Occhi capaci di guardare il mondo

Osore VS Foglia

Sarada's pov
La battaglia inizia sotto l'assordante frastuono della pioggia. È buio. Miku continua a prendere tempo per accumulare più chacra possibile ma al di fuori di questa barriera lo scontro è iniziato. Si sentono le grida agghiaccianti di chi è caduto tentando di difendere ciò che ama, l'aria è pervasa di un forte odore di sangue. È questa la guerra? Cos'è questa sensazione, che ne sarà del nostro futuro.

Kurai: "D'accordo ora basta chiacchierare; Jou, Sue tocca a voi!"

Kurai, leader del trio, alto, piuttosto carino, dai capelli neri con il potere di trarre la sua forza dalle fasi della luna la luna nuova significava morte certa per noi; Jou braccio destro del lider, alto all'incirca come lui ma si capiva solo guardandolo che era un grosso stupido, potere, avendo un capello di una persona poteva controllarla; infine Sue, l'unica donna della squadra che per tutto il tempo era stata attaccata a Kurai, potere, riuscire a trarre il proprio potere dal sangue delle altre persone riuscendo a rubarne il chacra e la forza.

Sue: "Tocca ancora a noi il lavoro sporco ma se non altro ci divertiremo un po' "

Ci si fondarono alle spalle tentando di prendere rispettivamente un nostro capello e un po' di sangue, senza risultati visto che già conoscevamo le loro abilità. Iniziò ben presto il combattimento Boruto si ritrovò contro Jou, io contro Sue e Miku contro Kurai. Passarono le ore che si rivelarono essere le più lunghe della mia vita, il sole stava ormai sorgendo questo sarebbe significato che il capo del trio sarebbe risultato disarmato.

Kurai: "Accidenti, maledetto sole"

Guardò i suoi compagni facendogli un segno e questi scomparvero assieme all'armata di zetsu bianchi.

Boruto: "Dobbiamo seguirli ora sono vulnerabili"

Miku: "No Boruto, guardati attorno dobbiamo dare una mano ai feriti ed escogitare qualcosa"

La sofferenza che provavo vedendo le persone che conoscevo del villaggio ridotte a concime per il terreno era una cosa mai provata per me. Io ero nata in un periodo di pace, non come i miei genitori che sin da piccoli hanno dovuto lottare. Ed ora la pace che con fatica di era raggiunta, spezzata. Intanto ci eravamo riuniti con l'hokage e con mio padre.

Miku: "Tra due notti ci sarà la luna nuova, dobbiamo contrastarli entro quella notte, probabilmente come è successo oggi loro non combatteranno mai in pieno giorno"

Sasuke: "Punteranno tutto durante la notte di luna nuova"

Boruto: "Se assecondiamo questo gioco moriremo tutti, dovevamo inseguirli quando questa mattina se la sono data a gambe levate"

"No, probabilmente se non stiamo attenti porteremo noi il mondo alla distruzione" intervenni

Miku: "Ha ragione, per rievocare Kaguya hanno bisogno di noi, del nostro chacra"

Naruto: "Allora non dovreste rimanere qua, potere approfittare del giorno che in un certo senso ci protegge"

Sasuke: "No, anche se riuscissero a scappare indisturbati, il che è quasi impossibile, il nemico rimarrebbe ad attaccare il villaggio, dato il sentimento affettivo che lega Sarada, Boruto e Miku al posto"

Boruto: "Papà, non ci puoi chiedere di scappare sapendo lo stato del villaggio"

Miku's pov
Dopo la conversazione, sono andata con Sarada all'accampamento ad aiutare Sakura e gli altri ninja medici. Sono convinta che Sakura fosse molto soddisfatta della figlia che aveva imparato le arti mediche. Dopo un po' mi affaccio fuori da una tenda dell'accampamento, il sole a breve sarebbe tramontato.

"Sarada è ora, andiamo"

Avverto anche Boruto e ci dirigiamo in prima linea dove troviamo anche Naruto e Sasuke.

"Sono arrivati" dico appena ne avverto la presenza

Kurai: "È tempo dei giochi"

Cominciano una serie di colpi da entrambe le parti che vengono respinti.

Sarada: "Chidori!"

Boruto: "Rasengan!"

Come la notte prima io sto combattendo con Kurai mentre Boruto e Sarada si stanno occupando degli altri due. Improvvisamente un'onda d'urto spiazza via entrambe le fazioni, aveva persino raso al suolo l'intero villaggio. Apparve un giovane ragazzo dagli occhi grigi, con due piercing sul sopracciglio destro e degli orecchini. I suoi capelli erano acconciati a cresta con la parte superiore di colore nero mentre i laterali rasati biondi. Sulla mano sinistra si vedeva un marchio rosso che si estendeva sul braccio fino al volto. Con il suo arrivo si venne a creare il caos, il villaggio era stato raso al suolo, si sentivano le grida dei bambini che cercavamo le mamme, persino l'esercito degli zetsu era completamente sparito infine i tre dell'organizzazione Osore erano morti.

???: "Io sono Kawaki colui che porterà la fine al mondo dei ninja"