YOU ARE MY PERSON

Capitolo 6.

Zac

Raccolti questi quattro spicci sono praticamente deciso a tornare a casa, giusto il tempo di finire la canzone.
Poi la vedo passare. Sembriamo attratti come due calamite io e questa ragazza.
Si ferma a guardarmi imbambolata e quella che pare una sua amica dai capelli rossi la trascina via.

La seguo con lo sguardo e la vedo entrare in un pub. Strano, lei non sembra tipa da sbronzarsi ad un pub...

Fortunatamente mi sono messo a suonare sotto casa. Prendo la chitarra e la porto in casa mia scendendo in fretta e furia per dirigermi al pub.

Quel pub lo conosco. C'è solo gente che ha voglia di disfare il letto con perfetti sconosciuti per poi dimenticarli la mattina dopo. E a questa categoria di persone, a mio malincuore, apparengo anche io.

Entro e mi guardo attorno. Non la vedo ballare e muovere i fianchi come la sua amica rossa.
Rossa di capelli..
No, non è il momento delle battutine da seconda media.

Guardo verso il bancone e la vedo seduta su una sedia rialzata, ha un'espressione annoiata. Gira la cannuccia in un drink che ha tutta l'aria di essere analcolico e guarda l'orologio digitale sulla parete sbuffando.

Mi sistemo i capelli con la mano e mi avvicino a lei, ma una ragazza con lunghi capelli mori mi si posiziona davanti.
«Ciao, begli occhi...»
La scanso senza darci peso, non ho voglia di scopare stasera.

Sono praticamente davanti a lei ma non mi ha notato. Sembra estremamente concentrata su quel drink. Chissà a cosa sta pensando.

«Di solito io i drink li bevo.»  dico sedendomi accanto a lei.

Alza lo sguardo e incatena i suoi occhi ai miei. Non ho mai apprezzato così tanto un semplice paio di iridi marroni.
Sorride, bravo Zac. Buon segno.

«Non parli?»  le chiedo sorridendo.

«Sono stanca.»  è l'unica risposta che sembra volermi dare.

«Non trovi strano che ci siamo incontrati casualmente più volte e io di te non so nulla?»

Finalmente ora sembra interessata ad intrattenere una conversazione.

«Mi chiamo Micol.»

Micol. Originale, mi piace.

«Io sono Zac.»

Le porgo la mano destra e lei smette finalmente di giocare con la cannuccia per stringermela.

«Sei bravo a cantare, Zac...»  sulle mie labbra compare spontaneamente un sorriso.

«Grazie.»  sorrido compiaciuto per farle capire che ho qualche interesse ma sembra ignorarmi.

«Quanti anni hai?»  chiede poi lei.

«Ventisei. Tu?»

«Ventuno.»  Cosa? Sembra più grande di almeno quattro anni!

Ad un tratto la sua amica si posiziona davanti a noi in compagnia di un ragazzo alto e muscoloso, sicuramente un capitano di qualche insulsa squadra di football locale.

Lui ha dei segni di rossetto all'angolo della bocca e sul collo. Gli rivolgo uno sguardo senza interesse e la sua amica parla.

«Micol, io e Alec andiamo... Vedo che sei in compagnia...»

La rossa sorride maliziosa e Micol stringe le palpebre fulminandola con gli occhi.

«Certo, Lara.»  sibila a denti stretti.

Vorrà dire che passeremo la serata insieme.
Appena la sua amica rossa se ne va le propongo una passeggiata.

Esita e distoglie lo sguardo dai miei occhi.

Imbarazzata. Mi piace.

«Va bene...»  lascia sul bancone il drink a malapena iniziato e usciamo.

Camminiamo un po' e parliamo, è solare quando ride e scherza, è da tanto che non frequento ragazze così.
Arriviamo al Central Park. Non ci vengo da tre o quattro mesi ma lei sembra tutt'altro che tranquilla.
Nella mia mente si fa largo il ricordo di quando a Ottawa mi era stata consegnata una ricerca da fare su i pericoli del Central Park di notte... Forse era meglio non venirci.

Siamo nel parco sotto ad un lampione con la luce fioca.

Lei continua a girare la testa a destra e sinistra.

«Hai paura?»  chiedo tranquillamente. Ne ho viste tante in questi anni e un praticello buio non mi spaventa più di tanto.

«Z-Zac...»

Si aggrappa al mio braccio coperto da un giubbino e dentro di me sento il caos.
È così vicina...
La vedo indicare una figura che si sta avvicinando a noi.

Spazio autrice🍕
salve a tutti!
ditemi cosa ne pensate del capitolo qui sotto nei commenti!💗
Spero di riuscire a pubblicare domani il capitolo 7🥰
un abbraccio🌻