Gameplay [Vkook]

Family

Non volendo ancora andare a casa mia e non potendo, semplicemente, andare a fare quattro passi in un parco, dal momento che c'è il signor Kim in nostra compagnia; abbiamo optato per andare nel bar di Hobi, dove fanno anche da mangiare e di certo farà piacere all'uomo che ancora non ha pranzato.

"Ciao ragazzi e... buongiorno signore." Ci saluta incerto il mio capo, non appena prendiamo posto nello stesso tavolo, rotondo, attorno al quale sono stato seduto con i miei amici.

"Cosa posso portarvi?" Aggiunge, acquisendo sicurezza ed un sorriso.

Io, abituato a prendere il solito, apro la bocca convinto ma mi fermo poco dopo. Non voglio fare subito la figura dell'alcolizzato con il padre del ragazzo che mi piace.
"Un the al miele." Annuisco in fine; ignorando sia Hoseok che Taehyung, intenti a trattenere una risata.

"Per te Tae? Una bottiglia di soju alla pesca?" Propone il mio capo e questa volta non riescono a controllarsi, scoppiando a ridere.
Io mi sento già arrossire, mentre fulmino entrambi con uno sguardo.

"No, per questa volta prendo anche io un the, ma normale." Decide, appoggiando il gomito sul tavolo e posando la guancia sinistra sul palmo della mano, in modo da rivolgermi un'espressione tenera, sperando di addolcirmi.

"Caspita i giovani d'oggi non sanno più bere! Porta tre bottiglie di soju, ti assicuro che ne berremo fino all'ultima goccia."
La voce dell'uomo riesce ad essere profonda e forte allo stesso tempo, rischiando così di saltare sul posto alla sua affermazione.

"Dovresti mangiare qualcosa papà." Suggerisce il biondo, passando un listino al signore.

"Il manzo alla soia con le patate dolci è il piatto più buono." Consiglio sovra pensiero, coprendomi la bocca appena me ne rendo conto ed attirando uno sguardo compiaciuto dal padre di Tae.

"Ottima scelta ragazzo! Ne porti due, con tre paia di bacchette." Ordina ad Hobi, facendo spalancare gli occhi al figlio.

"Noi abbiamo già mangiato..." Prova a ribattere, venendo però malamente interrotto dal padre.

"Sciocchezze, ti ho insegnato che bisogna sempre mettere qualcosa sotto i denti quando si beve." Ribatte con forza.

"Se per questo non volevamo nemmeno bere." Boffonchia il ragazzo, sperando di non essere sentito, cosa che, ovviamente, non accade.

"Cosa? Ma fa sempre così? Come fai a sopportarlo?" Si rivolge a me, contagiandomi con la sua risata che mi ricorda vagamente quella di Babbo Natale; completamente dissonante con il suo fisico alto e slanciato. In più, sul viso non presenta nemmeno l'ombra della barba ed i suoi occhi ricordano tanto quelli dal figlio.

Dopo nemmeno dieci minuti, Hoseok ritorna con le nostre ordinazioni, regalandoci anche uno dei suoi sorrisi solari, mentre noi non perdiamo tempo ed iniziamo a mangiare.

Oltre al fatto di aver già pranzato, credevo di ritrovarmi lo stomaco chiuso dopo aver sentito le parole taglienti della signora Kim ma, lo ammetto, è impossibile resistere alla cucina di Hobi e lo stesso vale per Taehyung.
Nessuno riesce a rendere la carne succosa ed invitante quanto il mio capo.
Rimango estasiato ogni volta che mi ritrovo davanti questo piatto.

"Ragazzi...mi dispiace per ciò a cui avete dovuto assistere ma, vi chiedo cortesemente di far finta di niente. Non ci voglio pensare." Ci chiede l'uomo, tornando a supplicare con gli occhi. Benché lo conosca da appena mezz'ora, non posso fare a meno di dispiacermi per lui; sembra sinceramente innamorato della donna.

Io, sentendolo tornare improvvisamente su quel discorso, rischio di strozzarmi con un pezzo di patata dolce e mi precipito ad ingurgitare un bicchiere di soju, cercando di coprire lo sconcerto, ma ovviamente ottengo l'effetto contrario.