Capitolo 23

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Questa notte non ho dormito per niente, avevo molto pensieri e per giungere devo prepararmi per andare a scuola e non ho voglia. Mi alzo dal mio comodissimo letto e mi metto l'uniforme come al solito, mi trucco un pochino e mi faccio i capelli ondulati. Anche se non è un buon momento per me, devo andare avanti e non andare a scuola come uno zombie. Vorrei che le cose fossero più facili. Sistemo il letto  per finire mi preparo la cartella e scendo a far colazione. Vedo una testa nuova
Karol: Chi sei? Che ci fai qui - la persona si volta e allora riconosco chi è. - nooooooooooooo- non ci credo - sei tuuu?? Gastón- corro ad abbracciarlo
Gastón: ehi ehi piccola ciao, da tanto tempo, mi sei mancata babbea- li tiro un pugno nella spalla. - ehhiiii non chiamarmi così -
Daphne: hahah hai visto mio fratello? Entra a casa senza nemmeno avvisarci che veniva. - rido, Gastón è il fratello di Ruggero e daphne quando l'ho conosciuto non andavamo d'accordo ma poi ci siamo aperti raccontando ciò che abbiamo passato, per me è come un fratello. Gastón:hahaha scusatemi se sono arrivato all'improvviso ma volevo farvi una sorpresa e anche Ruggero mi ha aiutato - abbasso gli occhi - ed eccomi qua da voi . Ruggero: ciao hermano- sia abbracciano - quanto mi sei mancato ora finalmente i pasquarelli sono insieme- si fanno tutti e tre un abbraccio. Io mi sento un po' incomoda, questo abbraccio è da fratelli e io non ne faccio parte. Prendo lo zaino e esco.
Provs Ruggero
Non riuscivo a dormire,tutta la notte pensavo a lei. Perché l'ho tratta così e perché l'ho baciata. Ero ubriaco, e mi rendo conto della gravità dela situazione che ho causato. Ora racconto cosa è successo a me ieri . Ero andata a casa di Augusta una ragazza molto belle e abbiamo iniziato a bere, dopodiché siamo andati più in li, abbiamo fatto sesso. Però lei mentre stavamo arrivando al orgasmo si è fermata e mi ha lasciato con la voglia. E da lì mi sono infuriati, me ne sono andati via. Torno a casa e vedo che nessuno c'era, mi sono preoccupato. Sono andata in camera di Karol e non c'era, in quella di daphne e lei stava dormendo. Quando karol è tornata è successo quello che voi già sapete. Volevo di nuovo fare sesso con lei, perché prima non l'avevo nemmeno finito di fare. Oggi è il grande giorno , qualche settimana fa avevo programmato di portare qui mio fratello che studiava a Oxford per fare un regalo a daphne e a karol ed è funzionato. Mentre scendo dalle scale per andare a fare colazione vedo che è lì, è così sexy con quel uniforme cazzo - hermanooo - lo abbraccio - mi sei mancato , ora i pasquarelli sono finalmente insieme e ci abbracciamo- ma io vedo karol che ci guarda e prende lo zaino per finire se ne va, è troppo strana. - scusatemi devo andare- corro per raggiungerla- karol - urlo - karol - la raggiungo e le fermo , si gira e mi fissa .
Karol: che vuoi ? Non ho tempo - la guardò e rido - karol guarda che è ancora presto per andare a scuola, e perfino non hai mangiato.
Karol: cosa cazzo te ne frega, se non ho fame non ho fame - la guardo triste, è fredda nei miei confronti e non ha torto- Ruggero lasciami devo andare - karol mi dispiace per ieri, io  non volevo farti quelle robe. Ero ubriacato
Karol:! Non ti dava il permesso di darmi delle sberle- dico con le lacrime agli occhi, si avvicina verso di me ma io retrocedo - nono non toccarmi-  mi fa male vederla così - ti supplico, non ti voglio perdere , sei una persona importante per me
Provs karol
Sentire quelle parole mi ha  emozionato, stavo per piangere ma qualcuno l'ha fatto prima di me.. Ruggero pasquarelli che piange? Che amore - non piangere- mi avvincino e gli asciugo le lacrime- ti perdono- e gli sbuca un sorriso - ora vieni con me a fare colazione? - annuisco - sei felice che Gastón sia arrivato? - karol; siii , devo dire che hai fatto un regalo bellissimo- ride - avevi qualche dubbio? - nego - karol dobbiamo parlare- ahh ecco - quello che è successo tra di noi non deve uscire da qui, è stata solo una notte niente di più- anche se fa male devo abituarmi. - ma ho una proposta- che proposta? - ci divertiamo però senza innamorarsi.. solo sesso e basta. Se uno di noi due si innamora bisogna smetterla subito con il contratto-
Karol: accetto- in che guaio mi sono messa, bene bene karol ottima scelta.- mi abbraccia -
Ruggero: così sia io che te disfruttiamo - annuisco.siamo appena arrivati al pop shop, la caffetteria più buona che esista- due caffè macchiato e due briosh al cioccolato, vieni andiamo a sederci.- guardo attorno al locale e devo dire che è propio bello questo posto. Karol: Ruggero, comunque rispondendo alla tua domanda di ieri , ero con Michel il mio migliore amico.
Ruggero: quello con cui eri arrabbiata? Giusto?- annuisco - e lo hai perdonato? - annuisco di nuovo - ok, comunque io oggi non ho voglia di fare scuola anche se mi sono vestito hahah, non vedo l'ora di andare di nuovo in gita di circa 2 settimane, ci divertiremo sicuramente, con daphne poi -
Karol: Ruggero e Sara? Che fine ha fatto?
Ruggero; l'hanno presa i miei, dato che lavorano al estero era inutile che rimaneva qua, una bambina ha sempre bisogno di sua mamma. - che strano... non mi ha nemmeno salutata. - okey, ora andiamo che si sta facendo tardi-
Ruggero: sai che sei sexy con questa uniforme? Mi viene voglia di togliertelo proprio qui.- omg sento che sto diventando rossa- andiamo?- rispondo. Sento delle risate da parte sua - andiamo ma non ti slavi da questa situazione, pago io. - ma quanto cazzo è bello? Lo amo lo amo lo amo, anche se lui non... chissà come andranno le cose nel futuro, chiedo se avrò qualche chance o forse no, ma mi piace il suspense... se il destino ci vorrà insieme allora staremo insieme... di una cosa sono sicura , ho Ruggero tutto per me

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