Non Si Può Spiegare ~ Tancredi Galli

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Tancredi staccó il telefono, la voce preoccupata di Valerio lo aveva reso molto nervoso.
Arrivó presto al suo aereo privato, e  arrivó a Roma nella notte.

Con un taxi raggiunse la villa dove Valerio lo aspettava sveglio.

-Dove sta Luce? - disse Tanc correndo verso Valerio
-Calmo, non é successo niente
-Allora perché mi hai avvertito?
-Credo che dobbiate parlare, credo che tu dovresti dirglielo

-Non se ne parla
-Ha appena perso un bambino, il vostro bambino e pensa che sia stata colpa tua
- Non mi perdonerà mai, credi che dirglielo servirà a qualcosa?

-La sua vita è stata tutta una bugia, merita la verità Tancredi, la merita
-A cosa servirebbe? A farle pena?
-Secondo me dovresti dirglielo, scegli te

-Non voglio vederla, le farebbe troppo male
-Dovresti almeno parlarle
-Non so
-È molto tardi, almeno entra in casa
-Va bene
~~~~~~~~~~~~~
Pov LUCE

La notte fu difficile, non riuscii a dormire
Verso le 04:30 di notte sentii delle voci, non avendo sonno pensai di scendere ed andare in cucina a bere qualcosa

Scesi e in salotto trovai Valerio con Tancredi
Appena lo vidi restai immobile, loro mi sentirono e si girarono

-Ciao Luce - disse Valerio un pó  imbarazzato
-Luce..... - disse con voce bassa Tancredi

-Cosa ci fai qui?
Non risposero
-Lo hai chiamato tu Vale?
-No no, dovevo venire a sbrigare delle pratiche - rispose Tancredi

-Sapevi che ero qui e sei venuto, non é vero?
-Si lo sapevo
-Perché Vale glielo hai detto?

-Io e Vale ci eravamo sentiti e ho sentito la tua voce attraverso il telefono - rispose Tancredi precedendo Valerio

-Non me la bevo, comunque non é casa mia, non posso decidere se puoi restare o meno, di conseguenza, levo il disturbo subito

-No Luce, vado via io, ma lasciami parlare almeno
-Non abbiamo niente da dirci

Sentii che Valerio disse all'orecchio a Tancredi ~Dille la verità ~
Pensai subito~Di quel verità parla? ~

-Vi lascio da soli - disse Valerio dirigendosi fuori

-Di quale verità parlava? - domandai secca
-Cosa?
-A quale verità si riferiva Valerio?

-Ah, hai sentito, ehm
-Parla, non ho tutto questo tempo da sprecare per te
-Si ok. Praticamente un pó di tempo fa, prima ancora che ti rincontrassi ho scoperto una cosa che mi ha cambiato per sempre

Un giorno ho avuto un fortissimo mal di pancia, pensavo che fosse soltanto un' indigestione ma il malore continuava e allora decisi di andare al pronto soccorso.

Mi hanno fatto molte analisi, molte molte analisi, la conclusione?
Tumore, un piccolo tumore che stava a mano a mano crescendo.

-Lo hai ancora?
-Si, la mia vita diciamo che non andava nel migliore dei modi, avevo deciso di non curarmi.
-Cosa?

-Luce lasciami finire. Dopo averti rincontrata ho capito che stavo facendo una cazzata, una grandissima cazzata, allora decisi di prendere un appuntamento con il dottore che mi aveva seguito, la mattina del giorno che stavi tornando andai dal dottore

e purtroppo mi aveva detto che non si poteva fare più nulla, che il tumore mi stava anzi mi sta facendo morire piano piano, stavo malissimo, l'idea che ancora tu non lo sapevi che stavo morendo, e che ti avrei lasciato sola mi stava mangiando vivo, ho bevuto per non pensare, e purtroppo è successo quello che é successo -

Restai ferma immobile, con gli occhi lucidi, volevo parlare ma non mi usciva neanche una parola

-Dì qualcosa ti prego
Finalmente uscirono le parole:
-Quando ti rimane?

-Sono stato dal dottore diversi giorni fa, mi ha detto che purtroppo.... - inizió a piangere
-Dai 2 ai 6 mesi

Mi sentii un vuoto nello stomaco, le lacrime che iniziarono a scendere velocemente

Istintivamente corsi da lui e lo abbracciai, ricambió l'abbraccio
Non riuscii a trattenermi e lo baciai
Con la voce tremolante gli dissi:

-Non puoi..... Non puoi andartene adesso
-Non posso fare più nulla, mi dispiace tanto, mi dispiace tantissimo, per il bambino, per non averti detto la verità...... -
Non gli diedi neanche tempo di finire che gli dissi :

-Non importa, non importa più niente, adesso importa che stiamo insieme
-No Luce, voglio che tu vada via, non stare più con me, non voglio che tu soffra

-No, non me ne andró via, affronteremo tutto insieme
-Non c'é niente da affrontare, sto morendo Luce
-Con te o senza te soffriró lo stesso

-La scelta é tua. Vorrei davvero stare tutta la vita con te, Luce,ma non posso
-Anch'io, ma se  quello che ci rimane sono 3/6 mesi allora li sfrutteremo al massimo

-Luce sicura?
-Adesso voglio solo stare con te