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Capitolo 33

Max: è così le ho detto, non posso stare più con te perché mi piace un altra.- io solamente rido, come può dirgli così ad una ragazza innamorata di lui, povera avrà avuto il cuore spezzato- eccoti qua a casa della rubia, mi da un bacio sulla guancia e se ne va. Io suono il campanello, quando si apre la porta vedo che c'è daphne, la corro ad abbracciare.
Daphne: ciao koala, come stai,? Mi sei mancata - anche lei - anche tu daphne, raccontami com'è andata oggi a scuola?- le chiedo curiosa - bene dai i prof solamente parlano e parlano... hanno dato alcuni compiti poi ve li passo a tutte e due- è l'amica più disponibile che abbia mai avuto, ovviamente dopo di Valentina. Daphne: karol devo raccontarti una cosa che riguarda Ruggero- io la fermo prima che dicesse qualcosa- daphne no, non voglio sapere niente.- lei invece insiste ma io mi nego - daphne ... non voglio più stare male per lui... basta - lei alla fine si arrende ma mi dice una cosa prima di andarmene - meglio se ti chiarisci con lui- poi se ne va. Valentina sta per aprire la bocca ma io la fermo - so cosa vuoi dire valu... arriverà quel momento, so che nonostante io dica che non voglio piu pensare a lui in realtà non riesco a togliermelo dalla testa. Io lo amo ma lui non ama me., oggi che ne dici se andiamo insieme a vedere una casa per me? - lei annuisce. Passiamo tutto il pomeriggio a cercare una casa adatta per me e alla fine la abbiamo trovata , é vicino alla scuola quindi posso andare a piedi per fortuna... la signora ci ha accompagnato fin la è appena ha aperto la porta principale siamo rimaste a bocca aperta , era più bella delle foto..Appena pago e la signora se ne va via rimaniamo solo io e Valentina - amica spacchi con questa casa, il bello che è un piccolo appartamentino, me sa che verrò a vivere qui con te hahah- hahha che scema. Ovviamente come avete già visto l'ho presa già ammobiliata. Andiamo a casa di Valentina a prendere le mie poche valige e alla fine me ne torno a casa mia...che strano dirlo.

Ordino una pizza maxi solo per me, Valentina a insistito a restare con me, ma ho bisogna un po' di tempo per stare sola.  Giro per tutta la casa scoprendo nuove robe. Verso le 22:00 mi metto il pigiama e mi addormento. Domani sarà un nuovo giorno.
Drinnnnmm
Stupida sveglia, perché Lira deve passare così in fretta? Mi alzo dal mio bellísimo letto con difficoltà e vado subito in bagno a lavarmi la faccia, denti e inizi a truccarmi leggermente. Esco dal bagno e apro la valigia... prendo l'uniforme della scuola e me la metto. Mi dirigo verso l'enorme specchio e mi faccio i capelli ondulati con la piastra che avevo comprato qualche anno fa. Appena torno da scuola devo subito ordinare l'armadio hahah. Scendo per fare colazione ma ovviamente non trovo niente perché abito su questa casa da ieri ahhah, mi tocca andare a mangiare in un bar... ma non da sola. Chiamo al telefono Max
Karol: ehi max, scusami se ti ho svegliato a quest'ora, che ne dici se facciamo colazione insieme?, si... ieri mi sono trasferita  nella mia nuova casa... e non ho niente da mangiare.
Max: se vuoi ti accompagno dopo scuola e facciamo un po' di spesa insieme, suppongo che é difficile vivere da soli per te.- annuisco - già però devo abituarmi., bene max ora vai a prepararti ci vediamo nella caffetteria vicino a scuola.- spengo la chiamata e prendo la zaino di scuola con tutto il materiale che mi serve. Chiudo la porta a chiave e esco. Dopo qualche minuti entro nella caffetteria e non vedo nessun volto simile a quello di max, perché i maschi arrivano sempre in ritardo? Passati circa 7 minuti eccolo lì... rido al vederlo con i capelli all'insù ... si vede che si è preparato in più fretta possibile.. - scusami karol... ehhh ho corso per la strada per arrivare in fretta- hahah io solo rido - che c'è da ridere bellezza?- io gli rispondo - niente niente. É solo la tua faccia- max: che ha?- dico di lascimar perdere. - niente niente, per fortuna sei arrivato, pensavo che non saresti più arrivato.- lui mi guarda e dice - non ti deluderò cara, e ora raccontami com'é la nuova casa? Voglio vederla ehhh- non saprei - vedremo, sai non voglio che Ruggero lo sappia, poi te sei il suo amico.. stai con lui... non mi fido- lui mi prende la mano e me la acarrezza - karol fidati di me, ascoltami io so che sto sempre con Ruggero ma se devo mantenere un segreto lo mantengo non ho problemi solo che prima o poi lo scoprirà da qualcun altro- stavo per rispondere ma prima che lo facessi è venuto il cameriere - buongiorno signorini che volete ordinare?- leggiamo insieme il menu - mmm vorremo due caffè macchiato con due biscotti al cioccolata- rispondo e lui annota per poi andarsene - hai ragione max ma non voglio che sia adesso... poi oggi lo vedrò perché perché siamo nello stesso corso.- lui mi fissa e dice - non mi ha mai detto che ha avuto qualcosa con te, cioè intendo ad es che ha fatto sesso ecc... avevo qualche dubbio già dal giorno in qui volevo entrare allo spogliatoio e sentivo dei rumori strani... poi quando avete aperto la porta eravate voi due.. sembravate non so...... agitati- io solamente rido dalla vergogna - hahah è bello vederti arrossire dalla vergogna- io ribatto con un semplicemente -stupido- e li tiro delle pacche sulle spalle. Insopportabile. Arriva la nostra ordinazione e incominciamo a mangiare.
Ciao ragazzeee questo é il nuovo capitolo. Commentate. Domani publico gli orari di questa settimana.