Finita la cena andai di fretta nella mia camera per sistemarmi, mi diedi una sciacquata e andai in cortile, stavolta un po' in ritardo, giusto per farlo aspettare. Quando arrivai non vidi nessuno, ma poco dopo mi sentii abbracciare da dietro "Draco! Mi fai morire di paura se fai così" dissi, "Oh dai che coraggiosa che sei" rispose in tono provocatorio mentre indietreggiava "Malfoy" feci un respiro profondo "Io ti ammazzo" esclamai prima di iniziare a rincorrerlo, sembravamo due bimbi di 5 anni. "Ok mi arrendo" disse infine affannato, in effetti avevamo corso parecchio eravamo arrivati nei pressi della torre di astronomia. Non mi ero stancata particolarmente "Facciamo a chi arriva prima in cima alla torre?" chiesi pimpante "Claire mi hai già ucciso, non serve continuare a infierire" rispose "Esagerato, come sempre" ribattei, non sembrava cambiare idea "Va bene, se vinci puoi baciarmi" proposi, "Ma non vale, posso già farlo" disse mentre si avvicinava a me "Scommettiamo?" conclusi prima di iniziare la salita, sentivo i suoi passi dietro di me che acceleravano, e poi le sue mani che mi prendevano i fianchi "Mettimi giù" dissi divertita "Non ho intenzione di perdere" rispose lasciandomi dietro di lui. "Primo" urlò dalla cima della torre, arrivai poco dopo.
"Ora voglio il mio premio"
"Hey, hai barato non vale!"
"E chi ha stabilito le regole?"
"Io"
"Non basta, mi dispiace"
Ci avvicinammo e io gli scoccai un bacio sulla guancia, "Ma dai" disse lui in tono di resa. Ci sedemmo per osservare le stelle, era tutto così bello, lui specialmente, la luce della luna si rifletteva sulla sua carnagione pallida e i capelli disordinati ondeggiavano insieme al vento leggero. Mi guardò. I suoi occhi erano magnetici. Purtroppo non riuscivo a godermi a pieno quel momento, sentivo il costante ronzio dei miei pensieri. "Draco", "Si?", era difficile continuare, ma non potevo basare la nostra relazione sull'alone di mistero che lo circondava. "Dov'è finito il Malfoy che mi ha preso in giro per 5 anni? Com'è possibile che tu sia cambiato così tanto e così velocemente?" chiesi "Cosa intendi?", "A te non sembrerebbe strano? Da un momento all'altro un arrogante, egoista e presuntuoso si innamora della migliore amica del suo nemico, la stessa con cui non aveva mai avuto una conversazione civile prima dell'inizio dell'anno" risposi tutto d'un fiato, si allontanò. "E' difficile anche per te credere che non sono mio padre?" ribattè infastidito, gli alzai lentamente la manica sinistra "A volte si...".
"Perché ti amo"
"Se mi ami, perché sei diventato un mangiamorte? Perché hai scelto il male? Perché non hai scelto me?" urlai
"NON E' COSI' SEMPLICE!" fece un respiro profondo
"Claire, Lui mi ha minacciato, tu cosa avresti fatto? Se il Signore Oscuro ti avesse detto che avrebbe ucciso la tua famiglia tu come avresti reagito? Io non sono la persona che dimostro di essere perché mi renderebbe più debole, io DEVO proteggere i pochi affetti che mi restano"
"Non lo sapevo mi dispiace"
"Non parlare se non conosci la mia storia ok?" ricominciò ad urlare
"Draco, mi avresti amata lo stesso se non fossi stata una purosangue?"
Stava per rispondere ma esitò. Feci per andarmene "Mi basta questo per capirti". Non mi seguì, non disse niente. Tornai nel dormitorio, entrai nella mia stanza, i miei amici ridevano insieme agli altri membri della casa, Harry e Ginny si baciavano, non potevo restare lì, riuscii a non farmi vedere e scesi in Sala Comune. C'era Dean, Dean Thomas, seduto sul divano. "La festicciola non è di tuo gradimento?" gli chiesi scherzosa, "Ah ciao Claire, no, sai, Ginny..." rispose un po' malinconico, si erano lasciati da poco, "Tu perché non vai a divertirti con loro?" aggiunse dopo un po', non era la persona più adatta, ci conoscevamo appena, ma dovevo dirlo a qualcuno "Problemi con Draco" dissi fredda, "Draco Malfoy?", annuii, "Se posso sapere, perché eri con quel furetto?" continuò lasciandosi scappare una risata "Beh, si da il caso che il furetto sia il mio ragazzo, o almeno lo era, non lo so più",
"Oh, oh, oh, fermi tutti"
"Eh chi si muove?"
"Parliamo dello stesso Draco Malfoy? Il biondo platinato dei Serpeverde?"
"Si" dissi ridendo
"Ma come lo sopporti?" continuò anche lui ridendo
"Non ne ho idea"
"In ogni caso, probabilmente oggi era l'ultima sera..." aggiunsi triste, "Dai non dire così, non so cosa sia successo tra voi due, ma ti dico che sei sempre in tempo per rimediare, se lo ami non lasciarlo andare, non fare come me e Ginny" rispose accennando un sorriso per provare a tirarmi su, "Basta deprimerci, so che ti piace il Quidditch, vero?", "Direi che piace è poco". Passammo la serata a chiacchierare fino a quando, finalmente, uscirono dalla mia stanza. "Claire? Che ci fai qui?" mi disse Harry, "Oh sono appena arrivata non volevo darvi fastidio" feci l'occhiolino a Dean e raggiunsi i miei amici. Purtroppo appena mi ritrovai da sola con i miei pensieri la prima cosa che mi venne in mente fu lui, "Devi raccontarci tutto" dissero Hermione e Ginny rientrando in camera, dopo aver salutato i ragazzi, "Magari domani, ok?", "Va bene, notte". Feci fatica ad addormentarmi, non sapevo come mi sarei dovuta comportare, volevo chiarire, certo, ma poi? Le cose sarebbero tornate come prima?
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Resta ancora un po' || Draco Malfoy
FanficClaire Jones, è una Grifondoro e frequenta lo stesso anno del famoso Harry Potter, nonché uno dei suoi migliori amici. Non poteva sapere quanto sarebbe cambiata la sua vita dopo aver conosciuto Draco Malfoy, un ragazzo tormentato, ma con un lato "lu...