Occhi capaci di guardare il mondo

L'inizio di un'avventura

Sarada's pov
Alla fine siamo partiti con un mare di lacrime da parte di mia madre. Se non fosse stato per papà lei non mi avrebbe mai fatto partire. Ormai siamo in viaggio da tre giorni e credo che dovremo raggiungere presto il villaggio della sabbia.

Boruto: "Quindi cosa hai intenzione di fare? A giudicare dalla strada stiamo andando al villaggio della sabbia, non ci potevamo andare in treno?

"Sai solo lamentarti? Hai deciso tu di partire, nessuno ti ha costretto a venire, giusto?" replicai

Miku: "Ora vi comunico cosa ho in programma per voi in questi quattro anni è giusto che lo sappiate. Andremo ad allenare i vari tipi di chacra nei paesi originari di appartenenza, dove sono radicate le origini di ogni tipo ad esempio al villaggio della sabbia ci alleneremo suo chacra del vento. E comunque siete abituati male, hai miei tempi si viaggiava solo a piedi"

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Al villaggio della sabbia...

Boruto's pov

Kankuro: "Ehi Michiru sei arrivata alla fine, Naruto mi aveva avvertito che sareste venuti e sono venuto a prendervi"

Miku: "Saremmo dovuti arrivare molto prima ma qualcuno non è allenato ad una scampagnata, vero Boruto?"

"Per me in treno sarebbe stato più semplice e veloce" replicai mentre Kankuro e Miku si lanciarono un occhiata come per dire questi giovani di oggi.

Kankuro: "Venite vi ho preparato delle stanze su cui soggiornare"

Miku: "Grazie"

Dopo aver posato le nostre cose ognuno nella sua stanza Miku ci portò degli abiti estivi da indossare per l'allenamento con l'avvertimento che se non volevamo morire di caldo nel deserto dovevamo indossarli. Dopo poco mi recai nella sua stanza come ci aveva detto.

"Sono arrivato"

Miku: "Sarada dovrebbe essere qui a minuti aspettiamola così vi spiegherò tutto una sola volta"

Sarada: "Eccomi"

Appena entrò mi si sgranarono gli occhi quel vestito le stava proprio bene: era composto di una maglietta a maniche corte che le lasciava scoperta la pancia e di una gonna dello stesso colore aperta ai fianchi e lunga fino al ginocchio con dei pantaloncini nero sotto.

Miku: "Bene da quello che ho visto Boruto, tu hai i chacra del vento del fulmine e dell'acqua mentre tu Sarada hai quelli del fuoco e del fulmine quindi diciamo che l'allenamento che svolgeremo in questo periodo sarà maggiormente per Boruto ma non significa che non farai nulla, anzi..."

Sarada: "Ok sono pronta a tutto"

Miku: "Ci tengo anche a prepararvi  per l'esame chunin che svolgerà il prossimo anno nel paese del fulmine, il prossimo anno saremo lì"

"L'ultima volta ho combinato un casino all'esame ma questa volta mi riscatterò" dissi determinato

Sarada: "Ne sono sicura"

"...."

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"Che cosa sarebbe questa?!" domandai senza parole

Miku: "È una delle marionette di Kankuro, cosa credi che sia?"

"Cosa dovrei farci giocarci?"

Kankuro: "Ti avverto questo giocattolo, come lo chiami tu è un grado di metterti al tappeto nel giro di due secondi grazie al veleno"

"Ma sei matta Miku, mi vuoi uccidere!?"

Miku: "No, sarà la marionetta a farlo se non chiudi quella bocca e trovi un modo per ribaltare la situazione"

E uscì dalla stanza con Sarada lasciandomi con Kankuro e la sua marionetta.

Sarada's pov
"Peccato che non posso starlo a guardare, mi sarei sicuramente fatta quattro risate. Stava scherzando Kankuro quando diceva che il veleno è letale vero?"

Miku: "Diciamo per metà non è letale ma lo farà stare a letto per diversi giorni"

"Ma..."

Miku: "Stai tranquilla conosco le arti mediche molto bene non avrà nessuna ripercussione"

"Ma questo lui lo sa?"

Miku: "No, se fosse stato un vero incontro probabilmente non gli avrebbe detto nessuno del pericolo e se non se ne fosse reso conto in tempo ci avrebbe rimesso le penne"

"Io con cosa mi alleno?"

Miku: "Ti piacerebbe imparare le arti mediche?"

Intanto mi si illuminarono gli occhi.

Boruto's pov

Da quel giorno ormai è passato un anno in cui sono riuscito a padroneggiare meglio li rasengan e tutte le mie arti legate al chacra dell'aria. Mi sono scontrato contro marionette di ogni genere, ho imparato ad essere molto più rapido e preciso nei movimenti mentre Sarada ha tentato di imparare le arti mediche ma non sembra esserci molto dotata. Credo che a forza di fare la sauna nel deserto sia diventato molto più forte.