I'm Thinking of you

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Richie Tozier

Dopo le parole uacite dall'altoparlante mi sento gli occhi addosso, ma sono come...ghiacciato. non riesco a muovermi, non sento niente. Solo le lacrime che minacciano di uscire dai miei occhi, il battito del cuore a mille e vorrei solo urlare. Ma nulla. Non riesco a fare nulla. Ma improvvisamente un pensiero si insinua nella mia mente.

Eddie.

Improvvisamente sento di riuscire a muovermi. Guardo le facce disgustata di chi mi circonda, mi alzo e corro fuori dall'aula mentre il prof mi urla contro. Mi dirigo verso la classe di Eddie ma a metà strada, come se avessimo avuto lo stesso identico pensiero, lo vedo, poco distante da me. Nonostante la situazione lui mi sorride e mi fa cenno di avvicinarmi.
Mi fiondo praticamente tra le sue braccia e appoggio la fronte alla sua spalla mentre stringo la stoffa della sua maglia tra le dita.
《Ho paura, Eds.》
È l'unica cosa che riesco a dire...
《Va bene, Rich...anche io ne ho, ma affronteremo anche questa no? Insieme.》
Faccio un leggero sorriso e delle lacrime iniziano a bagnare la spalla di Eddie. Sto piangendo.
《Sfogati pure Rich...ci siamo solo noi qui.》
Dice accarezzandomi dolcemente la schiena.
《Ho sempre saputo che quello più forte tra i due eri tu.》
Dico tentando di ironizzare, nonostante il mio tono di voce, rotto dal pianto. Lo sento fare una risatina.
《Sono forte solo perché sono con te, Rich, quando siamo insieme nulla può farci male.》
Mi stacco dalla sua spalla e lo guardo negli occhi tenendolo per i fianchi. In quei corridoi dove non c'è nessuno, i nostri sguardi si incontrano, e le nostre anime si parlano e in quel vuoto fanno un'eco enorme, tanto che chiunque possa vedere, chiunque possa udire i loro sussurri così assordanti, capirebbe che ci amiamo.

Dopo quel lungo contatto tra le nostre anime, mi decido e lo bacio. Tenendolo stretto, come per paura di perderlo. Di nuovo.
《Ti amo, Eds.》
Lui mi sorride e mi accarezza dolcemente il viso.
《Ti amo anch'io, Rich.》
Gli sorrido anch'io.
Improvvisamente lui scoppia a ridere. Lo guardo confuso e ciò non fa che aumentare la sua risata.
Lo guardo è sorrido.
"Che suono angelico~" è la prima cosa che penso quando lo sento ridere e "quanto è perfetto" ogni singola volta che lo guardo e "quanto lo amo" ogni volta che lo vivo.
《Mi sa che non ci conviene tornare in classe, anche se in realtà la nota ce la beccheremo lo stesso per essere scappati senza dire nulla, durante la lezione, ma sinceramente non ho voglia di rimanere qui...》
Dice distraendomi dai miei pensieri.
《Vuoi per caso saltare le lezioni? TU?! ODDIO. Sono commosso.》
Dico per poi ridere.
《Hahaha. Divertente! E poi non lo chiamerei "saltare le lezioni" ma più "una gita fuori programma"》
Lo guardo con un sopracciglio alzato e un ghigno in volto, lui lo nota e sospira.
《Ohh! E va bene!》dice incrociando le braccia al petto e gonfiando leggermente le guance in un broncio. 《Si! Voglio saltare le lezioni! Non voglio rimanere qui oggi..!》
Sorrido.
《E va bene, piccolo delinquente, andiamo.》
Gli tendo la mano e lui non esita ad afferrarla. Mi sorride e faccio intrecciare le nostre dita per poi trascinarlo fuori da quell'inferno fatto di anime urlanti, così angosciante da rovesciare i loro secchi pieni di problemi e di disgusto verso loro stessi sul nostro amore.

My All (Reddie)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora