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Mi sveglia presto. Mi sistemai e verso le 10:30 chiamai il proprietario dell'appartamento per le chiavi

Arrivai davanti all'appartamento e il proprietario mi diede le chiavi.
L'appartamento era piccolo ma confortevole

C'era una camera da letto un mini salottino con la cucina e un bagno piccolino.
Sistemai le valigie in 10 minuti e poi mi sistemai nella scrivania in quel piccolo salottino

Misi il pc e tutte le carte che mi servivano per lavoro.
Era quasi ora di pranzo e quindi ordinai qualcosa

Ero proprio negata con l'inglese ma con un pó di sforzi riuscii a fare capire che volevo semplicemente hamburger e patatine

Dopo un pó arrivó il mio pranzo.
Pranzai e dopo un pó sentii bussare

Risposi al citofono
-Chi é?
-Sono Tancredi

La prima cosa che pensai fu: oddio
Avevo la casa in disordine e anch'io lo ero
-Si ti apro

Andai alla porta e gli aprii
-Buongiorno
-Giorno

-Bella questa casetta
-Grazie entra, é tutto un pó stretto
-Ho visto, ti ho disturbata stavi pranzando?
-Ho appena finito, stavo sistemando dei documenti di lavoro

-Ah bene, ero venuto così per vedere se stavi bene
-Benissimo grazie, l'appartamento è piccolo ma perfetto per me, evito anche di fare troppe pulizie

-Bene
-Vieni siediti
-Con piacere
-Ancora non ho niente, non ti posso offrire neanche un caffé, devo fare la spesa

-Se vuoi ti accompagno, io già conosco i supermercati
-Con piacere grazie
-Tra un pó andiamo ok?
-Si, fammi dare una sistemata

-Comunque la prossima volta rispondi in inglese al citofono, non dimenticare che siamo in America
-Eh lo so, l'ho dimenticato

-Qui il caffé è diverso
-Come si fa?
-Come Starbucks
-Ah si, va be tanto io non bevo tanto caffé, quando ne avró voglia lo compreró da Starbucks

-C'é ne uno qui vicino
-Si ho visto
-Dai vai a sistemarti che andiamo

Non sapevo dire di no ad ogni proposta di Tancredi, era così gentile che non resistivo.
Quindi mi sistemai e andammo al supermercato

Facemmo la spesa, 3 buste piene piene.
Rientrati in casa scesi dalla macchina
-Grazie di tutto Tancredi
-Prego, buon lavoro domani

-Grazie, ciao
-Ciao

Rientrai in casa, sistemai tutto e poi mi misi a lavorare.
Ad un certo punto vidi che si erano fatte le 22, non avevo voglia di cenare e allora sistemai tutto e andai a dormire

Misi la sveglia alle 06:30 perché dovevo arrivare a lavoro alle 07:30, lessi un pó di pagine del mio libro e in seguito mi addormentai

Non Si Può Spiegare ~ Tancredi Galli Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora