Hanna's pov
"Oddio.. scusate ho interrotto qualcosa?"
Guardo John e poi Evelyn.
"No, assolutamente no Evelyn"
Lei ci guarda un po dubbiosa ma lo sguardo cambia subito quando guarda il telefono che ha in mano.. il mio?
"Hanna scusami non volevo venire qui, solo che tua madre ti ha chiamato ormai due volte, magari è importante così te l'ho portato"
"Non c'è problema" prendo il telefono e mentre i due escono dalla stanza permettendomi di chiamare digito il numero di mia mamma sulla tastiera.
"Pronto mamma?"
"ciao amore, come stai?"
"Io tutto bene" Non vorrei dirle cosa è successo in piscina, non voglio che si preoccupi.
"Sei ancora a casa di Evelyn giusto?"
"Si mamma e tu?"
"Io tornerò a casa tra circa due giorni, un po' prima del previsto" sorrido leggermente e rispondo:
"ne sono felice. Tu come stai?"
"Io bene Hanna solo che ora devo andare, ci sentiamo domani ok?"
"si mamma, ci sentiamo" attacco la chiamata e esco dalla stanza tornando in salone.
Isaac mi viene in contro insieme ad Alexander per chiedermi come sto. Dopo aver detto ce sto bene e che non era nulla di grave ci sediamo tutti sui divani per magiare qualcosa.
"Ragazzi, io e Evelyn stavamo pensando se volete rimanere qui a dormire oggi, sarebbe fico che dite?"
I due ragazzi annuiscono e dopo guardano me in cerca di una risposta.
Mia madre è a lavoro ancora due giorni, non dovrebbero esserci problemi.
"si per me va bene" Spero solo di non pentirmene.
---
"Pizza o sushi?"
"ovviamente pizza" risponde Evelyn al fratello.
"Nah, io preferisco sushi" ribadisce lui.
Si gira verso di noi con la faccia sconvolta indicandolo.
"l'avete sentito vero? non sono pazza giusto?"
Alex e John ridacchiano per la scena, mentre io guardo il telefono trattenendo una risata.
"bhe anche io preferisco il sushi" dico continuando a guardare il telefono. Sento improvviso silenzio e alzo lo sguardo chiedendomi cosa fosse successo.
Scoppio a ridere vedendo le facce sconvolte di John Evelyn e Alex mentre Isaac senza farsi vedere applaude con la faccia da fiero.
"Vedete? Brontolo si che capisce le basi della vita culinaria" si siede vicino a me e circondandomi il collo con un braccio mi arruffa i capelli con un pugno.
"smettila se non vuoi che ti soffochi nel sonno con un pezzo di sushi"
La stanza si riempie di risate da parte di tutti, risate talmente contagiose che non posso fare a meno di ridere anche io.
"o mio dio ma allora ridi" Dice ironicamente Isaac continuando a ridere.
Guardo loro che ridono, ascolto le nostre risate, sento la sensazione che mi provoca e per una volta mi sento felice.
è come se mi fossi dimenticata dell' accaduto di poco fa , come se mi fossi dimenticata di tutto, come se fossi davvero a mio agio... Credo che questo significhi avere degli amici...
Penso mentre Alex ci porta delle birre.
----Dopo che io e Isaac abbiamo finito di mangiare il nostro sushi e gli altri la pizza Jhon propone di guardare un film essendo che ormai si era fatto buio fuori.
Acconsentiamo tutti quanti e dopo che Evelyn ha chiuso tutte le porte e le finestre per la notte ci sistemiamo sui due divani mettendo alcune birre e delle ciotole di patatine sul tavolino al centro.
Guardo Evelyn accennando un sorrisetto quando mi accorgo che è seduta vicino ad Alex. Mi rendo conto però, dello sguardo del ragazzo che prontamente "ricambia" il sorrisoo che non era rivolto a lui.
Cazzo ora questo si è montato la testa ne sono sicura, non voglio assolutamente che lui pensi che fosse rivolto a lui.
Parte il film impedendomi di fare nulla per risolvere ciò che è appena accaduto.
Nel grandissimo schermo compare il titolo... "a un metro da te"
"ora mi dite chi cazzo ha scelto il film" esordisce John alla mia destra. In realtà non so neanche perchè sia qui...
Non ti dispiace però ammettilo
sssshh.
"io" dice Evelyn tutta eccitata. La sua espressione cambia quando il fratello prende il telecomando sicuramente per cambiare film da guardare.
La bionda non fa in tempo a dire nulla che il ragazzo sta già scorrendo sulla home di Netfix per sceglierne un'altro.
"Hey ma-"
"quelle stronzate le guardi quando sei da sola Evelyn, anche se devo ammettere che Cole è un figo.."
"Appuunto! secondo te perchè l'ho messo?"
"Hey! Hai un fratello che sembra una divinità greca che hai da lamentarti?"
John quasi sputa la birra dal ridere mentre Evelyn lo guarda con faccia seccata.
"e va bene... fa decidere agli altri allora.Alex che proponi?"
"Non saprei.. un Horror?" ché originalità..
"che dite di "profondo rosso"? é vecchio ma è figo"
Accettiamo tutti quanti e una volta azionato il film ci sistemiamo meglio sui nostri posti.
"Se hai paura puoi stringerti a me" la voce di John mi arriva alle orecchie in un sussurro.
Una serie di brividi mi percorrono la schiena al suono della sua voce vicino al mio orecchio e al fiato che accarezza dolcemente il mio collo.
controllati
Giro la testa e senza farmi vedere dagli altri avvicino le labbra al suo orecchio.
"mi raccomando John"
"si Hanna?" risponde con la voce profonda e bassa in modo che possa sentirla solo io.
"se dovessi piangere dalla paura, non farti notare dagli altri, non sarebbe un bello spettacolo"
Ridacchio e mi allontano godendomi della sua faccia sconvolta.
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Segreto di una notte.
ChickLitHanna, giovane ragazza adolescente, Vive la propria vita in modo normale, primo amore, prima vera amicizia, prime farfalle sullo stomaco e prime delusioni, fino a che, tutto nella sua vita verrà stravolto. ---