l'America!
-Non c'é alcun dubbio, ma io non ci sono mai stata
-Un giorno ci andremo, ti porto io Luce

-Magari
-Tu devi solo aspettare
-Allora aspetteró

Andammo in hotel, io andai in bagno con la pochette per sistemarmi, legai i capelli lasciando il collo libero, mi struccai, feci il dentifricio e mi misi il pigiama

Mi guardai allo specchio, sorridendo come una stupida, consapevole di star vivendo un sogno per me e alle mie spalle trovai Tanc

-Perché sorridi?
-Perché é un sogno per me, io e te, una famiglia, un viaggio nella città che amo
-E dobbiamo completarlo questo sogno no?

-Con cosa, Tanc? - chiesi guardandolo dallo specchio con un sorrisino

Inizió a baciarmi, facendomi venire le farfalle nello stomaco
Mi mise le mani nei fianchi e mi spinse fuori dal bagno, ci buttammo nel letto

Inizió a scendere con le labbra nel collo, nel petto fino ad arrivare alla pancia, le nostre intimità si toccarono ormai separari solo dagli intimi.

Tanc si alzó e andó nella sua valigia prendendo un pacchettino e aprendolo
Venne da me e alzó le coperte così da infilarci sotto

Mi guardó per avere conferma ed io ero molto decisa

-Ti amo Tanc
-Ti amo anch'io Luce

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Mi svegliai senza pensare a la sera prima, me ne resi conto solo dopo avermi visto nuda

Tanc dormiva al mio fianco anch'esso nudo allora presa dalla vergogna facendo piano per non svegliare Tanc presi le coperte e me le misi addosso

-Cosa fai?
-Niente, devo vestirmi
-Non fa niente Luce, non vergognarti
-Vado a lavarmi. Comunque è stato bello

-Lo so, ti amo
-Anch'io Tanc peró adesso vado a vestirmi
-Eh no

Mi mise il braccio attorno la vita e mi tiró a lui
-Non mi scappi
-Dai lasciami - gli dissi ridendo

-Vieni qui- mi disse Tanc prendendomi la faccia con le mani e baciandomi

Non mi ero pentita per niente di averlo fatto per la prima volta con Tanc e sopratutto a 16 anni.

Io amavo Tanc alla follia, ero persa di lui

Andai in bagno a sistemarmi : mi lavai mi sistemai e uscii dal bagno

-Certo che voi femmine ci state molto in bagno- disse scherzando
-Simpatico che sei -
-Scherzo amore, ti va di andare alla ruota oggi?

-Sii quando adesso?
-è tardi adesso, prima andiamo a pranzo e poi andiamo alla ruota
-Okay, sistemati amore, facciamo tardi se non ti sbrighi

-Ok ok

Tanc entró in bagno ed io avevo un sorriso che non riuscivo a levarmi dal viso.

Ero davvero felice, ma mi mancava un pezzo per completare la felicità.
LA MIA FAMIGLIA