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TEMA CHERYL BLOSSOM

"Caro preside, parto col dire che non mi entusiasmava affatto dover scrivere un tema su Toni Topaz, probabilmente perché è una Serpent  e non sapevo cosa trovarci di bello o interessante in una come lei ma, mi sto ricredendo.
Devo ammettere che inizia a piacermi questa punizione perché ho capito che magari conoscendola a fondo riuscirò ad apprezzarla e magari diventeremo amiche.
Sarebbe davvero bello, dato che non ne ho una vera, tralasciando Heather che però abita a diversi chilometri da Riverdale.
Oggi l'ho invitata a casa mia e ciò vuol dire che tra poco sarà qui e a dir la verità mi sento abbastanza nervosa.
E da qua quello che è successo dopo...
Non so perché io faccia così fatica ad avvicinarmi o a far avvicinare altre persone, probabilmente per il mio carattere (anzi togliamo pure la parola probabilmente).
Appena ho visto Toni Topaz in casa mia il mio cuore iniziò a battere con una velocità assurda.
Non me la ricordavo così bella.
Aveva gli occhi puntati su me e Nana Rose e ci guardava con un sorriso meraviglioso. Non avrei mai pensato che un Serpent potesse mai farmi provare ciò che ho invece provato quel pomeriggio.
Salimmo in camera per iniziare i temi, ma nel metro la trascinava di sopra mi spaventai. Le stavo facendo vedere fin troppo della vera Cheryl e così, una volta seduta sul mio letto mi irrigidì e con le mie parole la feci star male.
Ho notato subito una lacrima che le rigò il viso alla quale però Toni non diede tempo di finire il corso. Si alzò di scatto e se ne andò. Come biasimarla, d'altronde mi meritavo questo ed altro.
Ma quella lacrima non era niente rispetto alle mie che iniziarono a scendere ininterrottamente dopo aver gridato il suo nome per farla tornare indietro.

Ho scoperto che Toni Topaz ha due caratteri, un po' come me: è ghiaccio fuori, ma acqua dentro e non so se lo faccia per protezione o perché lei è realmente così. Non potrò mai saperlo perché ho rovinato tutto, come sempre e solo io posso fare.
Vorrei poterle chiedere scusa, ma non posso.
È brutto da dire, ma io, Cheryl Blossom non sono vista come la ragazza che chiede scusa e quindi non posso abbassare le mie difese, proprio come ho fatto con lei.

Ho versato molte lacrime per la morte di mio fratello Jason, a cui devo tutta la mia vita, ma altrettante per aver "cacciato" la ragazza dai capelli rosa da casa mia e ciò mi ha fatto riflettere molto.
Lei è diversa da tutte le altre persone: nonostante tutto quello che le ho fatto si è resa disponibile venendo a casa mia e ha cercato di ricominciare con me da zero, volendo fare conversazione, come se quella rissa non fosse mai esistita; e per questo l'ammiro molto.
Vorrei poterla conoscere più a fondo perché la trovo molto interessante come persona, e chissà magari scrivere un altro tema su di lei".

Come ho fatto io prima, Cheryl dopo aver finito di leggere cerca subito il mio sguardo e lo trova.
L'ho guardata per il tutto il tempo e mi sono resa conto di quanta fatica ha fatto a pronunciare alcune frasi come "Non me la ricordavo così bella" e "Ci guardava con un sorriso meraviglioso".
A quel punto decido di regalarle un altro dei miei sorrisi e lei ricambia.
Ad interrompere quel silenzio è il preside. "Grazie Cheryl. I vostri temi sono stati a dir poco pieni di emozioni  e toccanti. Siete riuscite a comprendere cose dell'altra in pochi gesti e questo non è da tutti. Spero  abbiate capito che non bisogna arrivare a conclusioni azzardate guardando solo l'esterno delle persone. La prima parte del tema di Cheryl mi ha davvero colpito, sei riuscita a capire che nonostante lei sia una Serpent è comunque una ragazza come tutte le altre. E stessa cosa vale per ciò che hai scritto te Toni. Hai detto che dietro la maschera di Cheryl si nasconde una ragazza sensibile, come tutte voi ragazze e anche noi uomini. Quindi non esistono diversità fra le persone anche se possono sembrare diversissime".
Il preside ci saluta e ci incoraggia ad andare a lezione.
Dato che non possiamo interrompere la lezione e quindi dobbiamo aspettare il suono della campanella decido di parlare con Cheryl di quanto ha scritto nel suo tema.
Le metto una mano sul braccio e lei sussulta evidentemente non aspettandosi quel contatto.
"Cheryl possiamo parlare?"
"So cosa vuoi dirmi. Non ho per niente ragione e hai fatto bene ad andartene perché ti ho fatto male. Scusami"
"No no, non volevo dirti che la mia reazione era giusta, anzi. Volevo solo sapere se hai voglia di prendere qualcosa da Pop's dopo la scuola?"
"Ah, ehm... Non lo so"
Ecco, come mi aspettavo. Ci rimango un po' male perché pensavo che volesse ricominciare e invece no.
Rimetto il mio zaino sulle spalle e mi incammino nella sala relax per prendere degli snack alle macchinette quando...
"Toni.. Aspetta"
"Cosa c'è Cheryl?"
"mi piacerebbe molto andare con te da Pop's"
Dice quelle parole a bassa voce forse per paura di essere sentita perfino dagli armadietti dei corridoi dato che non c'era anima viva oltre che a noi.
"Ah ok. Allora ti aspetto fuori scuola"
"OK Toni Topaz. A dopo"
"A dopo Cheryl Blossom"

Torno a pensare agli snack, ma non troppo dato che nella mia mente sta prendendo spazio il viso più bello che io abbia mai visto.
Una domanda però mi ferma i pensieri: Cheryl è etero? Non so perché l'ho pensato dato che una settimana fa è venuto un ragazzo a salvarla...
Ma il preside ha detto che non bisogna fermarsi alle apparenze, quindi penso che le lo chiederò, magari non oggi dato che non siamo arrivate ancora a quel livello di amicizia.

La campanella dell'ultima ora è suonata finalmente e corro subito verso la mia moto per aspettare la rossa e andare a mangiare da Pop's. Ho una fame assurda.
La signorina si fa aspettare troppo e infatti esce dalla scuola dopo 15 minuti dal suono della campanella.
Alzo la mano per farmi vedere e lei viene verso di me dopo aver salutato le altre cheerleaders.
"Hey Toni"
"Hey rossa"
"Inizi già con i soprannomi?"
"Se ti dà fastidio ti chiamo Cheryl..."
"Nono va bene così TT"
"TT?"
"Se ti dà fastidio ti chiamo Toni..."
La guardo con una faccia da sfida e le porgo il casco. Lo prende e con una facilità mostruosa se lo mette e sale sulla moto.
In cinque minuti siamo davanti a Pop's.

guardami e sorridi [COMPLETA] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora