Frederick: "E se..."
Jonhatan: "Cosa?"
Frederick: "se non ci fosse nulla dopo la morte?"
Jonhatan: "Non so"
Frederick: "perché no? Forse è una conclusione un po' banale, ma non vedo perché dovrebbe esserci qualcosa"
Frederick: "D'altronde l'uomo ha sempre avuto bisogno di rispondere alle sue domande, nonostante non fosse in grado di farlo, finendo per raccontarsi fantasie pur di trovare una risposta ai suoi quesiti. Secondo me abbiamo fatto lo stesso con la domanda: cosa c'è dopo la morte?"
Jonhatan: "Spiegati meglio"
Frederick: "Un uomo nell'antichità si sarà sicuramente chiesto: "ma come nascono i fulmini?". Non avendo le conoscenze necessarie per rispondere alla domanda, si è inventato che era un certo Zeus a lanciare i fulmini. E le maree? Poseidone. I terremoti? Efesto che batte con il suo martello. E così via per tutti gli dei esistiti"
Frederick: "Poi qualcuno si sarà chiesto: "ma cosa c'è dopo la morte?" Ed esattamente come per il fulmine, ognuno avrà cominciato a dire la sua teoria fondata sul nulla. Chi diceva che c'è il Valhalla, chi l'Olimpo, chi il paradiso o l'inferno e chi diceva che ci si reincarna"
Frederick: "Ogni religione esistente è frutto dell'immaginazione dell'uomo, che pur di rispondere alle sue domande, si è inventato miti e dei. Quindi se sono tutte fantasie, come posso credere che davvero ci sia qualcosa dopo la morte?"
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Pensaci un attimo
SpiritualLeggete e pensateci, non importa quanto, basta che lo facciate💭 Non vi preoccupate: in questo libro non tratterò di temi pesanti, ma di semplici e interessanti riflessioni riguardanti i più svariati argomenti. Sono solo un normalissimo ragazzo, ma...