After Bangtan

ECCO A CHI APPARTIENE QUEL QUADERNO!

Pov's Emi
"Noemi ti vuoi svegliare? Mi avevi promesso di accompagnarmi a vedere la scuola di hip pop... SVEGLIATI!"
Mi lanciò un cuscino in faccia.
"Vacci con Tiare, lei è quella appassionata di danza"
"Ehm... Tiare e Alessia sono uscite a fare colazione, e poi, ti prometto di prenderti un cono gelato" " gelato nocciola e pistacchio!" Mi urlò
"E va bene.. con le scaglie di cioccolato sopra!" Dissi felice di essere riuscita a svegliarla. Di solito è una vera impresa.
Per svegliarla solitamente dovevo mettere le sue canzoni preferite a tutto volume, ma eravamo in albergo e non era appropriato. Ci vestimmo e uscimmo. "Secondo te, visto che siamo nel centro di Roma, potremmo incontrarli?" Chiesi "eh?"  "Noemi ma dormi ancora? I bangtan! secondo te li possiamo incontrare?" "Emi è quella la scuola in cui dobbiamo entrare?" Mi disse cambiando discorso, indicando un grande edificio. Annuì. "Be' è leggermente affollato non credi? Guarda, un sacco di ragazze e di fotografi... " Effettivamente aveva ragione. Solitamente quella scuola era un posto tranquillo. "Strano" dissi. "Entriamo dal retro" consigliai alla mia amica.
Entrammo "Noemi aspettami qui vado a cambiarmi" le dissi "eh no, io da sola non ci resto" sbuffai e la feci entrare. Mi cambiai. Mi misi Top sportivo e i  pantaloni della tuta. Noemi mi guardò stupita. "Che c'è? Sono ingrassata?" Le chiesi preoccupata. "Cosa? Ehm no no. Mi chiedevo solo perché stai ancora a dieta... Hai un fisico pazzesco!" Mi rispose.
Scossi la testa e feci le spallucce.
Poi improvvisamente mi ricordai del quaderno rosso del giorno prima. "Noemi? Hai presente il tipo di ieri?" "Ancora a lui stai pensando?" "Be' si, insomma ho ina cosa che gli appartiene" finalmente riuscii ad avere la sua più completa attenzione. "Cosa intendi?" Mi chiese. "Nel senso che ho una cosa sua... Gli è caduta quando mi è venuto addosso" aprii la borsa e presi il quaderno. "Wow" fu la risposta di Noemi alla visita di quel quaderno. "Lo hai almeno aperto per leggerlo?" Mi chiese. Scossi la testa. "E fallo no?". Lo aprii.
Rimasi a bocca aperta... Era un quaderno pieno di appunti, scritti in coreano e in inglese. Riconobbi delle canzoni: Euphoria, Decalcomania, Begin e My Time. "Ok o il ragazzo è un fan sfegatato di Jungkook o il ragazzo È Jungkook" osservò Noemi. Io non potevo crederci. Stavo veramente tenendo in mano un oggetto di proprietà di Jungkook. "Io... Io non so cosa pensare" dissi in preda al panico. "Teso... Non devi pensare, lo devi trovare" disse Noemi.
Proprio in quel momento sentimmo ridere dei ragazzi. Noemi apri la porta e si tappò la bocca con una mano. Chiuse la porta. "Ora si spiegano tutte quelle ragazze e i fotografi qua davanti" disse tra se e se.
La guardai in modo interrogativo
"Cioè?" "I BTS sono qua"