capitolo 8

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Michela
Layla mi teletrasporta in una radura vicino ad una cascata. Guardo a destra ed a sinistra ma non c'è nessuna traccia  di vita finché un rumore non mi mette in allerta facendomi uscire gli artigli. Mi metto una mano dove ho la ferita sull'addome ed avanzo lentamente quando un profumo delizioso di bosco e miele non mi fa fermare sul posto.
Il nostro compagno è qui.... tranquilla lui ci salverà
Dice il mio lupo ed un sorriso compare sul mio volto. I passi si fanno più vicini ed un ragazzo dai capelli castani e gli occhi verdi mi solleva come una sposa e mi guarda preoccupato. "Ragazzi venite" urla e dei ragazzi entrano nel mio campo visivo "cono-scete un cer-to Orazio o....o Sarah" dico ed un ragazzo mi si avvicina "come conosci il mio nome?" mi dice, ma la sua voce inizia a diventare sempre più lontana "salvatela..." cerco di dire ma le parole mi si muoiono in bocca "chi?" "Salvate mia sorella.....salvate Layla...." Non esce più neanche una parola ed orami il buio si era impadronito di me e le voci di fanno sempre più lontane fino ad non sentire più niente.

Cerco di aprire gli occhi ma la troppa luce mi costringe a tenerli chiusi ancora un po'
Non appena i miei occhi scuri si aprono trovano subito gli occhi verdi del mio compagno "buongiorno principessa" dice accarezzandomi la guancia con la sua grande mano "scusami lo so che sei il mio compagno ma posso sapere come ti chiami?" Dico abbozzando un piccolo sorriso che fa comparire su di lui lo stesso sorriso " sono Nicolai" "Michela"
"Come conosci Layla?" "Bhe penso che ne devo parlare con tutti i suoi amici non pensi lo stesso?" Dico cercando di sedermi con le  gambe distese "va bene li chiamo e li faccio venire qui" "nono ora mi curo da sola aspetta" mi concentro e metto una mano sulla mia ferita che in meno di dieci secondi la ferita svanisce. "Ecco ora andiamo" dico alzandomi da quel letto "aspetta mica vuoi uscire con sola una mia maglietta anche se la cosa mi piace moltissimo" dice avvicinandosi sempre più. Mi concentro di nuovo e dopo dieci secondi indosso una canotta viola e degli shorts di jeans "rimango sull' idea che stavi meglio con una mia maglietta" dice prendendomi per mano ed avviandoci in una casa enorme forse la casa branco "ciao Michela io sono Anabeth, Sarah, Orazio, Victoria ed Jason" dice una bellissima ragazza dai capelli scuri "salve sono Michela sono la sorella minore di Layla che in questo momento , beh, non so che fine abbia fatto. Prima di teletrasportarmi qui mi ha chiesto di dirvi che vi voleva veramente molto bene e che eravate la sua famiglia" dico continuando a giocare con i bordi della mia canotta. "Sentite io ho appena ritrovato la mia migliore amica e non ho intenzione di perderla di nuovo ed inoltre voglio vederla fare di nuovo il culo al mio caro Alpha" scie indicando il biondino "spiritosa come sempre eh Sarah" dice con fare scocciato "se volete vi ci posso portare" dico scattando sull'attenti. Tutti si guardarono ed iniziarono a prepararsi mentre io rimanevo dov'ero. "Pronti?" Dico e tutti annuiscono "bene prendetemi la mano" tutti la prendono ed in meno di dieci secondi ci troviamo nel luogo dove mi tenevano rinchiusa "sento il suo odore" dice il biondino e tutti lo seguiamo in silenzio cercando di calmare i nostri cuori che battevano all'impazzata. "Lei è qui" dico e Jason con un calcio apre l'enorme portone di metallo e non appena entrati troviamo mia sorella incatenata piena di ferite e con dei segni di morso sul collo. Mi precipito verso di lei "sorellona svegliati ti prego" dico liberandola dalle catena "che ci fai qui pensavo di averti detto di rimanere al sicuro" dice cercando di tenere gli occhi aperti "Hey i tuoi amici sono qui tranquilla e poi ci dobbiamo ancora conoscere...te ne sei dimenticata?" Le chiedo pulendole il sangue con un fazzoletto "ho dimenticato di essere una sorella maggiore ma non penso di dimenticarmi di te" dice "dai forza dobbiamo uscire di qui" dice Jason prendendo mia sorella in braccio "bene" dico e ritorniamo subito a casa. Portiamo Layla in infermeria ed ognuno a casa propria. "Cosa stai pensando?" Mi chiede Nicolai stendendosi accanto a me "É stato troppo semplice non pensi?" Chiedo mettendomi a sedere "Bhe forse ma ne riparliamo domani perché ora dobbiamo riposarci... domani ci attende una giornata molto lunga" "si hai ragione devo iniziare ad allenarmi sia con la magia sia come lupo" dico guardando negli occhi. Sono la cosa più bella che abbia mai visto e dentro riesco a vederci un mondo intero "buona notte Nicolai" dico accoccolandosi sempre più vicina a lui "buona notte piccola" dice il mio compagno per poi darmi un piccolo bacio sul naso.

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