Bruce aveva risposto alle chiamata di Tony,dicendogli di incontrarsi il giorno dopo al complesso e di portare Peter.
Andò verso la sua stanza per dargli la buonanotte
"Ehi" disse entrando "Domani mattina ti porterò con me al complesso"
"Davvero???" disse quasi saltando fuori dal letto "Perchè hai cambiato idea?"
Tony si mise a braccia conserte,appoggiato alla porta
"Non ho cambiato idea, sei ancora fuori dalla missione" spiegò
"Okay" disse forse scoraggiato "Ma,va tutto bene Tony? Insomma sei stato parecchio silenzioso e adesso sei visibilmente preoccupato"
Tony si sedette al bordo dal letto "Voglio solo che questa missione, non si trasformi ancora una volta in qualcosa di troppo grande"
"Non succederà,ne sono sicuro" sorrise rassicurandolo e ci riusciva davvero
"Lo so,adesso dormi ragnetto" disse alzandosi ma quella sera stranamente gli posò un bacio sulla fronte.
Peter non disse nulla, era semplicemente contento di essere in quella famiglia.
Tony andò in camera,Pepper leggeva un libro. Le se avvicinò posandole un bacio sulla spalla e poi sulle labbra.
"E' impazzito dalla gioia, alla notizia?" Lei chiuse il libro, poggiandolo sul comodino
"Si,come immaginato"
"Non puoi biasimarlo, si sente più se stesso quando fa queste cose"
"Lo so" ammise "Anche io"
"Tony..."
"So, di averti detto che, non avrei indossato più i panni di Iron Man, insomma te l'ho praticamente giurato.Ma non ci riesco, non riesco a mantenere questa promessa, anche adesso mentre ne parlo,sono convinto che dovrei scendere sotto e lavorare all'armatura"
"Dovresti farlo allora" disse lei "Ti capisco,e dico che dovresti farlo"
Lui la baciò per poi dedicarsi un momento di intimità insieme.
**************
Pepper si era addormentata, ma lui non riusciva a chiudere occhio, cosi si alzò dal letto e scese nel sotterraneo, digitò il codice ed entrò.
Accese le luci,accese gli schermi collegati a vari softwer, riattivò i suoi robort o come lui li definiva aiutanti. Prese l'asta con l'armatura e la posiziono sul tavolo da lavoro moderno, e imposto Friday dentro ad essa,poi la mise in piedi davanti a lui.
Adesso erano così l'uno difronte all'altro
"Va bene,va bene, vediamo a che punto siamo rimasti" disse stendendo il braccio in avanti con la mano aperta "Friday,credi che mi riconosca ancora?" chiese notando che non ci fu nemmeno un minimo di spostamento verso di lui
"Ma certo signore,deve solo essere più deciso"
"1,2,3" ripetè ancora "E' stato compromesso qualcosa?"
"No,signore, deve rilassarsi"
"Ok,Tony...che ti succede? E' una tua creazione, quello è tuo" disse a se stesso "Vuoi fare il duro, eh Iron Man? O ti senti offeso perchè ti ho messo per mesi in punizione?"
"Sento un forte collegamento,provi ancora"
Quella fu la volta decisiva perchè l'armatura partii verso di lui, aderendosi al suo corpo perfettamente
"Friday,parlami"
"Sono al suo servizio signore"
"Ok,perfetto, me ne sono accorto anch'io" sorrise "attiva viso di allert"
"Attivato"
"importa le preferenze,per l'interfaccia di casa"
"Subito signore"
Mentre lui avanzava per riprendere conoscenza con le gambe
"Siamo online e pronti signore, possiamo iniziare con il sopralluogo virtuale"
"Che ne dici? Scarica preferenze e calibratura ambiente virtuale e analisi delle superfici di controllo"
"Come desidera signore"
"Allora, test completato?" Disse posizionandosi in una parte libera della stanza
"Assolutamente si signore, adesso è tutto come prima"
"Bene, grazie Friday, che ne dici adesso, di iniziare con una spinta del dieci per cento, per ricominciare a volare?"
"Ottima idea,il dieci per cento va assolutamente bene"
"Ok..1,2,3" Ma Tony colto dall'imprevedibilità andò a sbattere contro il muro
"Avevi detto, ottima idea!"disse con voce rauca
"Mi scusi signore, credevo che fosse pronto"
"Lo so, lo so, credo di esserlo." disse lui "Proviamo verso fuori"
Aprii la porta che lo portava direttamente fuori e si posizionò "Ok,andiamo Friday"
Stavolta partii in aria tranquillamente, nonostante il suo cuore battesse forte, forse dovuto all'ansia o all'emozione.
"Friday,come siamo in aria?" chiese "le mie funzioni vitali?"
"Nessuna anomalia cardiaca ne insolita attività celebrale, voi due funzionate di nuovo bene insieme"
"Ottimo" sorrise soddisfatto per poi provare su e giù il volo.
Quando rientrò dentro casa, era così elettrizzato da non riuscire a mettersi a letto.Si abbandonò sul divano, fin quando il sonno ebbe la meglio su di lui.
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"Tony,Tony" lo chiamava Peter "Ti vuoi svegliare??Dobbiamo andare!!"
"Do-dove sono?" chiese svegliandosi all'improvviso
"Nel divano,a casa?" disse "Ma, si può sapere che hai fatto?Pepper ha detto che non ti ha trovato nel letto stamattina"
"Dov'è lei?"
"Ha portato Morgan all'asilo ed è andata a lavoro" disse "Ti vedo più strano di ieri"
"No,tranquillo" disse alzandosi "Sto per dirti una cosa,ma non urlare"
"Prometto di non farlo" disse Peter "dimmi tutto"
"Ho sistemato tutto,sono sceso sotto, e mi sono messo a lavorare. Iron Man è tornato"
Ma Peter non riuscii a resistere ed urlò abbastanza forte "AAAH,E' GRANDIOSO!"
"Avevi detto che non urlavi!!" disse "Dai, mi cambio e andiamo"
"Ehi,che ne dici se indosso il costume e tu l'armatura e vediamo quanto tu sia in forma?"
"E' un tranello?" chiese con un sopracciglio alzato
"No,no assolutamente no"
"Ci sto"
Disse per poi vedere il volto di Peter illuminarsi.
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Iron Man è tornatoooo.
Spero che il capitolo vi piaccia! A presto :)
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La storia inizia da qui-Ancora insieme-[Tony e Peter] Dad e Son
Fanfictionil titolo "Ancora insieme" appartiene ad un'altra storia di un solo capitolo che avevo fatto sul rapporto Padre\figlio tra Tony e Peter. Ma adesso, ho deciso di crearne una storia di cui ne faranno parte anche gli altri. Faccio riferimento ad Endgam...