Non Si Può Spiegare ~ Tancredi Galli

25

-Pronto?
-Luce ciao dimmi
-Vado piano non voglio arrabbiarmi tanto con te ma esigo spiegazioni
-Cosa?

-Sono venuta a sapere di te e Giulia
-Avrei dovuto dirtelo io, mi spiace
-E S I G O spiegazioni
-Si certo, eravamo ad una festa avevamo bevuto qualche bicchierino e ci siamo lasciati andare

-Ma stavi con me
-Ero fuori di testa, anche una pochissima quantità di alcol mi da alla testa, perdonami
-Domani mattina arrivo a prendere le cose

- Perché?¿
-Perché non voglio più stare con te, rivengo ad abitare a Roma
-Luce perdonami, non mi crederai mai ma davvero mi dispiace, devi perdonarmi

-Non ti devo un bel niente
-Non fare così Luce
-Domani torno a prendere le cose, non ti voglio neanche parlare prendo le cose e torno

-Luce io ti amo
-Buonanotte Tancredi

E gli staccai il cellulare, stavo davvero molto male in quel momento, sentire la sua voce solamente mi faceva stare male

Io ci tenevo molto a Tanc, mi era stato sempre vicino, era la mia vita e per un attimo avevo pensato davvero che potessimo stare tutta la vita insieme

_______________

Io e mia madre uscimmo di casa e andammo in stazione
-Buon viaggio
-Grazie mamma, ricordati di venirmi a prendere al ritorno
-Certo adesso vai, e mi raccomando

-Certo ciao

Il treno era vuoto, accanto ne non c'era nessuno, misi le air pods e inizia ad ascoltare qualche canzone, mi rendevano molto triste infatti subito dopo inziai a piangere

Arrivata a Milano chiamai un taxi e un pó dopo arrivai davanti l'appartamento dei Q4

Suonai e rispose Lele salii e aprì Diego
-Ciao Luce - disse Diego con voce bassa
-Anche tu lo sapevi?
-Ehm

-Ho capito, si
-Mi spiace
-Gian
-Si?

-Tu lo sapevi?
-Si, anche Lele
-Lele
-Non potevo dirtelo

-Certo ma capisco, volevo solo sapere. C'é Tancredi?
-No, é uscito
-Ok prendo le cose e vado

-Quando hai il treno?
-Alle 16:40
-Ma sono le 11:30, dove vai adesso?
-Devo andare a scuola a sbrigare il trasferimento e poi vado da Valeria

-Ok
Entrai in camera con tanta nostalgia facendomi scendere una lacrima.
Raccolsi le valigie e dei borsoni

Finito di riordinare tutto avevo 2 valigie ed un borsone

-Allora io vado
-Ciao Luce, ci dispiace - risposero Diego Gian e Lele
-Fa niente, ciao ragazzi

Andai a piedi caricata di 2 valigie borsetta e borsone a scuola
La direttrice mi ricevette e le parlai, poi a Roma avrei risolto il resto

Andai poi davanti la scuola di Valeria, sapeva già tutto in quanto l'avevo informata ieri
Aspettai la sua uscita

-Luceee
-Ciao Vale
-Come stai? - disse abbracciandomi
-Bene
-Non mi sembra

-Andiamo a casa?
-Quando hai il treno alle 16:30
-Bene andiamo a casa ordiniamo qualcosa e ti accompagno in stazione
-Fa niente vado da sola

-Andiamo dammi una valigia

Arrivammo in poco tempo, pranzammo e subito si fece l'ora della partenza
-Andiamo ti accompagno
-Come vuoi.....

Arrivati in stazione vedemmo che c'era Tanc
-Luce
-Non voglio parlarti
-Luce ti prego, non partire