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-Cosa hai scritto, fammi vedere-
-Eh no Vale, lo scoprirai
-No visto che va a Tanc
-Ma lo scoprirai, fidati di me

-Luce non dirmi che...
-Non farti film mentali e su fila che adesso devo fare la tua dedica
-Okkk

Usciti di lì ero sempre più convinta di andare nella mia vecchia casa, quella di Tanc
Bussammo, rispose Valeria e salimmo le scale
Ad aprire fu Lele che rimase sbalordito

-Stai zitto- gli dissi a bassa voce
-Entrate, é in camera sua
-Quando esce lo saluto, altrimenti niente

Vidi Gian e Diego fissarmi sbalorditi e Lele mi precede
-Fate silenzio rega
-Certo

Mi vennero incontro mi abbracciarono ed erano molto felici
-Finalmente porterai un pó su di morale Tanc - disse Gian

-E...... Luce siamo sbalorditi, non pensavamo mai nella vita potessi venire, soprattutto in questo momento-Lele
-Eh vedi un pó, sono qui, sono venuta per il libro

-Abbiamo visto brava Lulù, siamo fieri di te- dice Diego
-Tanc sa della canzone e del libro?
-Certo, glielo fatto vedere io, era felicissimo lo è stato tutto il giorno, ma il giorno dopo dinuovo giù di morale

-Un tantino esagerato?
-Si sente in colpa, il senso di colpa lo sta divorando, certe volte pensa così troppo a quello che é successo che si mette a gridare da un momento all'altro

-Mi dispiace, é lui che ha rovinato tutto, ma......
-Ma cosa?
-Io ho fatto il mio passo avanti, sono venuta qui ed é già troppo. Tra un pó esce il mio libro, due settimane circa, riceverà il libro con dedica

-Coss?? - rimase sorpreso Gian
-Lo hai perdonato? - Lele
-Luce.... - Valeria

-Non vi montate la testa, perdonare é diverso da rimettersi insieme, non gli dite niente, comunque si ho scritto che lo perdono
-Lo ami ancora ti si legge negli occhi- Diego

-Forse. Bisogna fare chiarezza con se stessi prima di chiarire con gli altri
-Hai ragione - Valeria
-Allora che facciamo qui? Andiamo in salotto - Gian

Io e Vale ci sedemmo nel divano quando una voce fece piombare il silenzio

-Rega, c'era qualcuno? - dice Tanc dirigendosi in salotto
Mi vide e restó sbalordito anche lui
Riuscì a balbettare qualcosa che non capimmo

-Non vi preoccupate, prima o poi ritornerà nella realtà- disse Diego toccando Tanc come se fosse una statua

Sarà che ero io senza cuore ma tutto quello mi sembrava esagerazione

-Vedi Lu, Tanc ti ama tanto, mancavi a noi pensa a lui, non é facile interrompere per lui una "convivenza da più o meno 8 mesi e lo é stato anche per noi- Diego

-Anche perché é stato anche brutto per lui che per 4 mesi non é riuscito a parlarti e tu non riuscivi neanche a guardarlo negli occhi, e addesso che sei qui e tutto così nuovo per lui, forse si era rassegnato ma poi ha visto te qui adesso- Lele

-Se magari si muovesse io riuscirei a parlagli non credi
-Ci sono Luce, possiamo parlare?
-Certo andiamo in camera tua

In quel momento Valeria fece l'occhiolino a me e Lele a Tanc

Mi aspettava la lite o la pace?

Non Si Può Spiegare ~ Tancredi Galli Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora