Scandalo di prima mattina

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Tap tap...tap tap...tap tap.

Con fatica Shoot apre gli occhi. Quella stessa mano che prima lo schiaffeggiava ora gli vola sulla bocca per impedirgli di urlare. Il panico lo assale subito finchè le pupille non mettono a fuoco la figura che gli sta davanti rivelando Cool.

Il dito indice sulla bocca ad indicare di fare silenzio, poi con lo stesso dito indica di fianco a lui. Voltando leggermente la testa Shoot nota Rose od almeno la testa di lei appoggiata sulla sua spalla. Gli ci vuole un po' per realizzare che probabilmente la notte prima si sono addormentati l'una addosso all'altro.

"Ti sei dato da fare ieri sera e fratellino".

Commenta Cool inizia a muovere mani e piedi in uno strano modo eseguendo quello che lui considera il balletto della conquista. O della buca. O del punto. O del canestro, insomma si è capito a cosa allude.

Stancamente il fratello minore allontana il maggiore con la sinistra. Lui stesso si stupisce che il primo incipit che ha avuto sia stato usare quella mano quando lui è destro, poi capisce il motivo. L'intero braccio destro è intrappolato in una morsa da Rose che ci si è addormentata sopra. Lo tiene stretto come se stesse abbracciando un cuscino. L'intero bicipite affonda nel suo seno.

Prima arriva la realizzazione della cosa poi l'imbarazzo.

Con calma Shoot si tira fuori dall'abbraccio stando attento a non svegliare la ragazza ed appoggiandole la testa ad una delle tante armature a vapore presenti nel foxy.

"Sono fiero di te, lo sapevo che eri un conquistadores migliore di quell'idiota di Kaligos".

L'altro strofinandosi i capelli per darsi un'ulteriore svegliata risponde.

"Non è come credi, non è successo niente".

"Ahhhhhh, allora ritiro tutti i miei complimenti, rimani uno sfigato".

"Che gentile".

"Dimmi, che cosa avete fatto tutta la notte se tu non l'hai..." e con l'indice ed il pollice della mano destra forma un cerchio mentre ci fa entrare dentro l'indice della sinistra. Un po' infastidito Shoot gli impedisce di fare il gesto poi risponde.

"Abbiamo parlato. Le ho raccontato del grande disastro di 2 anni fa".

"Che bravo, sono contento che ci tieni alla nostra reputazione. Anche se ormai è un po' tardi per non far credere a tutti che siamo degli assassini".

Intanto dalla cucina la voce di Kaligos annuncia che è pronto. Cool con nonchalance si avvia verso la colazione quando il fratello lo blocca per il braccio.

"Um? Che c'è?".

"Non so come spiegartelo, ma l'altro giorno mentre lottavo con Maximum e Nienette mi sono trovato in difficoltà".

"Vorrei ben vedere, erano due contro uno e non sono certo classificabili nella categoria avversari facili. Non è che ti sei montato un po' troppo la testa ed ora ti credi invincibile? Perchè quello è il mio ruolo, tu sei il fratello calmo e controllato invece, non confondiamo i ruoli per piacere".

"Non è questo il punto. Maximum mi aveva ormai sopraffatto ed io per difendermi ho usato i miei poteri da genasi".

"Pensavo li avessi persi quando hai ucciso tuo padre?".

"Lo pensavo anch'io eppure è successo. Credi sia possibile che io non l'abbia veramente ucciso? Magari l'ho solo indebolito ed ora si trova nascosto in qualche anfratto della mia mente in attesa dell'occasione di prendere il controllo".

Cool si volta a guardare negli occhi il fratello.

"Senti il fatto che tu sia riuscito ad usare per una volta e per sbaglio i tuoi poteri da genasi non significa che ci sia in atto chissà quale terribile piano di sovverchiamento dell'ordine in quella tua piccola testolina. Anzi ti sei salvato grazie a quei poteri mi pare di capire no?".

"Si".

"Allora dovresti esserne felice, hai l'occasione di migliorarti ulteriormente ed il controllo del ghiaccio non è niente male, molti darebbero qualsiasi cosa per poterlo sfruttare".

Notando che il fratello non sembra ancora del tutto convinto aggiunge un'ultima cosa prima di andare definitivamente in cucina.

"Ascolta, nel caso il tuo paparino cattivo prendesse il controllo della tua testa ci penserò io a tirarti fuori da guai. Non ti permetterò di fare del male a nessuno".

Mentre osserva la schiena del fratello allontanarsi Shoot pensa fra sé e sé: "Sei proprio tu quello a cui ho paura di fare del male; fratello" e silenziosamente si avvia anche lui a mangiare.

Arrivato in cucina la trova piena di vita. Kaligos è completamente assorto dal suo compito di disporre sulla tavola tutto ciò che ha preparato. Di Nana neanche l'ombra mentre Cool si getta subito su dei biscotti cercando di afferrarne qualcuno- Quando ha già la preda tra le mani Flemeth glieli schiaffeggia via ammonendolo di non fare più una cosa del genere. La ragazza è molto più tranquilla della sera precedente, d'altronde insieme a loro c'è anche Feris che sembra essersi ripresa alla grande.

La cosa mette evidentemente Kaligos di buon umore che saltellando finisce di sistemarle un piatto pieno di frittelle mentre lei si siede. Tempo qualche secondo ed anche Rose si unisce alla combricola. Con il pugno chiuso si stropiccia le palpebre ancora troppo pesanti per stare completamente aperte.

Appena entra si rivolge a Shoot dandogli il buongiorno, lui un po' più imbarazzato di lei ricambia. Tra i due il comportamento non è minimamente quello del giorno, ma nessuno se ne accorge a causa di tutto il casino che fa Cool.

"Dove si è cacciata la Nana?".

"A Kal Hirol, sta preparando la colazione a bambini. Tu invece perchè sei di nuovo senza maglia?". Gli punta addosso il dito Flemeth: "Credevo di avertene rimediata una piuttosto carina".

"Carino è il motivo per cui non ce l'ho". Replica il ragazzo visibilmente soddisfatto di sé stesso. La rossa è già pronta a dargli addosso quando silenziosa entra anche Viola in cucina.

L'ultima arrivata si fa viva proprio con la maglia incriminata addosso. Tutti la guardano stupiti poi fanno rapidamente 2+2 e ricollegano tutto. La prima a reagire è Flemeth anche se a scatti.

"Non...non ci posso, credere. Voi" indicando alternatamente Cool e Viola col dito. "Voi avete fatto...".

Il ragazzo le anticipa la risposta bloccandola: "Si, è vietato per caso".

L'altra recuperando un certo contegno conclude dicendo: "No, certo che no".

A quel punto però è Rose ad esplodere di rabbia, ma non verso il ragazzo come tutti si sarebbero aspettati.

"Dimmi che è uno scherzo! Non sarai mica andata a letto con questo qui!?".

Aggredisce la sorella bloccandola per le spalle. Lei sulle prime rimane un attimo stordita, ma poi riprende tutta la grinta che aveva trovato la sera prima ed affronta la sua accusatrice.

"Si, siamo stati a letto. La cosa ti crea problemi?".

A quelle parole Rose non ci vede più dalla rabbia e smette anche di ragionare.

"Certo che mi crea problemi! Lui ha ucciso Joseph!".

A quelle parole un silenzio tombale cade su tutti i presenti, così la ragazza ne approfitta per avvicinarsi all'orecchio della sorellina a sussurrarle.

"Tu forse te ne potrai anche essere dimenticata, ma io no" poi a voce più alta in modo che tutti la possano sentire aggiunge: "Voi mangiate pure, io me ne vado". Gira i racchi e sparisce oltre la porta.

Prima che possa essere fuori portata da qualsiasi commento però Viola si sente in dovere di aggiungere.

"Quindi è così che stanno le cose? Tu puoi andare a letto con uno dei fratelli ed io no? Bell'egoista che sei?!".

Prima di sparire completamente Rose si gira per terminare la conversazione con un ultimo commento velenoso.

"Per tua informazione, io e Shoot abbiamo solo parlato ieri sera, ma immagino che questo non ti importi visto quanto sei impegnata a pensare solo a te stessa. Bene sappi che per me da oggi sei morta" e sparisce tra le armature a vapore dell'hangar.

"Buongiorno a tutti" conclude Cool infilandosi un biscotto in bocca suscitando lo sdegno generale dei presenti.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Sep 20, 2020 ⏰

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