Capitolo 8 - Ubriaco del suo amore

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⚠️ ATTENZIONE: SONO PRESENTI SCENE LEMON IN QUESTO CAPITOLO⚠️

Arion's Pov

Stesi su questo letto abbiamo continuo a rimanere abbracciati: non avrei avuto bisogno di qualcos'altro se non la sua rassicurazione, sapere che almeno lui sarebbe restato al mio fianco come prima.

Sono passati solo due mesi dalla fine della nostra relazione, abbiamo troncato i ponti completamente ma come previsto, non sono riuscito a scacciarlo dalla mia mente completamente.

So bene cosa mi ha fatto, e nonostante sia stato solo un bacio dato a un completo sconosciuto e con nessuna intenzione mi ha ferito molto nell'animo, perché mai mi sarei aspettato una cosa del genere da lui, che per anni mi ha amato come nessun'altro.

Ci siamo visti crescere a vicenda, abbiamo affrontato molti problemi restando uniti, siamo persino andati ad abitare insieme ma quel piccolo errore si è rivelato fatale per lui.

Nel silenzio della stanza mi maledico internamente per aver avuto una reazione così eccessiva: d'altra parte è stato solo un bacio, lo ha ammesso e io non sono venuto a saperlo da terzi, è accaduto in un momento sbagliato....

<<Vorrei non averlo mai fatto>>
<<Cosa?>>
<<Averti lasciato>>

La quiete regna di nuovo per altri minuti, interrotta dal rumore delle dita di Simeon tra i miei capelli.

Gli sto dando le spalle da quando ci siamo sdraiati vicini, ma lui ha continuato a tenermi stretto a sé, a farmi capire di esserci.

Dopo poco dei soffici baci mi solleticano la pelle ed io lascio che avvenga <<Arion>>

Finalmente mi volto, perdendomi nei suoi occhi viola come sempre ho amato fare; come a rallentatore il suo viso si avvicina al mio, e nell'istante in cui le nostre labbra si incontrano l'incantesimo si spezza e la fame dell'altro prende il sopravvento.

Siamo inebriati dalla passione, bisognosi di sentire il corpo del compagno contro il nostro, di divorarlo di baci.

Simeon's Pov

Sono ubriaco del suo amore, è inutile nasconderlo.

Dopo tanto tempo posso di nuovo stringerlo, coccolarlo, pizzicarlo, morderlo....

È tutto esattamente come lo ricordavo: quelle scene hanno continuato a invadermi la mente sin dal primo giorno, ma sapevo di dovergli dare spazio, un motivo per riprendersi.

Ora è di nuovo tra le mie braccia, è di nuovo mio, perché so che quel Victor non ha imposto il suo marchio su di lui, né tantomeno hanno consumato un rapporto.

Il profumo di Arion mi invade le narici, spingendomi ad esplorare il suo corpo, scendendo fino al suo pube coperto <<Dio, Simeon->>

Lo spoglio in fretta ammirando ogni singola parte di lui, è talmente bello da mozzarmi il fiato ogni volta.

<<Vuoi fare l'amore con me?>>

Lui si aggrappa alle mie spalle, supplicandomi con gli occhi di donargli amore, di farlo sentire importante.

<<Ho bisogno di te, Simeon....>>

Arion's Pov

<<Simeon, smettila di torturar- AAAAAH!>>

Sta continuando a masturbarmi con sempre più velocità, fissandomi negli occhi mentre succhia i miei capezzoli, completamente spalmato su di me.

Non ha affatto dimenticato come darmi attenzioni nel modo giusto, e anzi, è chiaro che stia tentando di farmi uscire di testa. Vorrebbe trattarmi con dolcezza ma sa che la cosa che ho più di tutte amato in questi nostri momenti è il fatto che sapesse trattarmi come voglio davvero.

Quando d'improvviso smette di donarmi piacere per chinarsi a mordermi le labbra una risatina mi esce dalla gola <<Ti comporti come al solito, stronzo>> <<Però questo stronzo ti fa stare così bene>>

Percorre la mia figura con un dito, non staccandomi da sé <<Com'è che dicevi?>> si avvicina al mio orecchio, il mio punto più debole <<"Oh Simeon, tu sì che sai scoparmi bene, mh">>

La sua voce mi manda scariche in tutto il corpo, accelerando il mio respiro <<Simeon....>>

Ha dannatamente ragione.

<<Ti ascolto>> quel modo di fare sensuale mi manda in pappa il cervello <<Fammi riprovare come ci sente ad essere tuo>>


<<Oh mio Dio- AAAH, AAH!>>
<<Bravo piccolo, così....>>

Afferrato il mio bacino lo spinge verso il suo, affondando con forza in me, e la sensazione di essere riempito ancora una volta dal suo membro mi fa perdere la testa, insieme alle reazioni che mi provoca con i movimenti che compie.

<<Cosa vuoi Arion? Parla>>

Lo attiro a me di modo che le sue iridi viola, ora fattesi più accese, mi scavino dentro l'anima.

<<Possiedimi, fallo brutalmente, fammi dimenticare tutto>> lo bacio con trasporto e le nostre lingue si rincorrono voraci, fameliche <<Ma non che ti amo>>

[Kyouten/Shawn x Njord/Simeon x Arion] Per casoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora