Capitolo 17: Missione: salviamo Harry

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Era passato quasi un mese da quando Albus Silente era morto, da quando Sirius Black e Lazaya Piton erano ritornati in via, Remus e Tonks si erano sposati e non solo, avevano una bella notizia da dare ai loro amici.

Ruby si era trasferito nella casa dei suoi genitori, Lazaya si stava riprendendo velocemente, suo fratello le aveva fatto recapitare la sua bacchetta e grazie a Sirius era tornata ad esercitarsi, non si ricordava di essere particolarmente brava con gli incantesimi, suo marito invece se lo ricordava eccome, tutte le volte che lottavano quando erano ragazzi e lei lo metteva sempre a sedere a terra facendogli fare brutta figura davanti ai suoi compagni di casata. Ruby doveva ancora abituarsi a quella nuova vita, la casa era tornata come prima, anche più bella di come se la ricordava, aveva una camera tutta per se, quella che prima era solo la sua cameretta con la culla e dei giochi sparsi qua a e là, tutto ciò venne sostituito e adattato per un ragazzo di 19 anni, il rosso predominava, ne era quasi fiero.

Gli faceva strano vedere suo padre con sua madre di parecchi anni più giovane, anche se solo fisicamente.

Ogni tanto si chiedeva come potesse essere la sorella di Severus Piton, sembrava tutto il contrario di lui, tranne quando lanciava le occhiatacce a Sirius, attorno a lei si creava ogni volta un'aura oscura che confermava la sua parentela con il professore. Ancora non si era abituato a chiamarla "mamma", nonostante ciò Lazaya non gli metteva pressione.

Ruby informò i due riguardo i vari avvenimenti che erano accaduti in tutti questi anni senza tralasciare nulla.

Quando disse loro che Piton aveva fatto si che Opal diventasse un mangiamorte, sua madre andò su tutte le furie, se non le avesse tolto di mano la bacchetta probabilmente avrebbe rotto qualche quadro o si sarebbe smaterializzata da qualche parte alla ricerca del fratello, se fosse stato per Sirius l'avrebbe certamente lasciata andare e non si sarebbe perso l'occasione di assistere ad una scena tanto divertente.

Entrambi i coniugi decidono di rimanere momentaneamente fuori dall'ordine della fenice fino a che Lazaya non avrebbe recuperato a pieno le sue forze.

Ruby stava nella sua camera a prepararsi, a momenti sarebbero arrivati Remus e Tonks a prenderlo per andare a casa Dursley e tentare quella missione omicida. E' stato Malocchio stesso a richiedere che Ruby venisse in missione con loro, nonostante le continue lamentele di Remus, alla fine cedette e sul volto del giovane Black si formò un sorriso di soddisfazione.

Si allacciò le scarpe per poi alzarsi e guardarsi allo specchio, teneva i capelli sciolti, erano ricci come quelli di Sirius e gli ricadevano sulle spalle, risultavano poco più lunghi del suo vecchio. Si guardò meglio, forse erano troppo lunghi, forse doveva tagliarli, o tingersi il ciuffo di nero..

-Ho odiato Severus quando te lo ha fatto- Lazaya stava sulla soglia della camera del figlio, aveva bussato ma probabilmente non l'aveva sentita –Anche se devo ammettere che, ora che sei cresciuto, quel ciuffo ti sta bene; quando eri piccolo lo trovavo tremendamente fastidioso- si mise a ridere avvicinandosi al figlio.

-Io mi sono sempre sentito importante e diverso dagli altri. L'idea che mi fosse uscito spontaneamente, mi piaceva ancora di più.. poi l'ho scoperto leggendolo nella mente dello zio e mi ha rovinato tutto-

Lazaya non si stupiva più quando diceva che era riuscito a vederlo nella mente di qualcuno, probabilmente aveva visto anche la sua mente sperando di non aver visto un po' troppo. Anche lei doveva ammettere che la situazione non era facile, si sentiva intrappolata in un corpo troppo giovane per l'età che avrebbe dovuto avere in quel momento. Era morta all'età di 23 anni e avrebbe dovuto averne 38, troppo giovane al fianco di Sirius e fin troppo giovane come madre di Ruby e Opal.

Si portò i lunghi capelli mossi su una spalla, erano arrivati a metà schiena.

-Se li tieni sciolti ricordi molto tuo padre ai tempi di Hogwarts. Quanto era fiero dei suoi capelli- lo affiancò mettendogli le mani sulle spalle, fece una smorfia rendendosi conto di arrivare alle spalle del figlio –Non va bene, sei anche più alto di lui- entrambi si misero e ridere, ma vennero interrotti da un bussare alla porta, era Sirius.

The Two Slytherin Death EaterDove le storie prendono vita. Scoprilo ora