Capitolo 31

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Karol: ti amo.- rimango congelato da quello che ha appena detto. La guardo con odio... non leí non può pensare questo per me. Esco dal letto e mi prendo la testa con le mani, frustrato da questa situazione. Cazzo le robe sono salite sotto controllo. Lei si alza dal letto e si avviva da me, ma il retrocedo... lei si avvicina e io faccia ancora la stessa cosa. Ho gli occhi puntati guardando il pavimento, con lo sguardo perso. Sento che karol sta rabbrividendo... non me l'ho aspettavo.
Provs karol
Perché non sto mai zitta, ho rovinato un momento importante. Lo vedo alzarsi dal letto frustrato, mi avvicino a lui ma lui retrocede... mi fa male che si comporta così con me... io lo fissò negli occhi ma lui non mi degna nemmeno di uno guardo. Rabbrividisco dalla paura di ciò che potrà fare. - Ruggero.......- lo chiamo, ma lui non mi risponde.. mi avvicino immediatamente a lui e gli tocco la spalla -NON TOCCARMI- urla. Retrocedo spaventata.- ti amo Ruggero, ti amo-finalmente mi guarda però non è lo stesso Ruggero... ha gli occhi rossi -BASTA NON RIPETERLO PIÙ- Mi urla - Ruggero io ti amo- ripeto.. lui si avvicina a me e mi prende il braccio. -HO DETTO NON RIPETERLO CAZZO NON DOVEVA ANDARE COSÌ- lo guardo - Ruggero lo so ma le cose sono andate fuori controllo... mi sono innamorata di te già da molto tempo, ho accettato fare sesso con te solo perché non volevo starti lontana. Sei una persona speciale per me. Non te l'ho mai detto ma io ho perso la verginità con te, sapevo ciò che stavo per fare.- peggiorata la situazione mi guarda arrabbiato -TU COSA ??? OH MIO DIO - inizia a tirare sul muro tutto ciò che gli circonda. Io guardo la scema spaventata, impaurita. - Karol vattene da qui. Non volevo che perdevi la verginità con me. Te non sei niente per me, eri solo una puttana... mi servivi solo per togliermi la voglia di fare sesso... volevo far ingelosire Candelaria... perchè lei si che é più esperta di te- le sue parole fanno male, molto male. Inizi a piangere, dai nei occhi scendono lacrime- Ruggero non dire questo...... io ero pronta per te, ma mi hai solo usata no?- lui ride. - karol vattene via da qui, non voglio più vederti... tutto ciò che é successo tra di noi te lo dimentichi.' E punto. Dimenticati di tutta sta merda... tu non puoi amarmi solo Caterina poteva amarmi. Non ti dovevi aspettare che io mi innamorassi di te, sono stato con Candelaria per molti anni e non gli ho detto che la amavo, tu sei quella che si è confusa.- é troppo per me. - non voglio vederti più a casa mia vattene via- si sposta sul armadio e lo apre. Prende la valigia e mette tutti i miei vestiti disordinati in quella valigia la chiude arrabbiato - VATTENE VIA CAZZO, VATTENE VIA DALLA MIA VISTA- inizia a venirmi vicino ma io mi allontano dalla paura... però dopo un po' sono un trappola, sulle spalle al muro d lui che ha le mani appoggiate al muro al altezza delle mie spalle... ho paura di ciò che mi vuole fare - CAZZO CAZZO CAZZO... PERCHÈ?- inizia a tirare un pugno sul muro, un altro è un poi altro... come se volesse colpirmi... e immagina come se io fossi il muro. -VATTENE PUTTANA DEL CAZZO... VATTENE- poi se ne va. Io cado col cuore in pezzi per terra strisciando con la schiena sul muro. Mi consolo da sola... le lacrime non tardano a scendere... ho vissuto in un illusione... ricordo il giorno in cui io e Ruggero ci siamo visti...
Mentre aspetto mio fratello sbatto contro qualcuno........... occhi color cioccolato capelli marroni
K:ops scuasa è tutta colpa mia scusami tanto noni volevo
R:ehi ...... tranquilla non fa niente
K:....... ora devo andare
R:ok posso sapere come ti chiami ?
K:Luisa Sevilla
Tutto era iniziato li... quello scontro è stato il nostro primo incontro... Leticia hahah ancora mi ricordo... solo al pensare mi viene da ridere. Non mi aveva detto come si chiamava perché non ha avuto tempo... però poi stranamente l'ho di nuovo incontrato... sul ristorante dove i miei genitori ci hanno inviato per parlare del opportunità  di lavoro... io arrabbiata con i miei mi sono diretta al bagno... però non sapevo che era quello dei maschi.
sto per uscire ma sbatto con un ragazzo e riesco a sentire il suo profumo di fragole da impazzire
K:scusa...... no nvolevo
R: ma cosaa non volevi la prossima volta sta att.......(ruggero appena vide che era Leticia"smette di rinproverarla )OHH.....Leticia? Come va?
Sono Ruggero- dice
E da lì poi sapete il resto della storia... inizio piangere e a urlare...
- perché a meeeeee- piango - perché..... che ho fatto di male.... il mondo non mi vuole... mi ha dato false speranze- mi tiro i capelli... pensando che il dolore poteva andare via ma no. La porta si apre vedendo Daphne impaurita, appena mi vede corre verso di me...
Prova Daphne
Appena sento delle urla provenienti dalla camera di karol mi alzo dal letto e decido di ascoltare ciò che sta succedendo. Karol e Ruggero stanno litigando...... o meglio mio fratello le sta urlando. L'ha scoperto..... ha scoperto che karol si è innamorata di lui. Lo vedo uscire dalla stanza arrabbiato e mi guarda inferocito - lo spavevi no?- mi urla. Ma io non parlo - cazzo rispondi- mi urla davanti - si lo sapevo Ruggero- mi guarda arrabbiato e esce di casa. Vado da karol e la vedo lì per terra piangere... corro subito da lei - lo so.... lo so karol...- lei mi abbraccia e piange sulla mia spalla - daphne ho rovinato tutto...- le lacrime non tardano ad uscire... mio fratello è scemo... un codardo che non sa accettare i propri sentimenti... ha spezzato il cuore alla mia piccolina. - ci sono io per te-  le dico. La porto in bagno e le lavo la faccia... e insieme ci mettiamo sul letto. - rimango per consolarti se posso- lei annuisce... - karol sei come una sorella per me.- e cadiamo in un sonno profondo
Ciao a tutte questo è il nuovo capitolo. Che ne pensate? Commentate. Rispondo a alcune domande 💖

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