Capitolo 47

169 11 4
                                    

Provs Ruggero
Tutto il pomeriggio non ho avuto notizie di karol, forse è meglio se le lascio il suo spazio non voglio essere un fidanzato che la controlla questo non mi sta bene. Il mio telefono ha iniziato a suonare, mi avvicino per prenderlo, vedo che c'è scritto nello schermo Hermano e apro la chiamata - Hola hermano, ora Valentina é andata in bagno, non ti immagini quanto parla- rido, ho presente quanto parla in fondo è amica di karol - lo so bro, lo so... quindi hai davvero intenzione di smettere di andare dietro a Carolina? Sembravate una coppia felice- mi ero dimenticato di dire, Carolina e Augustin si sono lasciati perché mentre lui era ad una festa si é fatta una tipa e lei l'ha venuto a sapere - amico no, voglio iniziare una nuova relazione- quante volte le l'ho sentito dire dalla sua bocca - va bene, mi hai chiamato solo per farmi sapere ciò che stavi facendo?- ride... scemo. Riattacco.
Provs karol
Che merda ci fa qui? É la solita donna alta bionda e con uno sguardo cattivo -ciao karol- entra in casa senza nemmeno chiedermi permesso ok... tutto normale -quindi ora vivi qui?- annuisco - non ha glamour- respira e inspira karol -per me questo é anche tanto signora- lei ride - ayyy nella mia testa c'è una domanda che vorrei chiederti- le rispondo con un dimmi -perché non abiti più a casa dei miei figli- uyy ora come le lo dico? Ruggero avrà raccontato della nostra storia? - signora non mi sentivo comoda, volevo una casa tutta per me- lei annuisce - menti- spalancò gli occhi sbalordita -scusa?- lei si avvicina lentamente e mi sussurra all'orecchio -se provi ad avvicinarti a Ruggero e a daphne ma soprattutto a lui, sei finita ragazzina- ma?? È una avvertimento?mi sta minacciando? - come scusa? Penso che i vostri figli possano fare ciò che vogliono e incontrare chiunque- ride - sei un ipocrita, stammi ad ascoltare non avvicinarti a loro ossenó finisci male, già hai avuto esperienza in passato... aspetta cosa?- come?? Perché dici questo?- mi allontano da lei - cara il so il tuo passato, ho raccolto molte informazioni bambina, so quello che ti è successo- si avvicina, aspetta che passato? La testa pian piano ha iniziato a farmi male... col passare dei secondi la situazione é peggiorata, la sua voce mi rimbomba come se continuasse a parlare e ci sono delle voci che mi parlano... cado per terra e mi copro le orecchie , lei si abbassa e inizia a togliermele -cara... questo fa male per te... sapevo che ti hanno tenuta all'oscuro della storia, i tuoi veri genitori erano bravissimi a nascondersi ma sopratutto a mentire... non hanno saputo tenere una figlia però è ora guardato Lucrezia ne sarebbe contenta di sapere che ti ho trovato.- Lucrezia?? Chi è? Ho troppo mal di testa, devo chiamare qualcuno.- attenta gli amici che ti scegli, non sembra si dice la verità.. ora me ne vado... devo andare a visitare i miei figli, prova a dire che sono stata qui e guai. Stai lontana sia da Ruggero che da daphne. Io ho macchiato le mani di sangue una volta potrò farlo di nuovo. E se ne va lasciandomi lì per terra con un dolore assurdo nella testa... inizio a piangere. Prendo il telefono, non posso chiamare Ruggero... decido di chiamare Valentina. So che è alla cena ma ho bisogno di lei subito dopo uno, due, tre squilli niente - ho bisogno di qualcuno- chiamo Michel che risponde - ciao karol come mai questa chiamata di sera?- le parole non mi escono dalla bocca - karol?- chiede preoccupato- Michel ho bisogno di te, vieni subito- e spengo. Dopo 5 minuti Michel ha già bussato alla porta, questo ragazzo è velocissimo. Appena mi vede per terra mi abbraccia -karol cosa è successo?- chiede preoccupato - ho mal di testa Michel... il dolore non mi va ancora via... nonostante tutti questi anni- lui spalanca gli occhi. -shhhh cerca di dormire sulla mia spalla- e faccio ciò che mi dice e senza nemmeno rendermi conto il dolore è sparito.
Provs Michel
Karol si è addormentata, le accarezzo la guancia e sposto dei capelli che aveva in faccia... Chi Medea ha detto qualcosa sul uso passato? E chi lo sa?mi viene la rabbia... non può sapere ciò che è succeso... é troppo doloroso per lei...
Provs Ruggero
io e daphne eravamo in cucina quando stavamo per mordere il panino qualcuno entra a casa
Marisa: figlioli mi siete mancati- al vederla lì dopo tanto tempo,il panino é caduto, guardo daphne e lei guarda me, non sappiamo che dire..- non dite niente a vostra madre? Nemmeno un ciao? Figli vi ho educato per bene- daphne si alza e la abbraccia ma io mi avvicino a lei - te Ruggero ?- rido, ma è ipocrita o cosa - te hai smesso di essere mia madre da quando hai tradito tuo marito per un altro... sei una puttana per me- lei spalanca gli occhi -figlio le parole, io non lo amavo ero costretta a stare con lui- ma che?? - madre che scuse, non voglio più sentirla parlare, vado di sopra- daphne cercava di fermarmi ma io le ho preso forte il braccio - te basta, non dirmi cosa devo fare e cosa non devo fare. Ti ha fatto il lavaggio del cervello, guardati. LEI NON É MIA MADRE E MIA LO SARÁ... CI HA TRADITI- daphne cercava di liberarsi dalla mia presa -RUGGERO NON LO AMAVA, UNA RELAZIONE NON PUÒ FUNZIONARE SE NON C'È AMORE- Marisa ride - daphne lascialo cosa sa lui della parola Amore- spalanco gli occhi - io cosa ne so? Ne so più di te troia- lei si avvicina a me - te non sai amare più nessuno Ruggero... Caterina é morta- la guardo arrabbiata -NON METTERLA IN MEZZO LEI, GIÀ LHAI FATTA SOFFRIRE QUANDO ERA VIVA. STATTENE ZITTA..- lei ride - MI FAI PENA QUANDO RIDI NON LO PUOI NEMMENO IMMAGINARE- le dico arrabbiato- per colpa sua non hai la ragazza- io la guardo divertito - madre io ho incominciato di nuovo ad amare.- lei spalanca gli occhi... la vedo sbalordita.

Dettagli Nascosti ?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora