CAPITOLO 9

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Ci preparammo, I vampiri nomadi stavano per arrivare, sentivo che sarebbe successo qualcosa, ma non capivo cosa.
"Sono arrivati" disse Carlisle, andammo all'ingresso e poi vedemmo quattro vampiri bellissimi con gli occhi rossi come il sangue
"Salve, benvenuti nel nostro territorio, io sono Carlisle e questa è la mia famiglia" disse Carlisle in modo pacato
"Nella vostra famiglia ci sono anche i lupi?" a parlare era stata una femmina, aveva i capelli color rame, e subito puntò il suo sguardo su di me ed io sostenni quello sguardo rosso
"Si, abbiamo scoperto che conviviamo benissimo" disse Carlisle facendo un mezzo sorriso e indicandoci, io non smettevo di fissare la vampira.
"Noi non cacceremo nel vostro territorio, vero Kayla?" a parlare era stato un ragazzo con i capelli neri e puntava il suo sguardo con quella vampira che non smetteva di fissarmi "Certo, l'ultima cosa che vogliamo è mancare di rispetto altri vampiri" disse distogliendo per la prima volta lo sguardo
"Visto non c'è bisogno dei lupi, comunque io sono James e lei è la mia compagna Kayla, mentre loro sono Tyler e Rachel" fecero tutti un cenno, noi rispondemmo.
"Perché non entrate, vi mostriamo il nostro modo di vivere" disse Carlisle facendo un cenno alla casa
"Con piacere, mi interessa la vostra filosofia" disse James sorridendo, ma quella Kayla aveva continuato a fissarmi e non mi piaceva "Senza i lupi però" disse Kayla facendo un piccolo ringhio ed io risposi "Mi dispiace, ma noi non ci muoveremo di qui, non daremo disturbo, lo promettiamo" nel frattempo feci un passo avanti e lei ringhiò ancora più forte. Ci guardammo in un tempo che mi sembrava lunghissimo e poi si avvicinò talmente velocemente che non mi accorsi di averla ad un centimetro del mio viso "Chi saresti dolcezza?" mi disse la vampira puntando i suoi occhi di sangue su di me "Sono Leah e ti consiglio di allontanarti se non vuoi che ti rispedisca da dove sei venuta" lei rise ma io rimasi ancora seria
"Sei molto divertente Leah, ma sai che i vampiri e i lupi mannari non possono convivere"
"Allora hai una mente ristretta per pensarla così" dissi sfidandola con lo sguardo che lei accettò volentieri
"Kayla non fare sciocchezze, siamo venuti in pace ricordalo" disse James
"Ma James io mi voglio divertire con la mia nuova amica Leah" disse facendo un sorriso che faceva paura e continuò  "Voglio soltanto sfidarla ad un gioco di lotta"
"Accetto" dissi guardandola negli occhi
"Leah" mi disse Jake afferandomi un braccio
"Jake non ti preoccupare, stiamo solo giocando come ha detto lei, non è un problema per lei vero Signor Cullen?" dissi senza smettere di guardare la vampira
"No, ma se dovesse diventare una cosa seria, sappiate che vi fermeremo" annuimmo con la testa
"Stai attenta Leah" si avvicinò Seth e mi sussurò all'orecchio "Non ti preoccupare, tieni questi" mi tolsi la maglietta e i pantaloncini rimasi in intimo, sentivo tutti gli sguardi addosso, ci avviamo verso il limitare della foresta proprio di fronte alla casa mentre il resto dei vampiri nomadi andava vicino ai Cullen.
Tremai e mi trasformai in un lupo con il pelo grigio pioggia, la vampira mi sorrise e disse "Sei proprio un bel lupo" la guardai male e continuò a parlare "Prima di iniziare a lottare, ti devo dire una cosa, il mio potere è quello di vedere i segreti delle persone, le loro paure e i loro sogni, di conseguenza quello a cui tu tieni" mi guardò e poi si girò verso...Seth. Oh no. Adesso capivo il suo gioco, ecco come avremmo lottato. Lei si scagliò contro Seth, ma fui più veloce io e mi misi in mezzo andando a sbattere contro i vetri della casa, sentivo qualcosa pulsare nel mio fianco e mi accorsi che un vetro era entrato nel fianco, lo tolsi e provai a muovermi, c'è la potevo fare, mi giarai e vidi Seth che si stava rialzando e mi guardò preoccupato "Leah non continuare"
Lo ignorai volsi lo sguardo verso Edward e gli dissi con il pensiero 'Edward adesso sta iniziando una battaglia che non so come finirà, proteggi Seth e Jake, e non farli trasformare per nessuna ragione, a quanto pare era nei loro piani sin dall' inizio perché ha puntato subito a me, un'altra cosa stai attento' lui annuí e mi guardò con uno sguardo che mi sembrava triste. Volsi lo sguardo che si era allontanata un poco, vidi il resto del suo branco andare a fianco a lei e sussurargli qualcosa all'orecchio, lei scosse la testa e mi guardò infuriata, partì di nuovo alla carica e io questa volta ero pronta, la morsi in una spalla e la sbattei contro un albero, quel gesto però mi fece più profonda la ferita al fianco, ma la ignorai, la vampira si alzò e mi guardò incredula, non se l'aspettava la succhiasangue. Continuammo così per un po', ma successe troppo velocemente ma mi scaraventò vicino ai Cullen, sentivo le costole rotte e faticavo a respirare, il taglio si fece più profondo, mi rialzai, non potevo permettere che facessero del male a Seth, al mio Seth, ormai era diventata la mia ragione di vita, mi rivolsi a Edward senza staccare gli occhi dalla vampira 'Edward dà un messaggio a Seth, digli che lo amo, e che sono così orgogliosa che sia mio fratello e l' amore della mia vita, diglielo per il non si sa mai, anche se riuscirò a farla fuori'  mi girai e vidi che stava annuendo.
Guardai la vampira, ringhiai talmente forte che fece un passo indietro e corsi verso di lei.

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