La storia inizia da qui-Ancora insieme-[Tony e Peter] Dad e Son

Capitolo 16

Era poco più l'alba,l'oceano sembrava più strano nel solito.
Un piccolo peschereccio guardava la parte luminosa sotto la barca

"Hank" disse uno di loro "La rete che abbiamo tirato giù è pensante"

"Dobbiamo tirarla su a tutti i costi,sai quanti soldi ci facciamo? Sarà sicuramente qualcosa di costoso"

"Ok riprovo"

Facendo forza con il motore,riuscirono a salire a galla la rete,ma non conteneva  ciò che si aspettavano.

"Ma che roba è?"

"Hank...Hank...questo è Iron Man"

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Peter era tornato a scuola,seguiva distrattamente la lezione perchè sperava che da un momento all'altro spuntasse Tony,con qualche sua storia stravagante.

"Peter" lo chiamò la professoressa "Peter!!"

"Si?"

"Ti ho chiesto di venire alla lavagna" disse dolcemente 

"Io...non sono preparato" ammise abbassando il capo

"So che stai passando un brutto momento,sappiamo tutti cos'è successo,quello non era solo il super eroe che ha salvato tutti noi,ma il tuo tutor...e"

"Era mio padre"

"Andiamo Peter ,non esagerare" rise il suo compagno "Vorremmo tutti esserlo"

"Ragazzi,non litigate!" rispose la prof "Peter era sotto la sua tutela,ciò  lo rende come suo padre adottivo"

"Ma preferiva Spider-Man" 

"Cosa?" disse sussurrandolo quasi 

"Si insomma, si vede nei video come lo protegge"

"Fanno parte della stessa squadra,è ovvio!" rispose Peter agitandosi

"Dico solo che è strano,le storie su internet girano"

"Internet è pieno di sciocchezze e poi nemmeno sai chi è o quanti anni ha!"

"E allora diccelo tu no? Se sapevi tutto ciò che riguardava Tony, dovresti conoscere il tuo amichetto Spider-Man"

"Tony, non mischiava vita privata e lavoro.."

"Ragazzi, la lezione deve proseguire" rispose la Prof "Parlatene durante la ricreazione"

"Non c'è niente di cui parlare,Peter è sicuramente geloso del pupillo di Tony e del fatto che lo nasconde così segretamente"

"Spider-Man, non vuole rivelare la sua identità"

"Non si assume le sue responsabilità, tra tutti gli avengers è quello che non sopporto di più"

Peter si alzò "Ho bisogno di uscire"

"Vai pure" rispose rassegnata la professoressa 

Peter sapeva di essere nuovamente in punizione, ma la cosa non le importava minimamente.
All'uscita ad attenderlo stranamente c'era Happy.

"Pranziamo insieme?"

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Happy aveva imparato a conoscere Peter e sapeva quanto amasse mangiare nei fast food. 

"Tony diceva sempre 'il ragazzo parla molto se ha lo stomaco pieno' allora?" disse sorridendo

"Ti ringrazio,in effetti ho molta fame.."

"Peter, tua zia è preoccupata, non puoi giocarti la scuola e il resto,pensa anche a Pepper tiene molto a te e sa che le volontà di Tony che tu abbia un ottima istruzione"

"Non riesco ad entrare in quella scuola"

"Perchè?"

"Perchè è così..."

"Non è una risposta" sospirò "Peter so che è difficile per te,però adesso hai dei compiti... devi proteggere la famiglia come ti ha chiesto lui,e purtroppo subire i commenti delle persone."