[Kyouten/Shawn x Njord/Simeon x Arion] Per caso

Capitolo 13 - Notizie

5:07

Arion: Sto uscendo prima da lavoro, non mi sento tanto bene :(

Simeon: Vuoi che ti venga a prendere?❤️

Arion: Non ti preoccupare, amore❤️

Simeon: Sì, invece!

Simeon: Sono lì tra dieci minuti

Narratore esterno

Come annunciato l'albino raggiunse in fretta e furia il suo fidanzato, parcheggiando l'auto di fronte al negozio in cui era impiegato. Si obbligava a non pensare al peggio, ma sapeva che ormai poteva benissimo attribuire la ragione al suo istinto: negli ultimi tempi non aveva percepito nessun odore particolare in Arion, ma certi suoi comportamenti erano cambiati gradualmente.

<<Eccomi, come stai?>> lo baciò delicatamente sulle labbra, tenendolo per i fanchi <<Ora meglio...>> gli sorrise come solo lui era in grado di fare, e le preoccupazioni di Simeon svanirono in un attimo <<Torniamo a casa, dai>>

(skip time)

<<Vai a riposarti in camera, alla cena penso io>> <<Sicuro di non volere una mano?>> <<Più che sicuro>> con qualche bacio e carezza Arion si decise a sparire su per le scale, ma non arrivò mai alla stanza, perché svenne sulla porta.

Quel tonfo fece drizzare le orecchie a Simeon, che come un lampo corse in direzione del compagno, sussultando alla sua vista. Con cautela lo prese in braccio e lo fece sdraiare sul letto, posizionandoglisi accanto.

<<Cazzo, lo sapevo>>

A vederlo dall'esterno non sembrava ci fosse nulla di strano in lui, ma il suo profumo diceva il contrario: ora il bianco poteva avvertirlo meglio, intensificato più del solito. La cannella gli riempiva le narici facendolo sorridere di gioia.

Lo amava così tanto, e sperava che lui non smettesse di farlo anche dopo quella notizia....

Arion's Pov

Mi risveglio con un lungo mugolio, biascicando più volte <<Amore...>> <<Dimmi>> <<Devo vomitare>> <<Merda.>>

Richiudo gli occhi cercando di ignorare quell'orribile sensazione risalirmi la gola mentre sento Simeon correre verso un'altra stanza, forse alla ricerca di un contenitore.

<<Scusami....>>
<<Non iniziare>> mi bacia la fronte ridacchiando <<Non è mica colpa tua>> <<Già....>>

Il suo volto si rabbuia per un secondo, ma la cosa non mi sfugge affatto. Le sue parole di qualche mese fa mi ritornano alla mente <<Cosa intendevi quella volta?>> china il capo mestamente, so che ha compreso a cosa mi riferisco <<Credo tu sia->> si morde le labbra dall'agitazione <<Incinto>>

Scoppio a ridere in modo isterico, portandomi le mani allo stomaco <<Sai bene anche tu che non è possibile!>> <<Sono serio, Arion>>

Entrambi ci guardiamo negli occhi, scorgendo nell'altro sentimenti contrastanti: lui ha paura, è incerto e in pensiero per me. Il terrore di un rifiuto lo sta assalendo secondo per secondo, ma ovviamente non è quello che avrà da me.

Provo qualcosa di troppo forte per spezzare così la nostra relazione, dopo anni di momenti passati a crescere insieme e condividere ogni cosa. Non so se ci sia davvero un bambino nella mia pancia -sono molto scettico a riguardo- , ma oramai stando vicino a questo nuovo Simeon ho imparato cose decisamente interessanti.

Potrebbe essere come dice lui...

Simeon's Pov

Voglio sposarlo.

Sì, glielo voglio dire.

Osservare i particolari del suo volto mi fa acquisire sicurezza in me stesso, nei sentimenti già ben chiari nel mio cuore. È così bello ed è solo mio, lo sarà per sempre perché non permetterò a nessuno di portarlo via da me, io che sono l'unico che sa come renderlo felice.

<<Arion, sposami>> gli prendo le mani tra le mie, guardandolo con intensità negli occhi <<Ti amo da impazzire>> <<Passa il resto della tua vita con me, ti prego>> <<Simeon....>>

Con le lacrime a bagnare quel viso angelico traspariscono le emozioni che sta provando, le idee che ha nella testa, i pensieri che con semplici parole non esprimerebbe al meglio <<Non so cosa dire>> i singhiozzi si contrappongono al suo enorme sorriso <<Allora dimmi solo che lo vuoi>> <<Lo voglio, Simeon>> mi stringe in un caldo abbraccio, così forte da farmi male, un male che accetterei solo per lui.

<<Voglio sposarti>>

*Angolo autrice*
questa è una omegaverse un po' diversa perché i personaggi sono capaci di trasformarsi in veri lupi. i tre tipi di lupi si distinguono per il colore degli occhi, che può essere diverso da quello che si ha normalmente: quelli più scuri o neri (ad esempio rossi di Victor e viola di Simeon) appartengono agli alpha, quelli leggermente più chiari (castani, verdi, ambrati) sono tipici dei beta, quelli degli omega invece sono azzurri, grigi e rosati.

vorrei anche fare ulteriore chiarezza sulla natura di Njord: è nato in una famiglia di alpha ed è cresciuto come tale, ma in realtà ha il gene dell'omega puro recessivo.

la maggior parte dei lupi nasce già così, e come Victor ha accennato in un capitolo, sono pochi coloro che vengono trasformati.
di solito sono i compagni umani, anche se la cosa non è frequente e usuale, infatti se ne vocifera come se fosse un avvenimento leggendario e una fantasia, molti lupi non pensano nemmeno sia possibile.