Si ricomincia su quel treno

Capitolo 7

18 gennaio 2020

Oggi è il grande giorno. Andremo all'evento e lo rivedrò. Giada però non la vedo entusiasta di incontrare Tancredi, c'è qualcosa che non quadra. Sarebbe un altro indizio che porta al mio sogno. È strano che sia passata dall'amarlo e adorarlo a chiudere la fanpage e distaccarsi. Oggi spero di riuscire a salutare anche le ragazze. L'evento, infatti, sarà non solo dei Q4 ma anche di altri Tiktoker.

L'anello è ancora al mio dito. Lo toglierò solo quando sarò davanti a lui. Spero non mi prenda per pazza ma devo. Se è importante come credo, lui capirà.

<<Gina, sei pronta? – entra mia madre e mi risveglio dai miei pensieri – Che ci fai lì senza far nulla? Se sei pronta scendi e smettila di guardare quell'anello. È solo un semplice anello, nulla di speciale. Impiega il tempo in cose utili>>

<<Arrivo>> dico fredda alzandomi e prendendo la borsa.

È inutile, non capirà mai.

<<Pronte per un super evento?>> dico uscendo.

Le mie amiche si voltano verso di me.

<<Non vedo l'ora di abbracciare Gian>> dice Costanza con occhi sognanti.

<<E Daniele Davi?>> le dico.

<<Daniele è il numero uno...>> comincia Costanza ma viene fermata da Giada. <<Noi siamo ancora qui>>

<<Okay... - dico – Tu sei felice di vedere Tanc?>>

Lei abbassa lo sguardo per un secondo prima di guardarmi negli occhi e parlare con voce falsamente felice e tranquilla <<Sì. Non vedo l'ora. Tu?>>

<<Il mio unico sogno>> dico.

C'è qualcosa che non torna. Giada in questo momento starebbe tremando e piangendo per la felicità finché non vedrebbe Tancredi e diventerebbe una statua. Questa sua strana reazione sarebbe un punto a favore della mia ipotesi.

Stiamo andando alla stazione e decido di parlare con Giada.

<<Giada...>> la chiamo.

Lei si volta <<Ei, qualcosa non va? Quel sogno?>> mi chiede.

<<No. Volevo parlarti>> dico cercando di capire quello che prova.

Annuisce <<Non è certo la miglior giornata del mondo per me>> ammette abbassando lo sguardo.

<<Giada. Non dovrei dirtelo, è una cosa che avevo deciso di tenere per me ma ti dico solo che, secondo me, c'è qualcosa che non va. Sai che puoi parlare con me. Non ti chiederò perché non sei felice di vedere Tanc. Non voglio fare la solita scenata di chi ti dice che dovresti esserlo perché è il tuo idolo. Non nascondo che sia strano ma... sono qui>> le sorrido e lei mi abbraccia.

<<Grazie, comunque si chiama Tancredi>> mi dice prima di continuare a camminare avvicinandosi alle altre.

Ancora non capisco, anche questo ora. Perché Tancredi e non Tanc, infondo Lele lo chiama così.

Due ore dopo finalmente siamo arrivate e stiamo aspettando che arrivino i nostri amati ragazzi.

<<Ho un'ansia ragazze>> dico guardando l'anello al mio dito.

<<Stai tranquilla, sono qui per noi e non scappano>> mi dice Kekka.

<<Beata te che sei tranquilla...>> dice Annalisa.

<<Arrivano>> dice Costanza indicando un punto dietro di me.

Mi volto e lo vedo lì che cammina diretto al parco insieme a Tanc, Gian e Diego. Bello come sempre, stessi occhiali, giocando come al solito con il piercing alla lingua. Faccio un respiro profondo e cerco di calmarmi.