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La serata passó tra film pop corn e baci. Lui mi aveva detto quello che provava veramente per me ed io restai senza parole, perché era stato molto dolce.

-Resti a dormire qui?
-Si, va bene
-Senti Tanc, io sono innamorata di te, lo sono sempre stata, in questi anni non ti dimenticavo un giorno e mi mancavi tremendamente

-Lo stesso posso dire io, allora.....
-Cosa?
Mi guardó e mi disse:
-Vuoi riessere la mia fidanzata dopo 8 anni?

-Non voglio che te possa pensare che mi metto con te solo per soldi, io ti amo veramente
-Ma che stai dicendo? Certo che so che mi ami, e poi tu starai anche bene dopo la specializzazione

-Lo so, volevo solo dirti che io ti amo
-Anch'io, ti amo
Ci baciammo.

-Andiamo a dormire?
-Si, andiamo.
-A che ora devi andare in istituto domani?
-Alle 07:30, mi sveglio un'ora prima ma tu puoi rimanere a dormire

-Okay, andiamo
-Buonanotte Tanc
-Posso chiamarti amore?
-Certo

-Allora buonanotte amore
-Notte

Ci addormentammo abbracciati, mi era mancato, erano passati 8 anni ma ancora riuscivo a provare amore per Tancredi.

La sveglia suonó alle 06:30
-Buongiorno
-Amore no, continua a dormire
-No ti accompagno

-Vado a piedi
-Come vuoi, ci sentiamo dopo
-Ciao amore
-Buon lavoro amore

Mi sistemai, feci colazione, presi la borsa e andai in istituto

Verso le 10:30 mi arrivó un messaggio da Tanc :
*Hey, ti aspetta Giorgio sotto casa alle 20,non fare tardi
*Okay
*Vestiti elegante

*Va bene, ciao
*Ti amo
*Anch'io

Quella giornata in istituto non passó più.
Aspettavo con ansia le 17 per poter andare a casa

Le 17 arrivarono ed io andai a casa, ero in ansia, non avevo abiti eleganti. Ma mi son detta: fa niente.

Verso le 19:10 bussarono alla porta
Uscii e vidi un pacco con un bigliettino, aprii il bigliettino e c'era scritto :
Questo é l'abito, prima di andar via di casa tua ho visto che non avevi abiti allora ne ho procurato uno, alle 20

Mi brillarono gli occhi, era bellissimo, gli era sicuramente una fortuna.
Io non volevo tutto quello da Tancredi, volevo solo il suo amore niente di più niente di meno.

Tutto il suo lusso a me non serviva. Ma lui insisteva e non sapevo dirgli di no.
Mi vestii mi sistemai e visto che erano le 19:45 decisi di chiamare mia madre

-Hey Luce, come va?
-Benissimo
-Ieri?
-Ieri.....
-Oddio, sono felicissima per te, peró attenta se vedi che ti puó fare soffrire interrompi subito

-Sono abbastanza matura per capire cosa sia meglio per me
-Si lo so, allora? Tutto bene a lavoro?
-Si si tutto bene, stasera usciamo
-Dove andate?
-Non lo so non me lo ha detto

-Beh ti fa delle sorprese, bravo
-C'é la Ele?
-Si é di sopra, te la passo, aspetta un attimo

-Pronto? Luce?
-Ele ciao
-Ciao Lu, come stai?
-So che vuoi sapere
-Racconta tutto

-Avevi in parte ragione
-Cioé
-Ci siamo rimessi insieme
-Wow, ci speravo guarda, e altro?
-No altro no, solo baci

-Menomale, facci piano
-Certo, ti voglio bene adesso devo andare
-Uscite?
-Si
-Salutami la mamma ciao
-Ciao Lu

Non Si Può Spiegare ~ Tancredi Galli Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora