Il vampiro oscuro si avvicino al tavolo dove si era seduta Seras e le bisbigliò all'orecchio.
"Cambiando discorso. Giusto, la scommessa, hai perso. Stasera rimarrai senza pasto, grazie per il pasto, poliziotta". Alucard la prese in giro e afferrò il pacchetto di sangue sul tavolo e si appoggio su di esso.
Seras era incredula per il discorso del suo maestro, non l'aveva mai elogiata, ed era strano. Si sedette su una sedia guardando il suo maestro appoggiato sul tavolo mentre affondava i suoi denti dentro il pacchetto, cercò di non badare al pacchetto e lo guardo. Notò che non aveva addosso i suoi occhiali, il suo cappotto rosso e il corpetto nero, non l'aveva mai visto senza.
Alucard sentì gli occhi della ragazza sul suo corpo e gli s'illuminarono gli occhi quando vide nelle piccole sfere rosse un luccichio strano, il desiderio. Ridacchiò un po' e si sporco con qualche goccia di sangue la camicia bianca, passò con le dita verso le gocce e le raccolse con il suo dito indice e lo porse alla draculina.
"Ne vuoi un po', poliziotta?". Le chiese.
Seras era rimasta confusa dalla domanda, avrebbe voluto dire di no, ma era affamata. Si avvicinò verso il guanto del suo maestro e quando gli fu davanti espose la lingua per lambire, ma si sentì bloccata per l'imbarazzo.
Gli occhi di Alucard si fecero enormi quando vide la lingua della ragazza verso il suo dito e ridacchiò appena quando si fermò con il volto in fiamme. Appoggio il dito contro la lingua che iniziò a leccarlo.
Seras sentì improvvisamente il contatto della lingua con il dito di Alucard, sentì l'eccitazione nel suo basso ventre ed iniziò a leccare il dito. Guardò negli occhi del vampiro antico per vedere la sua reazione e vide le sue sfere di un color rosso acceso, abbassò lo sguardo per l'imbarazzo quando notò verso il basso della camicia bianca proprio in mezzo ai pantaloni una sporgenza. Spalancò gli occhi quando vide che il suo padrone era eccitato, sarà a causa del suo leccare il suo dito?
Alucard sorrise di più quando vide la femmina spalancare gli occhi fissando qualcosa sotto di lui.
"Perché mi guardi in quel modo, poliziotta? Hai visto qualcosa che ti interessa?". Alucard le chiese sorridendo maliziosamente, forse quella sera si sarebbe divertito.
La faccia di Seras diventò rossa e tolse la bocca dal dito del suo maestro, ignorando la domanda imbarazzante.
"Padrone, Walter mi ha detto che stasera abbiamo una missione . . .". Seras cambiò discorso.
"Quanta fretta, abbiamo tutta la notte per occuparcene, inoltre devo darti ancora una lezione". Alucard le spiegò e si avvicinò a lei e cercò i suoi occhi.
"Cosa? Ma sei impazzito? Quei ghoul potrebbero uscire dall'edificio e uccidere altri umani . . ." . Lei gli abbaiò ma si irrigidì come Alucard si avvicinò a lei, volle dirgli di stare lontano quando osservò i suoi occhi, c'era ancora una strana luce nei suoi occhi. Era affamato ancora. Seras si alzò per andare verso la porta mentre il suo padrone la seguiva.
Alucard seguì lentamente la ragazza mentre stava andando verso la porta, che non si apriva.
"Cazzo . . .". La draculina imprecò quando la porta non si aprì. Rimase lì un attimo quando sentì il suo maestro dietro di lei mentre appoggiava le mani contro la porta. Proprio come quella notte dopo aver evocato il suo mastino, solo che stavolta era bloccata tra la porta e lui. Si girò e rimase a faccia a faccia con lui.
"Poliziotta, sono ancora affamato . . ."Alucard disse, guardando il collo della ragazza, anche se non gli aveva risposto si avvicinò al suo collo.
Seras non riuscì a parlare e né muoversi nel momento in cui il suo padrone si accostò vicino al suo collo, stava per dire qualcosa quando l'uomo affondò le zanne nel suo collo, lei non fu capace di rimanere in equilibrio e avvolse le braccia al collo del maschio.
Alucard sorseggiò il sangue della ragazza e ne rimase incantato, così buono, non aveva mai provato nulla del genere, a parte la notte in cui l'aveva trasformata. La inchiodò alla porta con il suo corpo quando sentì le sue braccia che avvolgevano il suo collo e strofinò la sua erezione contro il ventre della ragazza.
Seras non giustificò la sensazione magnifica che provava in quel momento, non fece in tempo di soffocare un gemito che il maschio la sollevò in aria e la posò sul tavolo.
Alucard sentì il gemito della ragazza e ne rimase attratto. L'avvolse tra le sue braccia e l'appoggiò contro il tavolo, la bara era troppo piccola per fare quello che voleva. Si staccò da lei con la bocca grondante del suo sangue e sentì un mugolio di protesta.
"Se non ti ricordi, mi hai sparato, la mia parte offesa ha bisogno di cure, puoi aiutarmi, Seras?".
Alucard scherzò guardando con gli occhi pieni di lussuria in basso verso la sua erezione enorme. Rimase interdetto quando sentì qualcosa scivolare sotto il suo mento, la lingua della poliziotta, e il collo e di intanto in tanto faceva raschiare le zanne contro la sua pelle facendo uscire qualche rivolo di sangue. Alucard la lasciò fare e si avvicinò a lei, facendo andare avanti e indietro il suo membro sporgente contro il corpo dalla ragazza che gemeva, avrebbe voluto essere dentro di lei subito.
Seras sentì il suo corpo bruciare al contatto che stava avendo con il suo padrone, si sentì ubriaca del suo odore inebriante. In un attimo si ricordò gli eventi del sera prima quando stava lottando contro di lui e si ricordò che lui rabbrividì quando lei gli leccò il collo e il mento. Era imbarazzata per quello che stava facendo, ma dentro di se qualcosa le diede la spinta per provare. Al contatto con la pelle di Alucard non riuscì a trattenersi e lambì collo e mento, non avendo più paura. Sentiva come il vampiro più alto strofinava il suo membro eccitato contro il suo stomaco, anche lei voleva fare, ma non era sicura.
"Al diavolo la prudenza". Si disse e avvolse le gambe sulla vita del maschio.
Alucard vide come la sua nascente avvolse le gambe dietro di lui per avvicinare il suo cazzo contro il suo basso ventre, sgranò gli occhi come sentì il calore e l'odore tra le sue cosce, era eccitata ed entrambi volevano la stessa cosa. Seras smise di leccare il suo collo e si voltò verso di lui per rispondere alla sua domanda.
"Si, forse posso aiutarti, padrone". Seras disse facendogli le fusa e socchiudendo gli occhi.
Gli occhi di Alucard si fecero a fessura e non seppe a resistere alle sue fusa che la avvolse tra le sue braccia e varcò un portale sul muro.
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Hellsing (Cosa è successo dopo l'attacco di incognito?)
أدب الهواةIntegra si ritira dal incarico di mandare avanti l'organizzazione Hellsing, incaricando Walter il maggiordomo a far continuare l'attività di eliminare i mostri. Walter sin dal primo giorno, darà ordini ad Alucard, devoto vampiro che serve per l'eter...