Capitolo 11 - Mai abbastanza

151 5 11
                                    

⚠️ ATTENZIONE: CAPITOLO CON SCENE SMUT⚠️

Arion's Pov

<<AAAH, SIMEON!>> <<Ti piace quando ti scopo così forte, mh?>> <<SÌ! SIMEON!>> nessuno dei due è in grado di trattenere i propri desideri, e di certo io non ho intenzione di risparmiarmi in gemiti: non avrà che la mia voce per la testa, non potrà fare a meno di me.

<<Piccolo>>

Se continua a chiamarmi così non resisterò ancora....

<<Simeon, cosa->> d'improvviso afferra la mia coda, tirandola con forza <<SIMEON!>> <<Arion...>> <<Non->> mi abbandono all'orgasmo che mi colpisce talmente forte da farmi girare la testa.

<<Perché l'hai fatto?>> con il fiato corto si sdraia accanto a me, coprendo entrambi con le lenzuola <<Ero sicuro che ti avrebbe fatto impazzire>> <<Dai, amore!>> provo a spingerlo via tra le risate <<Non farmi le pernacchie!>> scoppio a ridere tenendomi la pancia <<Te lo meriti, mi hai aizzato di proposito>> <<Mi scusi, signor "sono in calore e non riesco a controllare la voglia di scopare il mio ragazzo">> <<Arion, non giocare con il fuoco>> i suoi denti mi graffiano la pelle <<Altrimenti?>>

Con una spinta sale sopra di me ancora, ringhiando a pochi centimetri dalle mie labbra <<Lo hai detto tu>> non distogliendo lo sguardo dal mio con una mano va a palparmi possessivamente una natica <<Sono in calore, non ti conviene>>

<<Simeon>> <<Non provarci nemmeno.>> i suoi occhi viola si scuriscono maggiormente <<Ma->> posso notare l'autocontrollo che si sta imponendo di mantenere, stringendo con forza la sua mascella <<Arion, no.>>

Con un sorrisetto malizioso intreccio le braccia al suo collo, portandolo più vicino <<Ma amore>> sfodero il mio miglior broncio <<Io ti voglio così tanto>> <<Prendimi, sono tuo>>

Con quelle ultime parole sussurrate e i graffi che non ho smesso di lasciare sulla sua schiena, abbatto i muri che aveva costruito per non lasciarsi completamente andare, per non rischiare.

(skip time)

<<Amoreee>> <<Non iniziare, ti avevo detto di non lamentarti>> <<Ma non riesco ad alzarmi!>> <<Cazzi tuoi>> <<Simeon!>> lo sento ridere dal bagno, e non posso non farlo anche io. Il profumo dei suoi ormoni impregna ancora la camera e queste coperte, mandandomi fuori di testa <<Simeon~>> <<S-Sí?>> <<Simeon, vieni qui>>

Svelto raggiunge la porta già aperta, fermandosi sull'uscio a guardarmi, la bocca schiusa e gli occhi profondi a percorrermi il corpo. Osserva le mani con cui mi sto accarezzando, le labbra che vorrebbe tanto baciare e mordere <<Simeon, guarda cosa mi fai>> <<Arion...>>

Muove qualche passo verso di me ed io so già di aver vinto, di aver confermato il potere che ho su di lui <<Cosa devo fare con te, piccolo?>> si posiziona sopra di me sovrastandomi <<Sei così impossibile>>>

(skip time)

<<Esci!>> <<Ma Simeon->> <<Vatti a fare una doccia>> <<O?>> porto un dito alle labbra ridacchiando malizioso <<O finisce che ti scopo per la quarta volta>> <<Non sarebbe male, sai?>> <<No Arion, vai>> cerca di ignorarmi aprendo le finestre per far andare via i nostri odori <<Arion.>> mi raggiunge rimanendo a pochi centimetri da me <<Sì?~>> <<'Fanculo>>

Esattamente come volevo: mi bacia con passione facendo scontare i nostri bacini, ed entrambi ci facciamo prendere dal momento.

Proprio quando sta per sbattermi contro la porta che ha precedentemente chiuso si ferma, staccandosi <<Arion, vai>> <<Non voglio!>> <<Amore, non capisci>> sorridendo mi bacia un'ultima volta <<Piccolo, dai>> <<Va bene...>>

Simeon's Pov

Sono fottuto.
Arion mi odierà per tutta la vita, ne sono sicuro.

Mi prendo la testa tra le mani, concentrandomi sul rumore dell'acqua che scorre nella stanza accanto per non pensare alle conseguenze delle mie azioni.

Tre volte, tre possibilità.

Avrei dovuto dirgli di no, smetterla di assecondarlo, ma come potevo? Arion è il mio compagno, mi ama allo sfinimento, in ogni senso.

Comincio a riordinare la camera seppur quei pensieri continuino ad assillarmi la mente. E se tra qualche mese scoprirò di avere ragione? E se mi cacciasse via di nuovo? E se non si sentisse pronto? Io non posso e non voglio obbligarlo....

Qualche minuto dopo Arion fa capolino dalla porta, entrando <<A cosa pensi?>> <<Niente...>> <<Simeon, c'è qualcosa che non va?>> si avvicina bagnando la moquette <<Arion, prenderai freddo a piedi scalzi->> <<Simeon, parlami>> vedendolo così preoccupato per me lo abbraccio d'istinto <<Perdonami, perdonami amore mio>>

Narratore esterno

<<Di cosa parli? Non hai fatto niente di male>> Arion sorrideva, addolcito dal gesto spontaneo del fidanzato <<Devo parlarti di una cosa...>> <<Sai che puoi dirmi tutto>>

Ora però il ragazzo era seriamente in pensiero, per un attimo gli balenò persino nella testa che l'altro lo avesse potuto tradire come era già successo, e che adesso lo stesse implorando per ottenere il perdono.

<<Io sono in calore>> <<Lo so molto bene>> <<No, Arion, tu non->> il castano gli circondò il volto, facendo scontrare i loro nasi <<Amore, va tutto bene>> sorrise inclinando la testa <<Non mi hai fatto davvero male, stavo scherzando>> gli baciò le labbra dolcemente <<Dammi il tempo di vestirmi e poi scendo a preparare la cena, va bene?>> <<Sì....>> <<Ti amo!>> dopo un altro bacio lo sorpassò, andando verso l'armadio.

Se solo avesse potuto sapere cosa sarebbe accaduto di lì a poco...





*Angolo autrice*
non odiatemi, so che avete capito😔

arion che si comporta così è frutto di una scrittura delle quattro di notte e di simeon in calore🤭

[Kyouten/Shawn x Njord/Simeon x Arion] Per casoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora