Capitolo 7

154 12 7
                                    

Pov's  Draco

Iniziammo a sederci vicini tutte le volte che avevamo lezione insieme, ci guardavamo nei corridoi e scherzavamo in Sala Grande, non ero mai stato così "completo" in tutta la mia vita, nonostante tutto sembrasse bellissimo io avevo ancora un conflitto che infuriava dentro di me e neanche Claire poteva cambiare le cose. Raggiungemmo l'aula di pozioni per l'ultima lezione della giornata, ci sedemmo come sempre uno accanto all'altro e lei mi aiutò con alcuni esercizi, era anche dannatamente intelligente. Piton iniziò a spiegare, come se mi importasse ,sentire un vecchio uomo di mezza età insegnarmi come preparare un miscuglio disgustoso. Poggiai le mani sul banco e mi sentii sfiorare da Claire, un brivido mi attraversò lungo la schiena, la guardai per capire se quel gesto fosse intenzionale e lei ricambiò, non esitai e le presi la mano. Le nostre dita si incrociarono. Purtroppo sapevo che di momenti come quelli ce ne sarebbero stati meno di quanti ne desiderassi, mio padre, Lucius, mi era venuto a trovare non molto tempo fa, all'incirca qualche giorno dopo il litigio tra Pansy e Claire. La mia cerimonia per diventare mangiamorte sarebbe stata a breve. Mi crollò il mondo addosso. Significava dover lasciare tutta la mia vita precedente, e quando iniziai a provare anche solo qualcosa per quella ragazza decisi che non era il momento di fare l'orgoglioso, era la mia ultima occasione per essere felice. Per questo cercai di fare tutto quello che potevo per renderla mia, e forse ci ero riuscito.

Pov's  Claire

Era da un po' che sentivo Draco "più vicino", non so cosa gli stesse succedendo, ne perché da un momento all'altro fosse diventato più gentile, ma mi piaceva ricevere attenzioni da lui. Arrivammo a lezione di pozioni e ci sedemmo vicini, io lo aiutai con qualche esercizio, adoravo vedere la sua espressione concentrata quando non riusciva a capire una domanda, il suo adorabile sorriso quando gli spiegavo la soluzione e tutti gli sguardi pieni di parole non dette che non tardavano ad arrivare. Per quanto amassi stare con lui, vedevo i miei amici allontanarsi ogni volta che ero in sua compagnia, la maggior parte dei Grifondoro iniziò ad evitarmi come se avessi la peste, tutti tranne Hermione e Ginny, persino Harry e Ron iniziavano a lasciarmi sola. La lezione iniziò e scacciai questi pensieri malinconici dalla mia testa, Draco poggiò la mano sul banco e io azzardai un leggero tocco, quegli attimi sembravano interminabili, sentivo aumentare il battito, e poi successe, ci guardammo e le nostra dita si fusero, combaciavano perfettamente. Rimanemmo così per un po', non volevo lasciarlo, ma il destino ogni tanto si diverte a scherzare con i miei rapporti con le persone, e Harry si girò a guardarci, strinsi più forte la mano di Draco e iniziai a sudare freddo, non volevo perdere i rapporti con il mio migliore amico e non potevo scegliere tra i due. In ogni caso, la situazione stava peggiorando ogni secondo che passava, Harry, come se fosse una vecchietta di paese, lo disse a Ron, che lo disse a Hermione e in poco tempo i miei amici avevano scoperto tutto. Un disastro. La lezione finì, non me ne ero quasi accorta a dire la verità. Fortunatamente le lunghe maniche delle toghe della divisa coprivano le nostre mani, e ci avviammo insieme fuori  dalla  classe.  Usciti dall'aula lui se ne andò verso il suo dormitorio senza dire niente, bastava uno sguardo, intenso, a descrivere quello che le parole non sarebbero state in grado di fare. Harry mi passò di fianco e anche con lui, bastò uno sguardo che lasciava ad intendere "Non parlarmi più", lo afferrai "Harry si può sapere perché ti comporti così?" forse lo dissi con un tono di voce troppo alto, perché attirai l'attenzione di Draco che si fermò in fondo al corridoio, per tornare indietro verso di noi. "Claire, io lo faccio per te, conosco Malfoy..." mi disse quasi implorante, "La smetti di comportarti come un bambino? So benissimo cosa fare" dissi irritata, fece uno scatto verso di me e quasi mi spaventai, non era arrabbiato, era semplicemente triste. Draco si spostò coprendomi in parte, cosa che infastidì il moro.  "Dopo che ti ha usata vuoi ancora fidarti?" replicò piatto, Malfoy si mise tra noi due "Vattene Potter" urlò, e io mi aggrappai alla sua divisa come per fargli capire di non esagerare. Harry si rassegnò "Allora che fai? Vieni con noi?" disse deluso, presi la mano di Draco e la strinsi forte, speravo che mi portasse con lui. Capì al volo e proseguimmo nei sotterranei verso la sala comune dei Serpeverde, lasciando lì i miei amici. Mi scappò una risata, "Riflessi da cercatore anche quelli?" dissi riferendomi all'avvenimento di poco prima, mi guardò malizioso "Può darsi" disse, e ci addentrammo nei gelidi dormitori. Passammo il pomeriggio a chiacchierare. 

Arrivò l'ora di cena, significava dover entrare in Sala Grande e sedermi al tavolo dei Grifondoro insieme a tutti i miei compagni di casa. Il pensiero di dover fronteggiare di nuovo Harry mi tormentava, mi sentivo così indifesa, era stato lui il mio punto fisso negli ultimi anni, la mia spalla, e ora che lo sentivo distante non sapevo come fare, speravo che mi avrebbe supportato, ma evidentemente dovevo cavarmela da sola. D'istinto poggiai la testa sulla spalla di Draco, di solito lo facevo con Harry, ma ora lui non c'era. Mi mise un braccio intorno alla vita e mi portò a se. Non so quanto tempo passammo così, in silenzio, vicini come non mai, in ogni caso avevamo superato anche l'ora di cena, gli diedi un delicato bacio sulla guancia e me ne tornai dai Grifondoro.


Spazio autrice

Come avevo accennato nell'introduzione, ho deciso in corso d'opera il periodo in cui si svolge la storia. Ovviamente data la possibile "trasformazione" di Draco in mangiamorte (non vi spoilero niente ahah) stiamo parlando del penultimo anno di Harry (ossia Il Principe Mezzosangue). Sono consapevole del fatto che durante questo anno scolastico, in teoria, pozioni dovrebbe essere insegnata dal professore Horace Lumacorno, ma come già detto in precedenza, andrò a modificare alcuni aspetti della trama originale. 

Personalmente questo capitolo mi piace abbastanza, soprattutto perché finalmente ho descritto qualcosa di più dolce awwww e poi è anche il capitolo più lungo fin adesso. Fatemi sapere voi cosa ne pensate.

Edit 1: mi dispiace fare Harry così geloso, anche perché il personaggio originale non lo farebbe mai, quindi ho modificato un po' questo capitolo per renderlo leggermente "più realistico", in ogni caso continuo a credere che Harry non reagirebbe così, ma meglio triste che arrabbiato.

Resta ancora un po' || Draco MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora