25 agosto
Le porte di una prigione spalancate dopo diciotto anni di grande attesa.
Passo avanti, aria fresca, mattina d'estate sorridente. Sentiva di essere protagonista della sua vita finalmente.
Ricambiava il riso solare, pronto a fare un passo ve...
Una tranquilla mattina segnava il 25 agosto, accompagnando la splendida luce del sole dopo una breve notte.
Il bagliore si disperdeva in una stanza, due occhi verdi dal colore del mantello di una giovane foresta si riaprirono ancora e puntarono l'attenzione del ragazzo che li possedeva verso il vetro della finestra.
"Un'altra mattinata ad occhi aperti"
Il rosso si sollevò assonnato dal morbido letto in bianco, lasciando le lenzuola sparse in giro a mo' dune sabbiose sperdute di un deserto.
Palmo e dita attraversarono più volte la sua folta capigliatura biondo fragola con l'intento di aggiustare tutte le ciocche ribelli fuori posto.
"Buon mattino mr. Dieudonné..Buon compleanno"
Una voce femminile irruppe nella stanza da letto senza bussare, spezzando il silenzio dominante del risveglio di Matthew con una sorpresa.
"Holly..grazie per l'irruzione"
Holly sorrise teneramente al ringraziamento di lui, raggiungendo la meta e porgendogli la colazione di buon mattino preparata da mani ormai esperte.
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"Oggi compi esattamente diciotto anni"
"Ho già diciotto anni? Non me ne ero per nulla reso conto"
Helena non poté che ridacchiare brevemente in un leggero riso al sarcasmo simpatico di Matt, come al solito è sempre pronto a farsi scappare una battuta.
Anche lui ridacchiò contento per l'ennesima volta ad essere riuscito a far ridere lei.
"Ora che te l'ho ricordato, spero che tu ti godi la colazione"
Dopo aver posato tutto al proprio posto ritornò dritta e fece cenno di saluto prima di abbandonare la stanza da letto, ma i suoi passi vennero bloccati da una presa al polso.
"Ora che ho compiuto diciotto anni.."
Le sussurò Matthew a palpebre basse ed iridi speranzose camuffate dalla serietà. Holly intuì immediatamente ciò che pretendeva, il motivo per cui il rosso l'ha fermata e la stava guardando in quel modo.
"Matt, non so se possa accettare"
"Non posso essere ancora bloccato qui come lui vuole..lo sa."
La corvina diede uno sguardo altrove, abbassando le sopracciglia in un'espressione preoccupata..ma dopotutto lui ha ragione, sarà certa che ragionerà per suo figlio.
"Hai ragione, ne sono certa"
Si voltò di poco lei verso Matt con le labbra curvate in un gentile riso, un riso ricambiato anche dal borghese impaziente.
"Sei ancora una volta la mia salvezza Holly, grazie"
Fin da quando era piccolo l'ha sempre chiamata Holly, anche se a quei tempi la bimba gli ha riferito più volte di nominarsi Helena.
"No, è solo aiutare un amico..e lo farebbero tutti"
Matthew prese un boccone di morbido dolce, inarcando le sopracciglia e mostrandosi pronto a dire qualcos'altro così che lei non vada.
"Ma nessuno si è mai spinto come te per me"
Holly abbassò il muso, ripetute ma gradite..Matt gli ha avrà ormai detto centinaia di cose simili, ringraziamenti, lodi, tutte dolci parole che si infittiscono sempre di più nel tempo.
Ma a lei tutte colpiscono il cuore violentemente, incastrandosi ad esso come un abbraccio materno.
"Continuerò, ti auguro una buona colazione"
Holly chiuse la porta cercando di non emettere nessun rumore sgradevole al rosso, intento a finire la propria colazione.
Conclusa la prima carica di energia iniziò a prepararsi. È stato dato a disposizione ogni insegnamento possibile a Matthew essendo vissuto per quasi tutta la sua vita lì dentro.
Con indosso una camicia bianco latte e chiusa da dei piccoli bottoni del medesimo colore, strinse poi sopra di essa un gilet tinta mora di bosco. Capelli corretti in un'acconciatura elegante, quelle ciocche dispettose di prima mattino sono state tirate al suolo.
"Impeccabile"
Annunciò a se stesso Matthew con scolpito in viso un sorriso di ammirazione, lodando il proprio fascino.
Scese le scale con sguardo tranquillo, il primo buongiorno della giornata è da parte della dolce Helena, se di passaggio, avrebbe salutato anche un giovane maggiordomo e poi sarebbe toccato aspettare fino a tavola..ma stamattina ha ricevuto una colazione in anticipo, quindi niente.
Vorrebbe tanto conoscere qualcun'altro dopotutto, farsi degli amici e forse trovare finalmente la sua dolce metà.
Il suo cuore ha palpitato più volte qualche sentimento per la dolce Helena, ma la stranezza ed i dubbi di una relazione tra loro hanno abbassato la fiamma, e continuava ad abbassarsi ed abbassarsi ancora fino a spegnersi e non riaccendersi più.
Il rapporto che ha con lei è veramente molto più diverso di ciò che si può pensare, non è una semplice "amica".
"Matthew!"
｡♡｡
Buongiorno ragazzi, finalmente dopo un'estate intera e di più pubblico su questo povero libro twt
Non ho ancora finito ma mi manca pochissimo per concludere la riscrittura. Non volevo farvi attendere oltre e così ho deciso di pubblicare il primo capitolo.
Come avete potuto notare ci saranno delle illustrazioni, spero vi faccia piacere come cosa ^^
Grazie per il supporto che è stato dato a questo libro, non vedo l'ora di sapere i vostri parari adesso!
