Sento qualcuno che mi chiama: "Claire, Claireeeeee". Apro gli occhi ed era Hermione: "Sveglia dormigliona o faremo tardi a lezione". E come al solito si ricomincia, era una fresca mattinata di autunno e la McGrannit ci aspettava, sempre in perfetto orario per la lezione di trasfigurazione. Poi venne l'ora successiva, e quella dopo, e quella dopo ancora, fin quando non arrivò pozioni. La D-E-T-E-S-T-A-V-O,anche perché eravamo insieme ai Serpeverde che non si contenevano se si trattava di prenderci in giro e fare battutine. Non posso negare però di avere sempre avuto una piccola cotta per Malfoy, segreta ovviamente, Harry si sarebbe infuriato se l'avesse scoperto, ma in fondo sapevo di essere attirata esclusivamente dal suo aspetto fisico, come credo ogni ragazza sulla Terra. Quanto a carattere lo odiavo, era così prepotente e presuntuoso che mi sarebbe piaciuto picchiarlo ogni tanto, ma mi sono sempre contenuta. Entro in classe e mi siedo vicino ad Harry per fargli copiare gli esercizi, per me non era un peso, era come un fratello e accadeva molto raramente che me lo chiedesse quindi...Piton entrò in classe, con dei capelli unticci da fare invidia al pollo di Ron e iniziò a spiegare con il suo solito tono sprezzante e un espressione impassibile. Draco era seduto al banco di fianco a me, ogni tanto ci scambiavamo qualche occhiataccia ma niente di che, il solito e irritante biondo platinato. Finalmente l'ora che sembrava interminabile finì e con essa anche la giornata. Impaziente di tornare in sala comune dimenticai dei libri, percorsi in fretta e furia i sotterranei per ritornare in aula, e lì davanti c'erano Malfoy e i suoi amichetti. Cercai di non farmi notare ma ovviamente il mio piano fallì "Hey dove vai?" mi dissero in coro, "Ho dimenticato dei libri, e ora se non vi dispiace" e mi feci largo tra loro per entrare in aula, c'ero riuscita grazie a Godric . Sentii ancora la sua voce : "Che c'è? Hai paura che il tuo fidanzatino non faccia i compiti in tempo? Povero Potter, immagino sia concesso solo a lui poterli copiare o sbaglio?" mi infuriai, sul serio "Permesso" dissi quasi come un sussurro per uscire dalla stanza, Draco mi guardò con un ghigno soddisfatto ma non si spostò mi avvicinai a lui così tanto che se avessi voluto avrei potuto strozzarlo, al contrario gli diedi un calcio nei gioielli "Scusami vado un po' di fretta, sai com'è i compiti" e sorridendo lasciai i sotterranei. Tornata in sala comune raccontai quello che era successo e tutti risero di gusto, passate le 23 decisi che era ora di andare a dormire.
Spazio autrice
Mi scuso se ci sono errori di grammatica, fatemi sapere dopo ogni capitolo cosa ne pensate della storia se vi va
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Resta ancora un po' || Draco Malfoy
FanfictionClaire Jones, è una Grifondoro e frequenta lo stesso anno del famoso Harry Potter, nonché uno dei suoi migliori amici. Non poteva sapere quanto sarebbe cambiata la sua vita dopo aver conosciuto Draco Malfoy, un ragazzo tormentato, ma con un lato "lu...