Sofia

Capitolo 8. I sogni non scadono

Le vengono alla mente milioni di ricordi. Le vengono alla mente ricordi tutti diversi. A quell'epoca il semplice fatto di stare lì dietro, sembrava che ogni giorno facessero la stessa cosa. Ora invece si accorge che quei momenti passati lì, erano sempre diversi tra loro.
Al primo liceo, entri in una classe di sconosciuti. In quei momenti si decide in fretta di diventare amici, compagni. Quei compagni tutti diversi tra loro.
Quella era una classe di 17 ragazzi divisa in gruppi, in base al paesino di provenienza. C'era il gruppo di Boccaglia, e un altro di Sasso in cui praticamente si conoscevano dall'infanzia. C'erano poi Sofia e Claudia che erano sì dello stesso paesino, ma non si conoscevano affatto. Poi cerano due, Susy e Ferdinando, anche loro di uno stesso paesino.
Mi sa che senza saperlo, tutti in qualche modo sentivano già che sarebbero stati uniti per tutta la vita.
Il quinto anno poi era quello delle domande risposte. Quell'anno, dal primo giorno di scuola, sentivano l'esigenza di incontrarsi sempre anche per una pizza, un aperitivo, una festa. Forse spinti dal fatto che quella classe di compagni era ormai diventato un nido sicuro per loro. Avevano sempre voglia di parlarsi, scambiare opinioni e sogni o semplicemente stare insieme.
E così fecero. Ogni weekend si incontravano, qualche volta anche in settimana, per pranzo, dopo la scuola. Era bello, era sano, era gradevole. Nessuno di loro sapeva che dopo due mesi uno di loro, Matteo, sarebbe volato via in un cielo pieno di foglie secche volanti, senza salutare . Eppure passarono tutti insieme due mesi intensi. Due mesi pieni di vita, fatti di fermate improvvise per strade e ballate sotto la pioggia. Sì! Assaggiare la pioggia, ballarci sotto e capire che aveva il sapore di meraviglia.
Due mesi di parole dette sotto voce, parole urlate piano con gli occhi. Due mesi di scambi di sogni.
C'è chi voleva fare il pompiere e ci è riuscito, chi il dottore e ci è riuscito, chi voleva fare l'artista e ha fatto altro. Chi dice che si è fermato in quel momento, mentre la vita gli passa davanti. Chi si è sposato e ha figli. Chi insegna, chi ha un locale e chi fa lo chef.
Ma in fondo tutti hanno ancora sogni da realizzare perché i sogni non scadono mai.