Il gruppetto finí di lavorare a pomeriggio inoltrato e Lena ringrazió tutti per l'aiuto che le avevano dato.
La mora rimase sola con Eliza "Lo studio è venuto davvero bene... Non vedo l'ora di mostrarlo a Kara!"
"Le piacerà senz'altro!"
"Se non ti chiedo troppo... Potrei farti una richiesta?"
"Ma certo!"
"Ecco... Io vorrei preparare una torta per Kara, per festeggiare..."
"Naturalmente!" Rispose la donna, carezzandole le spalle "Secondo te quale torta preferisce?"
"Io credo la torta Paradiso o la Red Velvet!"
Nuovamente Eliza sorrise "Hai indovinato! In effetti le piacciono entrambe... Kara ama i dolci!"
Anche Lena sorrise "Lo avevo immaginato!"
"Vuoi che ti aiuti a prepararle?"
"Sarebbe fantastico!"
Allora le due Omega lasciarono lo studio e percorsero il corridoio sino al soggiorno e Lena richiuse il passaggio.
"Mentre io preparo gli ingredienti, vuoi fare una doccia?"
"D'accordo." Rispose Lena, andando a prendere un cambio di abiti per dirigersi poi in bagno e godersi una bella doccia rilassante.
E Lena si rilassó totalmente, sotto il caldo getto d'acqua, lasciando che la fatica abbandonasse un poco il suo corpo, uscendo poi dal bagno dopo qualche minuto.
Eliza aveva preparato tutti gli ingredienti sul tavolo, così lei e Lena si misero all'opera, preparando le due torte e chiacchierando.
La donna se ne andò dopo un'oretta abbondante, salutando Lena con un bacio sulla guancia e la ragazza andò a lavarsi le mani e si rilassó un po', in attesa di Kara, che sarebbe arrivata di lì a mezz'ora.
La bionda arrivò puntuale, con in mano quattro sacchetti "Ciao, amore, sono tornata!"
"Bentornata!" Disse Lena, andandole incontro ed abbracciandola.
Kara riuscì a posare i sacchetti col cibo e strinse a sé la compagna, baciandola dolcemente "Ho preso la cena al take away del ristorante Giapponese..."
"Perfetto!"
"Faccio una doccia veloce e poi ceniamo, tanto il cibo è bollente."
La mora annuì e le diede un rapido bacetto, lasciando andare la bionda, così Lena ne approfittó per controllare le torte in frigo.
Kara uscì dal bagno dopo pochi minuti e, non trovando Lena in cucina, capí che doveva essere in camera, così ne approfittó per accendere il caminetto e sistemare il cibo in tavola.
Ma la sua attenzione fu tutta per Lena, quando l'Omega uscì dalla stanza e rimase con gli occhi sgranati e la bocca aperta, con la mora che sorrise, quando la vide "C'è qualcosa che ti piace?"
"Tu." Rispose semplicemente la bionda, avvicinandosi e carezzando i fianchi della compagna, ammirandola "Questa camicetta da notte di seta ti dona moltissimo..."
Lena si strinse a lei "Grazie... É per le occasioni speciali!"
"Allora la indosserai anche la prima notte di nozze?" Chiese l'Alpha, speranzosa.
Lena si morse il labbro inferiore "Può darsi... Chissà..."
Le due ragazze si baciarono e poi si sedettero per cenare, coccolate dal tepore del fuoco che ardeva nel caminetto alle loro spalle.
Quando finirono, Lena si alzò e sparecchió, aiutata da Kara "Sono curiosa, sai?"
La mora sorrise, posò i piatti nel lavandino ed aprí il passaggio segreto, percorse il tunnel col suo amore e le fece chiudere gli occhi, prima di aprire la porta dello studio "Aprili."
Kara obbedí e si guardò attorno, restando piacevolmente sorpresa "Hai... Hai fatto tutto questo per me?"
"Mi hai salvata dall'Inferno. Meriti tutto questo!"
"Anche tu mi hai salvata, amore mio e continui a farmi stare bene."
Lena l'abbracció e Kara fece altrettanto, baciandola "Ti amo!"
"Anch'io ti amo."
La bionda la prese in braccio, chiuse la porta e percorse il passaggio, tornando in casa e richiudendolo, poi si sedette con la sua amata sul divano "E adesso?" Sussurró Lena.
"Beh... Adesso ti tolgo questa camicetta perché, per quanto ti stia bene, trovo che stia meglio ai tuoi piedi in questo momento!"
Lena sorrise e si strinse a lei "Va bene. A patto che poi io possa spogliare te!"
"Affare fatto!"
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In your eyes.
FanfictionKara, un'Alpha reduce dalla guerra. Lena, un'Omega vittima in tutto e per tutto della sua famiglia. Due ragazze diverse tra loro accomunate dal dolore.