L'ULTIMO GIORNO

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Pov's Jungkook
Mi svegliai lentamente, con un braccio bloccato. Aprii gli occhi e capì cosa lo bloccava.
Emi, stava dormendo profondamente accoccolata sul mio petto. Aveva addosso soltanto la mia maglietta nera che le stava enorme. La faceva sembrare ancora più piccola di quello che era.
Sarà anche una ragazza minuta ma aveva la testa sulle spalle, cosa che non tutte le ragazze della sua età avevano. Era intelligente e aveva il senso dell'umorismo ma anche quello del dovere. Non era una di quelle ragazze che facevano di tutto per apparire, ma non si nascondeva nemmeno. Era timida nei momenti giusti e spacciata quando c'era bisogno.
Ribelle e istintiva nel momento giusto e nel mondo giusto.
Però era anche dolce e protettiva.
Soprattutto ora, in questo momento è dolcezza personificata. La guardai intensamente e appoggiai la mia testa alla sua. Le diedi delicatamente un bacio e sussurrai un "Ti amo" e lei mi abbracciò più forte di prima. Ricambiai la stretta. "Non sai quanto ho desiderato questo momento" mi disse a bassa voce. "Scusa, ti ho svegliata?" Le chiesi
Lei scosse la testa. "No tranquillo, ero in dormiveglia" poi si girò e mi guardò dritto negli occhi. "Cosa succederà da domani?" Mi chiese "non lo so" ammisi "ma troveremo un modo".
"Potrei venire con te" mi propose "dopotutto il coreano lo so e potrei lavorare come grafica in qualche studio, farei di tutto pur di non lasciarti" la guardai sorpreso, non mi aspettavo una simile proposta. "Sarebbe bellissimo se tu venissi con me, ma in Asia le cose funzionano diversamente da qui in Europa, ti ritroveresti spaesata, fuori posto e io non voglio" le dissi abbracciandola "Jungkook, non mi potrei mai sentire fuori posto se ci sei tu." Sorrisi e le diedi un bacio a stampo. "Non potevo trovarti prima?" Le chiesi facendola arrossire. Si alzò dal letto e mi disse "vado a farmi una doccia" "ok ma non chiudere la porta" dissi con un sorriso pervertito. "Ah si?" E detto questo chiuse la porta a chiave. Scoppiai a ridere, per fare un dispetto a me si era dimenticata di prendersi i vestiti. Chissà quando se ne sarebbe accorta.
Dopo quasi mezz'ora mi mandò un messaggio.

My Cute💜:

Kookieeee, ti prego
M

i porti i vestiti?
Li ho dimenticati
🥺🥺👉🏼👈🏼
  
                                                  Tu:
                                          Mhmhm
My Cute 💜.
Daiiii 🥺🥺
                   
 

                                                 Tu:
             Ok, Quali devo prendere?

My Cute💜
Scegli tu
Grazie 😘😘

Aprii il mio armadio e le presi un paio di leggings neri e una maglia nera.
Bussai alla porta "signorina? Le ho portato i suoi vestiti" lei aprii e le passai i vestiti. Prima che potessi richiudere la vidi piegarsi in due. Mi precipitai da lei e la feci stendere sul letto.
"Tutto ok?" Le chiesi. Annuì ma continuava a massaggiarsi la pancia.
"Oddio scusa, ieri sera ho esagerato, scusami tanto"
Mi stavo sentendo in colpa.
Emi stava male ed era colpa mia.
"Non lo devi neanche dire per scherzo, è stato bellissimo ieri sera ed è normale il dolore... È stata la prima volta più bella di sempre" e detto questo mi baciò.

La giornata la passai interamente con lei. Non l'avrei rivista per chissà quanto tempo. Mangiammo sushi e guardammo la tv, ma non le prestammo molta attenzione. Eravamo concentrati sul coccolarci.
E infatti ci addormentammo abbracciati.


After BangtanDove le storie prendono vita. Scoprilo ora